E’ andata in scena nel weekend la prima giornata della fase ad orologio, con le formazioni dei due gironi verde e rosso che si sono incrociate e non sono mancate di certo le sorprese. Andiamo allora a scoprire cosa è successo nelle 12 partite disputate:

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𝐂𝐢𝐯𝐢𝐝𝐚𝐥𝐞 – 𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 𝟕𝟑-𝟔𝟖

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Parte col botto la fase a orologio, nell’anticipo del venerdì la capolista del girone verde, Trapani, incappa nella seconda sconfitta stagionale; Cividale trionfa 73-68, brava a non fare scappare gli uomini di Parente. Un bel primo quarto, giocato a ritmi alti, si chiude 23-22 per i padroni di casa; gli stessi a inizio secondo periodo allungano sul +6, Trapani risponde con due triple consecutive di Renzi (11) che valgono il pareggio, Mobio (14) firma la tripla del +3 e il risultato a fine primo tempo è 35-41.

Nel secondo tempo salgono e le difese e scendono le percentuali, Trapani va sul +9; i canestri di Redivo (18) e Dell’Agnello (10) tengono a contatto i friulani. Dopo il 48-54 di fine terzo periodo, Lamb (21) trova cinque punti consecutivi e la tripla di Rota (unico canestro di serata) riporta avanti gli uomini di Pillastrini; Trapani fatica a trovare la via del canestro, complice la difesa estenuante degli avversari che raggiungono in massimo vantaggio sul +9; nel finale i friulani allentano la presa e gli ospiti tornano a due possessi, ma è troppo tardi, la spunta Cividale che batte una delle favorite alla promozione e mette in cascina due punti importanti in chiave salvezza, Trapani resta saldamente in testa al girone verde.

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𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 – 𝐋𝐮𝐢𝐬𝐬 𝐑𝐨𝐦𝐚 𝟖𝟓-𝟖𝟖

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Altra sorpresa nel primo anticipo del sabato, Roma espugna Trieste dopo aver inseguito per tutto il tempo. Padroni di casa che partono bene e portano a casa il primo periodo col risultato di 26-20.

Nella seconda frazione Trieste continua a trovare canestri facili, mentre i romani perdono terreno, Candussi (14+7rb) e Filloy (19) regalano il massimo vantaggio (+18) a 4′ dall’intervallo, si va al riposo lungo sul 52-35.

Nel terzo periodo Trieste continua a tenere bene il campo, poi sale in cattedra Sabin (28+6rb) che riporta sotto gli uomini di Paccarie’, il terzo quarto si chiude 70-59 per i padroni di casa.

Trieste evidenzia un calo di energie, Roma ne approfitta e ancora Sabin che prima avvicina Roma poi piazza la tripla del sorpasso a 15″ dalla fine, dalla lunetta Filloy fa 2/2, idem Miska poco dopo per il nuovo +3 dei romani, Brooks invece fa 0/2 e Ruzzier sbaglia la tripla del pareggio; la vince Roma col risultato di 88-85.

Oltre a Sabin prova da sottolineare quella di Salvioni (doppia doppia 13+10rb), per Trieste Vildera (doppia doppia 13+12rb).

Resta al quinto posto nel girone rosso Trieste, Roma alla quinta vittoria nelle ultime sette gare aggancia l’ottava posizione in solitaria staccando Vigevano.

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𝐂𝐞𝐧𝐭𝐨 – 𝐌𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐫𝐚𝐭𝐨 𝟕𝟗-𝟕𝟑

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Cento vince al termine di una bella partita, giocata ad armi pari dalle due squadre.

Partenza shock quella degli ospiti, 10-3 di parziale con Cento che fatica a trovare il canestro, Pepper (14+7rb) e Fantoma (18 con 8/12 dal campo) guidano i piemontesi finché non salgono in cattedra Mussini (14) e Mitchell (15) che riportano in carreggiata Cento fino al 16-17 di fine primo quarto.

I biancorossi provano un tentativo di fuga nel secondo periodo con Archie (15) ma Kelly segna la tripla del -1 a metà periodo, si va a riposo sul 40-37.

Nel secondo tempo si vede anche Palumbo (11) che trova il canestro del +11, Monferrato non ci sta e Calzavara (19+6rb) da il via alla rimonta che porta alla riposo corto sul punteggio di 57-56.

I ragazzi di coach Di bella ci sono e Pepper trova la tripla del vantaggio dopo 2′ di gioco, risponde con la stessa moneta Palumbo e Cento trova un parziale di 14-0 che stordisce gli ospiti, ma Kelly non molla e trova la tripla del -4 a 30″ dalla fine; dalla lunetta la mano di Delfino non trema e la contesa termina 79-73.

Vittoria importante per Cento che resta aggrappata alla zona playoff, Monferrato perde ancora e resta penultima nel girone verde.

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𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 – 𝐉𝐮𝐯𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚 𝟗𝟑-𝟕𝟐

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Torna alla vittoria Bologna dopo il passo falso veronese costato il primato in classifica, Cremona tiene per 25′ poi perde terreno.

Pronti via e gli ospiti si piazzano subito a zona per mettere in difficoltà l’attacco bolognese ma il primo allungo è proprio dei padroni di casa che prendono le misure e grazie al dominio sotto le plance da parte di Ogden (doppia doppia 20+10rb) e Freeman (11) si va al riposo sul 21-17.

Nel secondo periodo Cremona riesce a restare in scia grazie a Shahid (22), nel finale un parziale di 8-0 per gli uomini di Caja porta il parziale di fine primo tempo sul 44-35.

Si riparte e dopo qualche minuto con le squadre ancora a secco di punti ci pensa Fantinelli (doppia doppia da 11+12as) a smistare assist per i compagni, Sergio (11) e Aradori (14) rispondono “presente” e i biancoblu volano sul +15 a fine terzo quarto (67-52).

L’ultima frazione inizia con la Fortitudo che allunga ancora fino al +20, Cremona non ne ha più, perde col risultato di 93-72; da segnalare il brutto infortunio alla caviglia accorso a Fantinelli nel finale di gara.

Bologna resta al secondo posto e insegue Forlì, Cremona resta al quinto posto nel girone verde.

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𝐎𝐫𝐳𝐢𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 – 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐮’ 𝟖𝟖-𝟖𝟔

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Parte forte Orzinuovi che trova il primo vantaggio sul 6-0, il solito Basile (doppia doppia 25+12rb) a dominare sotto canestro, Young (11) risponde al fuoco, così un gradevole primo quarto termina in parità a quota 23.

I padroni di casa continuano a macinare canestri, mentre calano le percentuali degli uomini di Cagnardi, Orzi vola sul +10 a 3′ dalla fine, Moraschini (20) e Hickey (doppia doppia 19+10as) danno il via alla rimonta e si va al riposo lungo sul 47-44.

Nel terzo periodo Cantù alza l’intensità difensiva e rimette la testa avanti grazie ad una tripla di Moraschini, i padroni di casa rispondo con Leonzio (18+4as) e Jorgensen (10), riescono così a mantenere il vantaggio prima dell’ultimo riposo, 65-64 il risultato.

L’inizio dell’ultima frazione sorride agli uomini di Zanchi che allungano fino al +10; dopo il time-out di Cagnardi sale in cattedra Baldi Rossi (25+7rb) che da il via ad un parziale di 11-0 e riporta in parità il match a 3′ dalla fine.

Orzinuovi torna a +5 con la prima tripla di serata di Gasparin, ancora Baldi Rossi dalla lunga distanza per il -2, nell’ultima azione Hickey sbaglia il tiro della vittoria e Orzinuovi può esultare per il 88-86 finale.

Punti d’oro in chiave salvezza per Orzinuovi, mentre Cantù spreca la possibilità di avvicinarsi al primo posto nel girone verde dopo la sconfitta di Trapani.

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𝐂𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 – 𝐓𝐨𝐫𝐢𝐧𝐨 𝟔𝟖-𝟕𝟐

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Partono decisi gli ospiti che trovano un parziale di 12-0 mandando a referto tutti i titolari, entra in campo anche Chiusi che recupera qualcosa e il primo quarto si chiude 24-17 per Torino.

Nel secondo periodo altro allungo torinese sul +16 trascinati da Thomas (12+6rb) e De vico (13), bravi i padroni di casa a ricucire ancora lo strappo con Gaddefors (18+7rb) e Tilghman (14), le due squadre vanno al riposo lungo con i piemontesi avanti 40-33.

Nel secondo tempo continua la gara a “guardia e ladri” con la squadra di Ciani che viene ripresa ad ogni tentativo di fuga; a fine terzo periodo Torino è avanti 57-52.

Altro allungo a inizio quarto periodo per gli ospiti, con Poser (14) che trova vita facile sotto canestro, altra rimonta degli uomini di Bassi che trovano con Tilghman il canestro del -2 ad un minuto dalla fine, poi De Vico firma il +5, la partita termina 72-68 per Torino.

Torino conquista due punti importanti e tallona Cantù distante solo una vittoria, mentre Chiusi resta fanalino di coda nel girone rosso a due vittorie di distanza da una rinvigorita Orzinuovi.

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𝐑𝐢𝐦𝐢𝐧𝐢 – 𝐀𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐨 𝟕𝟑-𝟔𝟏

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Rimini affronta in casa Agrigento che si presenta con l’assenza di Sperduto al PalaFlaminio. L’inizio della partita vede un sostanziale equilibrio tra due squadre cha hanno chiuso a metà classifica il proprio girone. Simioni segna i primi 7 punti per Rimini che valgono il 7-7, che diventa al 9° minuto 14-12, ma un break dei padroni dei casa con Scarponi e Grande chiude il primo quarto sul 21-16.

Masciandri e Tommasini provano l’allungo per Rimini. Le percentuali dall’arco dei 6,75 aumentano da entrambe le parti, ne

approfitta di più Rimini andando al riposo in vantaggio in doppia cifra sul 43-33. Ambrosin per Agrigento sembra una spina nel fianco per i romagnoli, segnando 16pt con 6/13 da 2pt, 1/2 da 3pt e 7 rm, ma l’inizio della ripresa sono gli americani Cohill e Marks a rilanciare Agrigento.

Tommasini 17pt con 4/5 da 2pt e 3/5 da 3pt insieme a Simioni 14pt e 5/8 da 3pt portano ancora una volta Rimini in vantaggio in doppia cifra sul 49-38.

A cavallo della terza frazione e della quarta Agrigento piazza un parziale che la porta al 36° sul 63-59. I padroni di casa non ci stanno e grazie alla tripla di Tommasini ed a un semigancio di Johnson , chiudono la partita.

Rimini vince davanti al suo pubblico 73-61, decisiva anche la predominanza a rimbalzo, saranno 44 a 35 a fine partita.

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𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚 – 𝐕𝐢𝐠𝐞𝐯𝐚𝐧𝐨 𝟕𝟒-𝟔𝟖

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Piacenza arriva da sei sconfitte consecutive e affronta una Vigevano che dopo risultati importanti, non ha più ritrovato il suo ritmo di marcia. Il primo quarto vede le due squadre molto contratte e le percentuali al tiro ne risentono, il solo Smith sembra essere in partita e da solo regge il confronto con Piacenza, ma un parziale firmato Bonacini, D’Almeida e Battistini mandano i padroni di casa al riposo sul 17-15.

Si torna in campo e Sabatini, 21pt, 5/9 da 2pt, 2/4 da 3pt, prova a far allungare lì Assigeco sul 26-20. Pronta reazione degli ospiti con Peroni che mette una tripla e numerosi viaggi in lunetta, ma una spettacolare schiacciata di Miller e un finale di quarto molto confuso manda le squadre all’intervallo lungo sul 35-32.

Ancora Miller diventa immancabile per la difesa di Vigevano, saranno 16pt con 5/8 da 2pt e 9 rm , coadiuvato da Sabatini e Piacenza arriva al doppio vantaggio sul 47-37. Ancora una volta Vigevano risorge e colpisce ripetutamente dall’arco con Bertetti, Smith e D’Alessandro e ci avviamo ad un ultimo quarto punto a punto,50-49.

L’ultimo quarto Piacenza riesce a mettere 6 punti di vantaggio, ma questa volta nonostante i tentativi di Battistini e Widerman, mantiene le distanze fino alla sirena finale . Piacenza batte Vigevano 74-68. Ottima prestazione per Piacenza anche di Veronesi con 15pt, per Vigevano si salva il solo Smith 17pt.

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𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞 – 𝐔𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 𝟗𝟎-𝟕𝟐

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Udine che rincorre Forlì e Fortitudo in classifica , ospita l’Urania che nelle ultime partite a subito una calo di prestazioni. Udine parte subito forte con Alibegovic e si porta sul 7-2, ma l’ex di turno Amato, 13pt per lui, impatta sul 9-9. Ancora Alibegovic a fare male a Milano,14pt con 4/7 da 3pt, ma nonostante il secondo fallo di Potts, gli ospiti reggono e con una tripla da distanza siderale, volano sul 12-16. Il primo quarto si chiude sul 20-23.

Si torna in campo e Caroti fa cambiare marcia ai suoi, portandoli fino al 39-33. Milano prova a far circolare palla ed a trovare soluzioni offensive con Beverly e Piunti limitando i danni e andando al riposo lungo sul 50-41.

Si rientra sul parquet e De Ros, 16pt, 5/7 da 2pt, 2/4 da 3pt e 6 ass , prova a dare blo strappo decisivo alla partita allungando sul 62-47.Potts in giornata negativa, limita le opzioni in attacco dei Wildcats, gli esterni non segnano e Udine va in fuga alla fine del terzo tempo sul 75-59.

Ultimo quarto dove Milano non ha nemmeno le forze dei una reazione e sprofonda fino al -20, grazie anche agli 11pt di Caroti. L’ Apu conquista due punti importanti in chiave playoff, fissando il risultato sul 90-72, per i ragazzi di Villa l’ennesima sconfitta.

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𝐅𝐨𝐫𝐥𝐢’ – 𝐒𝐞𝐛𝐚𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐑𝐢𝐞𝐭𝐢 𝟖𝟑-𝟕𝟑

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Debutto all’ Unieuro Arena per Forlì contro un avversario ostico come Rieti che vorrà far cadere l’imbattibilità casalinga dei biancorossi.

Partenza sprint dei padroni di casa che si porta avanti subito di 10pt grazie all’asse Allen – Johnson che vale il 19-8. Rieti alza la difesa e in attacco Hogue, 23pt, 10 falli subiti, 10/15 da 2pt e 9 rm, chiudendo la prima frazione sul 24-16 per la Unieuro. Nella seconda frazione Cinciarini e Allen, 13pt ciascuno, tengono testa agli attacchi degli ospiti ,che però riescono a pareggiare la partita, una tripla di Munari e una schiacciata di Johnson, riportano avanti Forli fino al 41-38 dell’intervallo lungo.

Il rientro in campo vede le due squadre superarsi in continuazione, e perdere entrambi i Johnson, il biancorosso per espulsione , il biancocelesti per 5 falli. A questo punto si infiamma Forlì e tutti i suoi tiratori hanno percentuali altissime dai 3pt e iniziano ad allungare fino al 63-56.

Il pubblico di Forlì inizia a trascinare la squadra come se fosse una finale playoff, al 5 minuti alla fine il tabellone dice 76-60, per Rieti resta solo da limitare i danni, mentre Pollone e Radonijc continuano il tiro al bersaglio dall’arco dei 6.75. Finale per Forlì è di 83-73.

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𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 – 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟔𝟖-𝟔𝟕

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Esordio casalingo nella fase a orologio per Verona contro una Mascio Treviglio che ha avuto un campionato altalenante e chiuso a metà classifica.

Il primo quarto vede un sostanziale equilibrio, Pacher però è in serata di grazia, 24pt con 7/11 da 2pt e 8 rm, permette alla Mascio di chiudere il primo quarto in vantaggio 17-20.

Nel secondo quarto Verona sale in cattedra,registra la difesa e alza il ritmo in attacco, Gabe impone il suo gioco, saranno 20pt a fine partita per lui. Treviglio aspetta solo l’intervallo lungo per organizzare una reazione,visto che sul tabellone il punteggio è di 40-30.

Nella seconda parte di gara,l’inerzia cambia completamente il solito Pacher e un sorprendente Giurì, 16pt per lui, guidano Treviglio a ribaltare il risultato e trovarsi a 10 minuti dalla fine avanti sul 54-51.

L’ultimo quarto la paura di perdere porta a percentuali di tiri molto basse, diventa una battaglia punto al punto Dino alla sirena finale.

A 24 secondi alla fine l’episodio chiave, Udom subisce fallo e va in lunetta realizzando un 2/2 che porta Verona avanti 68-67, l’ultima azione Esposito recupera un pallone e non permette a Treviglio di provare il tiro vittoria.

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𝐍𝐚𝐫𝐝𝐨’ – 𝐋𝐚𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟕𝟎-𝟔𝟖

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Tornano alla vittoria i pugliesi approfittando del turno casalingo contro Latina, anche se aver la meglio della compagine pontina si è rilavato un compito tutt’altro che agevole.

A partitre gia dal primo quarto che viaggia sui binari dell’equilibrio a suon di botta e risposta: partono bene gli ospiti con Parrillo che realizza i primi 5 punti, i padroni di casa provano a scrollarsi con due triple consecutive di Stewart ma nel finale Rapetti per Latina tieni i suoi in linea di galleggiamento ed il primo quarto si chiude sul 18-18.

Anche il secondo quarto è equilibrato. Ci prova prima Nardò che arriva a mettere due possessi di vantaggio dopo il canestro iniziale di Viglianisi per i laziali, infilando un 8-0 per il +6 fino ai liberi di Iannuzzi (26-20). Latina risponde con uno 0-9 con Parrillo, Alipiev e Borra, Smith firma la parita’ per i padroni di casa con la tripla del 29-29. Nel finale una sciacciata di Alipiev ed un 1/2 dalla lunetta dello stesso bulgaro portano Latina avanti di 3 a fine primo tempo (35-38).

La ripresa è a pannaggio degli ospiti: Nardò è sempre sotto nel punteggio e arriva a toccare il -7 con un’altra schiacciata di Alipiev dpo poco più di un minuto. La tripla di Parravicini a metà quarto riporta i pugliesi a due lunghezze (47-49), ma ancora Alipiev e Borra lanciano Latina sul +6 a fine terzo quarto (47-63).

La tripla di Viglianisi del +8 Latina sembra indirizzare la partita verso il team allenato da coach Sacco, ma Nardò ha una reazione di impeto ed in un minuto di gioco azzera il gap con Smith che realizza 8 punti (2 triple) per il 62-62. Zangheri ed Alipiev riportano Latina sul +4, poi lo strappo decisivo dei padroni di casa con la tripla di Maspero ed i liberi di Stewart. L’1/2 di Smith dalla lunetta lascia l’ultima speranza a Latina che ci prova con un tiro da tre di Alipiev per il sorpasso, tiro che però non entra. Finisce 70-68.

I migliori realizzatori sono stati Stewart con 19 e Smith con 17 punti per Nardò e Alipiev con 25 punti e 15 rimbalzi per Latina. Ottima prestazione anche per Iannuzzi a rimbalzo con ben 12 catturati.

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LE CLASSIFICHE

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𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐃𝐄 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏 𝐅𝐀𝐒𝐄 𝐀 𝐎𝐑𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐎

𝟎𝟏. Trapani 42

𝟎𝟐. Cantu’ 34

𝟎𝟑. Torino 32

𝟎𝟒. Sebastiani Rieti 26

𝟎𝟓. Juvi Cremona 24

𝟎𝟔. Urania Milano 24

𝟎𝟕. Treviglio 22

𝟎𝟖. Luiss Roma 18

𝟎𝟗. Vigevano 16

𝟏𝟎. Agrigento 12

𝟏𝟏. Monferrato 10

𝟏𝟐. Latina 8


𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏 𝐅𝐀𝐒𝐄 𝐀 𝐎𝐑𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐎

𝟎𝟏. Forli’ 38

𝟎𝟐. F. Bologna 36

𝟎𝟑. Udine 32

𝟎𝟒. Verona 32

𝟎𝟓. Trieste 28

𝟎𝟔. Piacenza 20

𝟎𝟕. Rimini 20

𝟎𝟖. Cento 20

𝟎𝟗. Nardò 18

𝟏𝟎. Cividale 16

𝟏𝟏. Orzinuovi 14

𝟏𝟐. Chiusi 10

Autori

  • Luca Cameli

    Marchigiano verace classe ’88, cresce a Porto San Giorgio dove si appassiona alla palla a spicchi, altre alla musica e al cinema; all’età di 10 si innamora per la prima volta di… Fortitudo Bologna, che come ogni primo amore che si rispetti dà più delusioni che gioie! Entra a conoscenza di questo gruppo di pazzi grazie al fantabasket, poi entra a fare parte della redazione per gioco, colleziona un presenza al PBDay mettendo in mostra le suo doti da mangiatore e bevitore!

  • Massimiliano Evangelista

    Ex giocatore e tifoso del Cecina Basket, grande appassionato di basket italiano ed europeo.