Brescia – Venezia 90-84 [Serie A1 Giornata 27]: il big match è della Germani che batte la Reyer e conferma il primato

𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚 conferma il primato in classifica con una bella vittoria in un match molto combattuto contro la 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚, che in virtù anche degli altri risultati probabilmente non potrà più ambire a posizioni superiori al quarto posto.

Assenze da ambo il lati, con coach 𝐌𝐚𝐠𝐫𝐨 che è senza 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 benchè a referto, e situazione analoga per coach 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 con 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬, a referto ma non utilizzato. Venezia sfrutta il suo potenziale di termini di fisicità ed altetismo soprattutto con 𝐊𝐚𝐛𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞 e 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫, Brescia risponde con intelligenza, muovendo bene palla e selezionado i tiri dall’arco.

La squadra di Magro lavora bene a rimbalzo offensivo nonostante la taglia degli avversari, e trova canestri pesanti da seconde chances riuscendo a replicare al miglior momento dei lagunari, quando erano passati in vantaggio. Nel finale un ottimo 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐛𝐮𝐫𝐠 e 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 che festeggia i 𝟑𝟓𝟎𝟎 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐀 con due triple decisive, chiudono definivamente il match con Brescia che sfrutta al meglio il doppio turno casalingo e nelle prossime tre partite proverà a difendere il primato, dovendo giocare anche al Forum contro l’Olimpia.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-19 (22-19)

La gara si presenta da subito molto equilibrata, con un punto a punto che in pratica dura tutta la prima frazione ed un massimo vantaggio che solo nel finale supera il possesso pieno di distanza. Un’anomala tripla di Kabengele a metà quarto vale il 9-12 ma è immediata la replica di Massinburg. Burnell firma il sorpasso sul 16-14 ma Heidegger realizza la tripla del controsorpasso (16-17). Finale di frazione per la Germani che grazie a un paio di viaggio dalla lunetta di Burnell arriva sul +5 (22-17), poi Kabengele dalla lunetta realizza il 22-19.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-22 (44-41)

Anche nel secondo quarto le due compagini viaggiano a braccetto nel risultato: la tripla iniziale di Gabriel da il massimo vantaggio a Brescia (25-19) ma Wiltjer con due tripla ed un altro canestro piazza un parziale personale di 8-0 e porta la Reyer avanti 25-27. Brescia nella seconda parte di quarto torna avanti con Christon e Della Valle che ruba palla e realizza il canestro del +5 (37-32), ma anche in questo caso la Reyer non consente nessun allungo importante e con Spissu e Kabengele si riporta in parità (39-39). La tripla di Bilan (42-39) fa il paio cn quella realizzata da Kabengele nel primo quarto, poi è Christon a realizzare l’ultimo canestro del primo tempo (44-41).

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-26 (65-67)

Venezia prova a prendere il comando delle operazioni nella ripresa, e parte con un importante parziale da 10-2 che la porta sul +5 (44-51) grazie alle triple di Spissu ed Heidegger. E’ il turno di Brescia, che risponde a sua volta con un 10-2 e torna a vanti di 2 (56-53) con le triple di Della Valle e Burnell. Ma la partita è fatta di continui rovesci e Brescia accusa più difficoltà di costruzione in questo frangente, subendo un 10-0 di Venezia che trova il suo massimo vantaggio sul +7 (56-63) con le triple di Wiltjer ed i punti di Tucker e Kabengele. Nel finale dopo un’icredibile azione in cui Brescia cattura per quattro volte il rimbalzo offensivo, Burnell mette una tripla di fondamentale importanza anche per il morale dei padroni di casa che chiudono sotto solo di due punti (65-67).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-17 (90-84)

Dopo i primi tre minuti di schermaglie dove praticamente non si segna, è Brescia che prova ribaltare l’inerzia con Della Valle che realizza due triple consecutive per il +7 Germani (75-69). Barcolla ma non molla la Reyer, che con pazienza e con una tripla di De Nicolao si riporta sotto sul -1 (79-78). A un minuto dalla fine allora è Massinburg a sparigliare le carte, prima con la tripla del +6 (86-60), poi nell’ultima azione rubando palla e insaccando in contropiede con una schiacciata liberatoria il 90-84 finale.

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STARTING FIVE

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚: Christon, Della Valle, Akele, Gabriel, Bilan

𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚: Casarin, Spissu, Brooks, Tucker, Tessitori

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-19 (22-19)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-22 (44-41)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-26 (65-67)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-17 (90-84)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚

2pt: 20/41 (48.8%)

3pt: 10/22 (45.5%)

Liberi: 20/27 (74.1%)

Rimbalzi: 36 (10 o. + 26 d.)

Assist: 18

Palle perse: 10

𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚

2pt: 18/30 (60.0%)

3pt: 11/29 (37.9%)

Liberi: 15/19 (78.9%)

Rimbalzi: 34 (7 o. + 27 d.)

Assist: 14

Palle perse: 12

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MVP

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𝐉𝐚𝐬𝐨𝐧 𝐁𝐮𝐫𝐧𝐞𝐥𝐥 (Brescia)

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TABELLINI

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𝐆𝐄𝐑𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐁𝐑𝐄𝐒𝐂𝐈𝐀

Semaj Christon – 15pt / 4rb / 6as

Kenny Gabriel – 7pt / 3rb / 0as

Miro Bilan – 17pt / 7rb / 3as

Amedeo Della Valle – 15pt / 2rb / 4as

John Petrucelli – ne

C.J. Massinburg – 12pt / 6rb / 3as

Jason Burnell – 16pt / 8rb / 1as

Nicolas Tanfoglio – ne

Matteo Porto – ne

David Cournooh – 3pt / 1rb / 0as

Nicola Akele – 3pt / 4rb / 1as

Michael Cobbins – 2pt / 0rb / 0as

𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀

Marco Spissu – 12pt / 3rb / 4as

Davide Casarin – 3pt / 2rb / 1as

Andrea De Nicolao – 3pt / 1rb / 2as

Giga Janelidze – ne

Jordan Parks – 2pt / 4rb / 1as

Kyle Wiltjer – 15pt / 2rb / 0as

Max Heidegger – 11pt / 2rb / 2as

Amedeo Tessitori – 4pt / 3rb / 0as

Rayjon Tucker – 11pt / 4rb / 3as

Aamir Simms – ne

Mfiondu Kabengele – 15pt / 10rb / 0as

Jeff Brooks – 8pt / 1rb / 1as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐫𝐨 (coach Brescia): “Penso di non esagerare se dico che questa forse è la partita più bella della stagione e nella partita è un pò racchiuso quello che noi vogliamo provare ad essere, cioè giocare insieme, provare a giocare duro. Ci sono stati dei momenti della partita dove non lo abbiamo fatto, abbiamo un pò mancato di aggressività, di precisione, di attenzione, abbiamo subito sulle palle vaganti, su dei rimbalzi, non abbiamo cambiato come dovevamo su Wiltjer. Siamo andati sotto, non ci siamo scomposti, siamo rimasti in partita e abbiiamo ritrovato la quadra. Guardando le statistiche oggettivamente tutti sia in difesa, sia in attacco, hanno dato il loro contributo portando il proprio mattone per provare a vincere questa partita. Ci siamo promessi di non guardare la classifica perche sappiamo che poi ai playoff tutto può succedere e non lo faremo nemmeno stasera“.

𝐍𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 (coach Venezia): “Brescia ha giocato meglio e ha meritato la vittoria, anche se di pochi punti. Noi abbiamo giocato 2,3 partite durante questi 40 minuti e penso che abbiamo fatto errori inaccettabili, per me, soprattutto i rimbalzi offensivi concessi a Brescia. Grazie a questi loro hanno trovato tiri da tre pesanti, una volta addirittura dopo 4 rimbalzi offensivi. Loro hanno messo in campo ciò che ci aspettavamo, forse le due triple di Bilan hanno rappresentato una sorpresa, ma è parte della pallacanestro. Andiamo a casa a lavorare. Questa sera abbiamo dimostrato di poter fare tante cose in questo campionato“.