Dopo il fiume di polemiche successive alla sconfitta in Gara 1, si torna in campo all’OAKA con il 𝐏𝐚𝐧𝐚𝐭𝐡𝐢𝐤𝐨𝐬 torna in campo per Gara 2 contro il 𝐌𝐚𝐜𝐜𝐚𝐛𝐢 𝐓𝐞𝐥 𝐀𝐯𝐢𝐯 e sa di non poter sbagliare e senza poter contare su 𝐉𝐮𝐚𝐧𝐜𝐡𝐨 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳. L’approccio però non è dei migliori. Dopo un inizio tutto sommato equilibrato con un 14-16 nei primi 6 minuti scarsi, il Maccabi Tel Aviv nella seconda parte di frazione allunga con un parziale di 6-0 dopo una tripla di 𝐃𝐢𝐛𝐚𝐫𝐭𝐨𝐥𝐨𝐦𝐞𝐨 con i canestri 𝐖𝐞𝐛𝐛, 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 e 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐨 (16-25). 𝐒𝐥𝐨𝐮𝐤𝐚𝐬 e 𝐕𝐢𝐥𝐝𝐨𝐳𝐚 riducono lo strappo (20-25), ma gli israeliani chiudono il primo quarto sul +8 grazie ad una tripla di Rivero ben servito da 𝐁𝐥𝐚𝐭𝐭.
Nel secondo quarto però il Panathinaikos riversa tutta la sua rabbia agonistica e riesce a sbloccarsi, anche mentalmente, specie nella seconda parte di frazione: negli ultimi 5 minuto infatti sul -6 dopo un 1/2 di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 dalla lunetta (30-36), 𝐊𝐨𝐬𝐭𝐚𝐬 𝐒𝐥𝐨𝐮𝐤𝐚𝐬 prende letteralmente per mano i suoi e realizza 10 punti consecutivi in meno di tre minuti portando i greci in vantaggio di tre lunghezze sul 41-38. Il parziale prosegue con una tripla di 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐩𝐞𝐭𝐫𝐨𝐮 ed un gioco da tre di 𝐋𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐭 (49-38). Il quarto si chiude con il canestro di 𝐌𝐢𝐭𝐨𝐠𝐥𝐨𝐮 che vale il 51-39, per un parziale nel periodo di 31-11.
Al rientro dagli spogliatoi la furia dei ragazzi di 𝐀𝐭𝐚𝐦𝐚𝐧 non sembra ancora svanita, con i padroni di casa che aprono con un 5-0 grazie a 𝐒𝐥𝐨𝐮𝐤𝐚𝐬 ed un gioco da tre di 𝐌𝐢𝐭𝐨𝐠𝐥𝐨𝐮. 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 prova spezzare il ritmo con la tripla de 56-42, ma con una tripla di 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐩𝐞𝐭𝐫𝐨𝐮 ed un canestro di 𝐍𝐮𝐧𝐧 si arriva al nuovo massimo vantaggio del Panathinaikos sul +18 (64-46). Nel finale il Maccabi con il duo ben assortito 𝐁𝐥𝐚𝐭𝐭-𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 si rimette in partita, arrivando fino al -11 (71-60) all’alba dell’ultimo quarto.
Ora è il Maccabi ad essere in fiducia ed il Panathinaikos rivede i fantasmi di un clamoroso 0-2: pronti via infatti e gli israeliani partono con un 8-0 di parziale a cancellare tutti gli sforzi dei greci riportandosi sul -3 (71-68) con 𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 e 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐨. E quando il momento si fa duro, sono i giocatori più carismatici a rompere gli equilibri: ecco che allora sull’asse play-pivot 𝐒𝐥𝐨𝐮𝐤𝐚𝐬-𝐋𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐭 i verdi rimettono la distanza di sicurezza ed intervallati da una tripla di 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐩𝐞𝐭𝐫𝐨𝐮 scrivono nuovamente il +14 (84-70) a tre minuti e mezzo dalla fine. Questa volta il Pana non abbassa la guardia, conscio del pericolo, e mantiene il suo vantaggio in doppia cifra fino alla fine, fino ai liberi di 𝐌𝐢𝐭𝐨𝐠𝐥𝐨𝐮 che chiudono la contesa sul 95-79.
Una leggera supremazia a rimbalzo e le migliori percentuali al tiro consentono ai padroni di casa di pareggiare la serie sull’1-1.
Migliori realizzatori 𝐒𝐥𝐨𝐮𝐤𝐚𝐬 con ben 29 punti per il Panathinaikos e 𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 con 18 punti per il Maccabi. La serie si sposterà adesso a Belgrado (in campo neutro) per Gara 3.
