Venezia – Treviso 91-78 [Serie A1 Giornata 28]: la Reyer consolida il quarto posto, la Nutribullet tiene aperta la corsa salvezza

Derby veneto vinto dalla 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚 sempre in controllo, con il parziale del secondo quarto da 31-17 che indirizza la partita per i padroni i casa. 𝐍𝐮𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐥𝐥𝐞𝐭 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨 che non riesce ad approfittare della sconfitta di Pesaro e resta invischiata seriamente nella lotta per non retrocedere, sarà decisiva la prossima partita a Varese.

Venezia che anche questa volta non è al completo, è 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 ad essere assente causa influenza.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-19 (21-19)

Parte subito con una tripla di 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬 Venezia ma risponde immediatamente Treviso con la tripla di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧; ospiti i vantaggio 12-15 dopo 5 minuti ma poi la Reyer alza la difesa e la Nutribullet non riesce più a segnare per 4 minuti ricucendo però lo svantaggio nel finale per il 21-19.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 31-17 (52-36)

Nel secondo quarto Venezia spinge subito sull’acceleratore con un parziale di 8-0 grazie ad un positivo 𝐂𝐚𝐬𝐚𝐫𝐢𝐧 (29-19), l’unico a segnare per Treviso è 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 ( 14 punti ), ma non basta agli ospiti con la Reyer che allunga ulteriormente fino al 52-36 a fine secondo quarto.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-12 (67-48)

Ripresa in cui partono meglio gli ospiti con un 4-0 di parziale, risponde però Venezia colpo su colpo fermando immediatamente la rimonta ospite, 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 spara a salve con uno 0-8 da 3 e la Reyer riesce ad allungare ulteriormente il vantaggio sul più 19 chiudendo il terzo quarto 67-48.

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-30 (91-77)

Ultimo quarto in cui Treviso parte con 3 triple consecutive tentando il tutto per tutto riducendo lo svantaggio al -10 sul 67-57, Venezia resiste e riesce a mantenere sempre un vantaggio di 10-12 lunghezze fino alla dine senza mai rischiare. Termina 91-78 per la Reyer.

Mvp del match 𝐉𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐬 con 18 punti, 8 rimbalzi, 5 recuperi e 2 assist, ben spalleggiato dal solito 𝐖𝐢𝐥𝐭𝐣𝐞𝐫 con 24 punti in 24 minuti, non bastano invece a Treviso i 20 di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 e i 17 di 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬.

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STARTING FIVE

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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚: Casarin, De Nicolao, Tucker, Simms, Kabengele

𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨: Robinson, Olisevicius, Bowman, Allen e Paulicap

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-19 (21-19)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 31-17 (52-36)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-12 (67-48)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-30 (91-77)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚

2pt: 22/36 (61.1%)

3pt: 8/23 (34.8%)

Liberi: 23/26 (88.5%)

Rimbalzi: 37 (10 o. + 27 d.)

Assist: 25

Palle perse: 15

𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨

2pt: 13/26 (50.0%)

3pt: 11/33 (33.3%)

Liberi: 19/21 (90.5%)

Rimbalzi: 28 (8 o. + 20 d.)

Assist: 14

Palle perse: 17

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MVP

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𝐉𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐬 (Venezia)

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TABELLINI

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𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀

Davide Casarin – 9pt / 1rb / 5as

Andrea De Nicolao – 2pt / 1rb / 8as

Giga Janelidze – ne

Jordan Parks – 18pt / 8rb / 2as

Kyle Wiltjer – 24pt / 4rb / 0as

Max Heidegger – 6pt / 2rb / 2as

Amedeo Tessitori – 2pt / 1rb / 3as

Rayjon Tucker – 9pt / 2rb / 2as

Aamir Simms – 7pt / 2rb / 0as

Mfiondu Kabengele – 10pt / 8rb / 2as

Jeff Brooks – 4pt / 3rb / 1as

Lorenzo Vanin – ne

𝐍𝐔𝐓𝐑𝐈𝐁𝐔𝐋𝐋𝐄𝐓 𝐓𝐑𝐄𝐕𝐈𝐒𝐎

Ky Bowman – 15pt / 2rb / 6as

Justin Robinson – 2pt / 0rb / 3as

Alessandro Zanelli – 9pt / 3rb / 2as

D’Angelo Harrison – 11pt / 6rb / 3as

Leonardo Faggian – 0pt / 1rb / 0as

David Torresani – 0pt / 0rb / 0as

Osvaldas Olisevicius – 17pt / 6rb / 0as

Francesco Scandiuzzi – ne

Terry Allen – 20pt / 2rb / 0as

Pauly Paulicap – 4pt / 5rb / 0as

Gora Camara – ne

Andrea Mezzanotte – 0pt / 1rb / 0as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐍𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 (coach Venezia): “Abbiamo realizzato 91 punti commettendo anche tanti errori, con 15 palle perse, non posso dire niente, se non avessimo preso 30 punti nell’ultimo quarto sarebbe stata una partita perfetta… Possiamo migliorare. C’è spazio per migliorare, speriamo che questo infortunio per Jordan Parks non sia serio. Marco Spissu era influenzato e non ha potuto essere disponibile“.

𝐅𝐫𝐚𝐧𝐤 𝐕𝐢𝐭𝐮𝐜𝐜𝐢 (coach Treviso): “Il secondo quarto è stato quello importante, non decisivo perche’ c’erano altri due quarti da giocare chiaramente, però è stato un secondo quarto importante dove il nostro avversario ha strappato in maniera decisiva nel punteggio e ci ha messo in difficoltà sicuramente dentro l’area dove le loro percentuali erano altissime e dove per coprire qualche tiro da tre punti abbiamo scoperto troppo dentro e loro ne hanno approfittato molto bene, sono stati molto più efficaci di noi dal punto di vista offensivo… Terzo quarto è stato a punteggio molto basso, quarto quarto abbiamo provato a reagire ma chiaramente il filo del gioco abbiamo fatto fatica a prenderlo se non in qualche sprazzo di partita. Mi aspettavo sicuramente di più dai miei per due motivi: uno per come ci stavamo allenando, secondo perche’ le nostre motivazioni in campo devono trasparire ed essere applicate in maniera più veemente“.