Con i risultati acquisiti sui campi di Napoli e Venezia, con le relative sconfitte della Ge.Vi. in zona playoff e Treviso in zona retrocessione, per 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚 si era palesata la possibilità di acciuffare i playoff con il conforto della matematica in caso di vittoria, mentre per 𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢 quello di regalarsi qualche ultimissima possibilità di salvezza in caso di vittoria, mentre in caso di sconfitta (in virtù della peggiore situazione negli scontri diretti con Pesaro e Treviso) sarebbe stata Serie A2 gia questa sera, dopo 12 anni di permanenza nel massimo campionato.

E quando alla fine del terzo quarto 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚 toccava prima il +13 come massimo vantaggio e afine terzo quarto 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐯𝐚 𝐚𝐥 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐨 𝐬𝐮𝐥 +𝟗, tutto sembrava inesorabilmente già scritto. Ma invece Brindisi dopo aver condotto comunque una buona partita per tre quarti, nell’ultima frazione riversa tutto il massimo sforzo ed attaccamento alle serie chiudendo grazie a 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 e 𝐒𝐧𝐞𝐞𝐝, ma anche grazie a gregari come 𝐋𝐨𝐦𝐛𝐚𝐫𝐝𝐢 e 𝐋𝐚𝐪𝐮𝐢𝐧𝐭𝐚𝐧𝐚, con un 𝐩𝐚𝐫𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝟏𝟓-𝟑𝟎 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨 e portandosi a casa una preziosa vittoria.

Brava Brindisi a creare problemi di falli a 𝐌𝐨𝐨𝐫𝐞, ed approfittare soprattutto nel frangente in cui Pistoia per rotazioni era senza lo stesso 𝐌𝐨𝐨𝐫𝐞 ed 𝐎𝐠𝐛𝐞𝐢𝐝𝐞, ma sarebbe limitativo indicare questo frangente come chiave della partita. Una chiave che invece va ricercata in un’ottima gestione dei possessi, con 𝐢 𝐝𝐮𝐞 𝐩𝐥𝐚𝐲𝐦𝐚𝐤𝐞𝐫 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 e 𝐋𝐚𝐪𝐮𝐢𝐧𝐭𝐚𝐧𝐚 che realizzano in due 34 punti e 9 assist e sopperiscono al solito contributo realizzativo di 𝐌𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬, uscito per inforutnio. Ed uno 𝐒𝐧𝐞𝐞𝐝 che si è dimostrato il giocatore più costante ed affidabile della squadra.

𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚 deve rimandare la qualificazione ai playoff, e dovrà guadagnarsela nelle ultime due partite a Trento ed in casa con Varese, partendo da una partita di vantaggio più lo scontro diretto a favore contro Napoli (serve una vittoria per la matematica). 𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢 invece dovrà provare a vincere le prossime due difficilissime partite, in casa contro Venezia e poi l’ultima a Brescia. Resta sempre una situazione disperata, ma per come si era messa stasera è una nuova opportunità.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-27 (25-27)

Inizio equilbrato, a metà quarto Moore realizza i liberi del 13-11 ma replica prontamente Laszewski con la tripla del controsorpasso (13-14. Primo tentativo di strappo lo effettua Pistoia con un parziale di 7-0 dopo dopo una tripla di Washington (15-17), con la tirpla di Varnado ed i canestri di Moore e Willis per il +5 (22-17). Controparziale dei publiesi che chiudono il quarto con un 3-10 grazie alle ottime giocate di Laquintana e Smith (25-27).

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-24 (49-51)

Riprende la parità Pistoia con una tripla di Della Rosa (28-28) e poi con Varnado che dalla lunetta risponde ad una tripla di Laquintana (33-33). Da qui parte un parziale di 8-0 per i padroni di casa ben combinato da Varnado e Della Rosa e chiuso con un canestro di Ogbeide (41-33). Ancora una volta Brindisi risponde per le rime e con un controparziale di 2-13 passa a condurre nuovamente grazie alle triple di Washington e Sneed (43-46). Nel finale di tempo accorciano Wheatle dalla lunetta e Moore, si va al riposo sul 49-51.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 26-15 (75-66)

Ci mette circa tre minuti Pistoia per tornare a condurre, e lo fa grazie a una tripla di Lorenzo Saccaggi che insacca il 57-56. Poco dopo Moore è costretto ad uscire a causa del quarto fallo commesso, al suo posto entra Wheatle. L’assenza del gioiellino dell’Estra però non fa pagare dazio nell’immediato, e Pistoia con un 8-0 di parziale grazie ai viaggi in lunetta di Wheatle e Willis allunga sul +9 (69-60). Ad un minuto dalla fine i padroni di casa toccano il massimo vantaggio sul +13 con un canestro di Hawkins, ma Brindisi è brava a ricucire negli ultimi possessi con Lombardi e Laquintana, e si va all’ultimo intervallo con uno svantaggio in singola cifra (75-66).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-30 (90-96)

Parte benissimo Brindisi che con uno 0-8 iniziale si riporta sotto di 1, ancora grazie a Laquintana e Smith. Un uno su due di Wheatle dalla lunetta interrompe solo momentaneamente il parziale dei pugliesi che riparte ancora con Laquintana, poi una tiripla di Bartley e un caenstro di Sneed danno il massimo vantaggio agli ospiti sul +5 (78-83). Brienza reinserisce Moore e Ogbeide che diventano subito protagonisti del mini parziale di 4-0 con cui Pistoia si riporta sul -1 (82-83). A chiudere la parita ci pensano le triple di Lombardi e Sneed, con quest’ultimo che fa registrare il massimo vantaggio Brindisi sul +9 (84-93). Bartley dalla lunetta e due canestri consecutivi di Moore fissano poi il punteggio finale sul 90-96: Brindisi è ancora viva.

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STARTING FIVE

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𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚: Moore, Willis, Varnado, Saccaggi e Ogbeide

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢: Washington, Bartley, Laszewski, Sneed, Bayehe

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-27 (25-27)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-24 (49-51)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 26-15 (75-66)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-30 (90-96)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚

2pt: 24/36 (66.7%)

3pt: 6/17 (35.3%)

Liberi: 24/27 (88.9%)

Rimbalzi: 27 (4 o. + 23 d.)

Assist: 15

Palle perse: 12

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢

2pt: 28/47 (59.6%)

3pt: 8/18 (44.4%)

Liberi: 16/20 (80.0%)

Rimbalzi: 28 (7 o. + 21 d.)

Assist: 12

Palle perse: 6

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MVP

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𝐄𝐫𝐢𝐜 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 (Brindisi)

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TABELLINI

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𝐄𝐒𝐓𝐑𝐀 𝐏𝐈𝐒𝐓𝐎𝐈𝐀

Payton Willis – 17pt / 3rb / 3as

Gianluca Della Rosa – 5pt / 2rb / 1as

Charlie Moore – 19pt / 1rb / 2as

Lorenzo Saccaggi – 5pt / 2rb / 2as

Jordon Varnado – 14pt / 4rb / 4as

Angelo Del Chiaro – 2pt / 3rb / 0as

Carl Wheatle – 14pt / 4rb / 1as

Ryan Hawkins – 2pt / 0rb / 1as

Derek Ogbeide – 12pt / 5rb / 1as

Federico Stoch – ne

𝐇𝐀𝐏𝐏𝐘 𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐁𝐑𝐈𝐍𝐃𝐈𝐒𝐈

Jamel Morris – 2pt / 1rb / 1as

Frank Bartley III – 11pt / 2rb / 1as

Joonas Riismaa – 0pt / 0rb / 0as

Nathan Laszewski – 5pt / 2rb / 0as

Fadilou Seck – ne

Tommaso Laquintana – 14pt / 2rb / 3as

Jordan Bayehe – 6pt / 5rb / 0as

Eric Lombardi – 6pt / 2rb / 1as

Eric Washington – 20pt / 1rb / 6as

Xavier Sneed – 22pt / 4rb / 0as

Niccolò Malaventura – ne

Andrew Smith – 10pt / 7rb / 0as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚 𝐁𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 (coach Pistoia): “Abbiamo bisogno che tutti diano qualcosa, tutti. Tutti quelli che entrano in campo devono dare qualcosa. Se si vuole raggiungere l’obbiettivo stupendo. Altrimenti ci accontentiamo di un obbiettivo incredibile, e va bene cosi. Però se vogliamo fare qualcosa in più, non è sufficiente. Perchè le squadre avversarie sono forti, perchè Brindisi è un’eccellente squadra, che costa molto più di quanto costiamo noi, e chiaramente lottano e hanno grande qualità. Qui non è scontato che noi siamo la Virtus Bologna o Brescia, o Tortona, o quel livello li. E allora abbiam bisogno che tutti diano qualcosina in più, perchè la gente entra col coltello tra i denti, chiaramente si giocano la stagione. Non è questione di approccio, è questione che dovevamo dare di più“.

𝐃𝐫𝐚𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐤𝐨𝐭𝐚 (coach Brindisi: “Prima di tutto sottolineo ciò che ho detto anche prima della partita, dando le mie personali congratulazioni a Pistoia per l’ottimo percorso stagionale. Un grande applauso ai nostri giocatori che hanno disputato una delle migliori partite dell’anno, rimanendo concentrati e lucidi anche nei momenti più difficili. In passato avremmo mollato, ora invece la squadra ha mostrato grande carattere credendoci fino alla fine. Non è facile giocare sotto questa grande pressione, dopo la pausa delle Final Eight abbiamo vinto cinque partite su otto ma ancora non sappiamo se basterà. Speriamo che vincendo le ultime due partite accada quello per cui tutti noi stiamo lottando giorno dopo giorno“.

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!