Reggio Emilia – Brindisi 74-66 [Serie A1 Giornata 27]: non basta un buon secondo tempo, Happy casa sconfitta al PalaBigi e vicina al baratro

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 fa un passo decisivo verso i playoff cui manca ormai solo il conforto della matematica, mentre per 𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢 si profila un finale di stagione amaro. I pugliesi per tenere accese le speranze di permanenza in Serie A1, dovrebbero vincere tutte e tre le ultime partite di campionato.

𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 è senza 𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫, a referto ma non utilizzato, e parte con 𝐔𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 playmaker. L’inizio è di marca reggiana na Brindisi rientra in partita riportandosi in parità all’inizio del secondo quarto. Poi il break che indirizza la partita, con Reggio Emilia che chiude il primo tempo con un parziale di 20-4 arrivando poi ad inizio ripresa ad avere un rassicurante vantaggio di 20 punti.

Nella ripresa Brindisi ci prova con tutte le energie e riesce a tornare a contatto, ma nel finale paga tutto lo sforzo profuso e Reggio la chiude. Una gara in cui i pugliesi hanno messo in difficoltà i padroni di casa nel secondo tempo con una grande aggressività, procurando nell’arco ella partita ben 18 perse di cui 10 frutto di recuperi diretti. Troppi però gli errori in attacco, e si avverte la presenza di centimetri sotto le plance.

Per Reggio Emilia da segnalare la prestazione di 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐫 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, decisivo nei momenti topici con le sue triple, che chiude con 23 punti.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-16 (21-16)

Partenza lanciata dei padroni di casa che nella prima metà di quarto arriano a condurre sul 14-3 con Faye ed Uglietti protagonisti. Buona risposta dei pugliesi che replicano cun un parziale di 4-11 con una tripla di Laszewski ed una di Morris riporandosi sul -4 (18-14). I canestri di Smith e Morris chiudono poi la frazione sul 21-16.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-12 (44-28)

Brindisi continua ad avere l’inerzia ad inizio secondo quarto e nonstante la tripla di Smith, riesce a raggiungere il pareggio grazie ai canestri di Morris e Bayehe (24-24). Da qui però parte il parziale che probabilmente ha deciso la partita, con Reggio che lascia appena 4 punti in sei minuti e mezzo a Brindisi e ne realizza 20, grazie alle triple di Smith (2), Vitali e Galloway, e chiude il primo tempo in vantaggio di 16 lunghezze

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 12-20 (56-48)

Il secondo tempo vede Reggio scappare sul +20, poi per diversi minuti la partita si cristallizza, con nessuna delle due squadre che riesca a realizzare. Nella seconda parte di quarto però si sblocca Brindisi, che mette in campo il massimo sforzo e chiude con un parziale di 20-8 che la riavvicina ad 8 punti di svantaggio grazie soprattutto ai punti di Sneed e Washignton (56-48).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-18 (74-66)

La rincorsa di Brindisi arriva fino al -4 con i canestri di Bartley e Andrew Smith (58-54), ma è sempre Jamar Smith nei momenti decisivi a piazzare il colpo con due triple che rimettono Reggio Emilia a +8 (64-56). Ancora una volta però Bartley e Sneed rimettono in carreggiata Brindisi che si riporta a -4 (67-63). La tripla di Galloway fa respirare Reggio (70-63), ma solo nell’ultimo minuto i padroni di casa certificano la vittoria con un paio di giri in lunetta e con un canestro ancora di Galloway. Finisce 74-66.

——————

STARTING FIVE

——————

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚: Uglietti, Galloway, Vitali, Chillo, Faye

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢: Washington, Bartley, Laszewski, Sneed, Bayehe

————————-

PARZIALI DEI QUARTI

————————-

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-16 (21-16)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-12 (44-28)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 12-20 (56-48)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-18 (74-66)

——————————

STATISTICHE DI SQUADRA

——————————

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚

2pt: 17/33 (51.5%)

3pt: 10/21 (47.6%)

Liberi: 10/15 (66.7%)

Rimbalzi: 34 (10 o. + 24 d.)

Assist: 19

Palle perse: 18

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢

2pt: 17/29 (58.6%)

3pt: 7/31 (22.6%)

Liberi: 11/18 (61.1%)

Rimbalzi: 33 (14 o. + 19 d.)

Assist: 15

Palle perse: 13

———–

MVP

———–

𝐉𝐚𝐦𝐚𝐫 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 (Reggio Emilia)

————–

TABELLINI

————–

𝐔𝐍𝐀𝐇𝐎𝐓𝐄𝐋𝐒 𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀

Briante Weber – ne

Alessandro Cipolla – 0pt / 0rb / 0as

Langston Galloway – 11pt / 4rb / 4as

Mouhamed Faye – 8pt / 3rb / 1as

Michele Vitali – 5pt / 4rb / 1as

Sasha Grant – 0pt / 1rb / 1as

Jamar Smith – 23pt / 3rb / 3as

Lorenzo Uglietti – 5pt / 4rb / 3as

Darion Atkins – 2pt / 5rb / 1as

Matteo Chillo – 7pt / 3rb / 3as

Tarik Black – 13pt / 4rb / 2as

Giovanni Alassane Camara – ne

𝐇𝐀𝐏𝐏𝐘 𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐁𝐑𝐈𝐍𝐃𝐈𝐒𝐈

Jamel Morris – 11pt / 3rb / 1as

Frank Bartley III – 12pt / 6rb / 1as

Joonas Riismaa – 0pt / 1rb / 0as

Nathan Laszewski – 11pt / 1rb / 0as

Fadilou Seck – 0pt / 0rb / 0as

Tommaso Laquintana – 4pt / 3rb / 2as

Jordan Bayehe – 5pt / 5rb / 0as

Eric Lombardi – 0pt / 0rb / 0as

Eric Washington – 9pt / 1rb / 8as

Xavier Sneed – 12pt / 5rb / 2as

Tommaso Guadalupi – ne

Andrew Smith – 2pt / 6rb / 1as

—————-

SALA STAMPA

—————-

*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐃𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 (coach Reggio Emilia): “E’ stata una partita molto difficile, molto stressante. Abbiamo giocato un ottimo tempo con efficacia, con una buona difesa, soprattutto muovvendo la palla in attacco. Nel terzo quadro ad inizio secondo tempo è stato incredibile perche’ pur non subendo canestro per 4/5 minuti non segnavamo mai neanche noi e abbiamo perso la funzionalità del nostro attacco. Questo ovviamente ci ha portato ad aumentare un po’ la nostra pressione ed ha portato allo stesso momento a Brindisi che ha sentito la chance di poter recuperare. Se non altro nell’ultimo quarto abbiamo mantenuto la nostra compostezza, soprattutto difensivamente, facendo qualche buona difesa nella fase cruciale e facendo qualche canestro che poi ci ha permesso di vincere. Guardando alla stagione, è da tantissimo che siamo li, è da inizio girone di ritorno che abbiamo di fatto messo in ghiaccio la salvezza che era la cosa che ci interessava di più. Ovviamente poi ci abbiamo preso gusto e vogliamo a tutti gli effetti rimanere nelle prime otto per conquistare i playoff, cercare di conquistare qualcosa di inaspettato se non altro ad inizio stagione e questo però ci sta mettendo anche un pochino di pressione, e quindi dobbiamo imparare sicuramente a gestire meglio questa pressione, soprattutto nelle partite da vincere, come quella di stasera“.

𝐃𝐫𝐚𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐤𝐨𝐭𝐚 (coach Brindisi): “Un ringraziamento al pubblico del PalaBigi per la splendida accoglienza ricevuta che mi ha fatto capire quanto la gente abbia riconosciuto quanto fatto lo scorso anno. La chiave della partita è stata la pressione difensiva di Reggio contro cui abbiamo fatto fatica a reggere per quaranta minuti, viste anche le difficoltà nelle rotazioni a trovare le forze fresche. Nel secondo quarto Reggio Emilia ha segnato troppi canestri facili che non dovevamo assolutamente concedere, aspetto che non mi riesco a spiegare vista anche l’importanza della posta in palio. Colmare il gap è stato molto dispendioso, quel break nel secondo quarto ha condizionato la lunga rincorsa nel corso della gara“.