Partita di un’intensità pari già ad una gara da Final Four quella che ne esce in Gara 5 fra il 𝐁𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐚 e l’𝐎𝐥𝐲𝐦𝐩𝐢𝐚𝐜𝐨𝐬. I blaugrana si fanno preferire nella prima primo tempo, dove mettono in difficoltà la squadra di 𝐁𝐚𝐫𝐭𝐳𝐨𝐤𝐚𝐬 constringendola a ben 6 perse nel solo primo quarto, ma finalizzano meno rispetto a quanto di buon costruito, tenendo cosi in partita i greci che nel secondo tempo hanno dimostrato di avere effettivamente qualcosa in più, che è stato comunque un qualcosa evidenziato all’interno di tutta la serie.

Con un 𝐌𝐢𝐥𝐮𝐭𝐢𝐧𝐨𝐯 completamente recuperato ed una struttura di gioco solida e colladata, l’Olympiacos ha tutte le carte in regola per giocarsi le sue chances elle Final Four, con una coppa sfuggita all’ultimo secondo nella passata edizione con un un canestro di Llull: e sarà proprio il 𝐑𝐞𝐚𝐥 𝐌𝐚𝐝𝐫𝐢𝐝 il prossimo avversario nelle Semifiniali di Berlino (l’altra semifinale fra Fenerbahce e Panathinaikos).

Tornando alla partita, in prima frazione dove si segna pochissimo la squadra di Grimau esordisce con un 8-2 tutto firmato 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 nei primi 6 minuti di gioco. 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚𝐨𝐮 accorca con la tripla dell’8-5, poi con i liberi di 𝐑𝐮𝐛𝐢𝐨 ed un canestro di 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦-𝐆𝐨𝐬𝐬 si va al primo mini-riposo sul 12-9. Ancora il Barcellona ad iniziare meglio anche il secondo quarto con un 6-0 pilotato da 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 e 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫 (18-9) per il massimo vantaggio, ma dopo il timeout chiamato da Bartzokas l’Olympiacos si sveglia e comincia a ritrovare consistenza in attacco, ed entrando in partita anche a rimbalzo grazie ai suoi lunghi ricuce fino al -2 con un canestro di 𝐖𝐫𝐢𝐠𝐡𝐭 a fine primo tempo (25-27).

Alla ripresa dei giochi il Barcellona prova a riprendersi quanto di buono aveva costruito, riuscendo a ritornare sul +8 grazie ad 𝐀𝐛𝐫𝐢𝐧𝐞𝐬 che si va valere sui due lati del campo e relaizza la tripla del 38-30. Un vantaggio importante considerando una partita a bassissimo punteggio. Eppure la squadra del Pireo mostra tutta la sua intraprendenza, chiudendo con un 10-2 di parziale i secondi 5 minuti del quarto e trovando cosi il pareggio con una tripla di 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚𝐨𝐮 (40-40). Come da copione anche nell’ultimo quarto la prima parte è del Barcellona, che riesce a tornare sul +5 con i liberi di 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 (47-42), ma a metà quarto dopo una miriade di liberi sbagliati (11 su 24), l’Olympiacos mette il muso avanti con una tripla di 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐬𝐬𝐢𝐜 (47-49). E’ il preludio al parziale decisivo, perchè dopo il pareggio di 𝐀𝐛𝐫𝐢𝐧𝐞𝐬, arriva un 8-0 dell’Olympiacos con le tirple di 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐬𝐬𝐢𝐜 e 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚𝐨𝐮, a 2.25′ dalla fine. Ma con orgoglio e con un 𝐑𝐮𝐛𝐢𝐨 fenomenale in difesa, presente su tutte le linee di passaggio, il Barcellona è capace di portarsi nuovamente sul -3 (54-57) ancora con 𝐀𝐛𝐫𝐢𝐧𝐞𝐬 ed avere la palla in mano del potenziale pareggio, ma l’azione si conclude con una persa di 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚, che segna la resa dei blaugrana. 𝐌𝐢𝐥𝐮𝐭𝐢𝐧𝐨𝐯 tutto solo in area e poi 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐚𝐧 e 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚𝐨𝐮 dalla lunetta chiudono il match con la vittoria dei greci per 59-63.

Per quanto riguarda le statistiche individuali, i migliori sono stati 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐬𝐬𝐢𝐜 (12), 𝐏𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚𝐨𝐮 (11) e 𝐌𝐢𝐥𝐮𝐭𝐢𝐧𝐨𝐯 in doppia doppia (10 + 10 rimbalzi) per l’Olympiacos, mentre per il Barcellona c’è 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 con 17 punti ec 𝐀𝐛𝐫𝐢𝐧𝐞𝐬 con 13 punti.

Nota curiosa, fino a stasera nei 18 precedenti in cui si era arrivati in una gara 5 dei playoff di Eurolega, aveva sempre vinto la squadra di casa. Questa sera a distanza di poche ore prima il Fenerbahce sfata il tabù vincendo a Montecarlo e poi la replica dell’Olympiacos in casa del Barcellona.

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!