Serie A1 Giornata 15: a Pesaro non basta la reazione d’orgoglio, alla Vitrifrigo Arena passa Sassari

Succede di tutto alla Vitrifrigo Arena di con 𝐏𝐞𝐬𝐚𝐫𝐨 dove la Vuelle prima sprofonda a -30 per poi nell’ultimo quarto rischiare di vincere contro una ritrovata 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢. Padroni di casa giocano con soli 3 stranieri dovendo fare a meno della loro bocca da fuoco ed ex della partita 𝐒𝐜𝐨𝐭𝐭 𝐁𝐚𝐦𝐟𝐨𝐫𝐭𝐡, mentre i sardi devo rinunciare come da inizio campionato di Bendzius.

La partita inizia con le polveri bagnate e palle perse, non una bella pallacanestro da entrambe le parti, fan però meno peggio i padroni di casa che dopo 9 minuti sono avanti 20-10, quarto chiuso poi dalla tripla di 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 per il 20-13.

Secondo quarto in cui parte meglio Sassari, proseguendo il parziale iniziato a fine primo quarto grazie a 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 e 𝐌𝐜𝐤𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞, fino ad un eloquente parziale di 4-23 portando il totale sul 24-33. Pesaro non riesce a reagire e il primo tempo si chiude sul 28-41 per gli ospiti.

Secondo tempo che riparte nello stesso modo in cui era finito con Sassari che allunga sul 28-48 e time out 𝐁𝐮𝐬𝐜𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚. Non reagisce Pesaro il parziale arriva fino al -30 sul 38-68 chiudendo poi 42-68.

La tifoseria organizzata di Pesaro lascia le gradinate della Vitrifrigo Arena tra gli applausi del restante pubblico, questo da la scossa a Pesaro che tira fuori l’orgoglio con un 17-0 di parziale non facendo segnare Sassari per quasi 5 minuti. Ora i padroni di casa ci credono e risalgono fino al 62-69 a 3 dalla fine, 𝐕𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 spara la tripla del 67-71 a 2 dalla fine, ma nel finale è piu lucida Sassari e la partita finisce 69-79.

Prima vittoria esterna del campionato per Sassari che ha in 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 il suo miglior realizzatore con 26 punti, non bastano invece a Pesaro i 19 di 𝐕𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢. Sassari che si porta sul +4 dalla zona retrocessione mentre Pesaro resta solamente a +2 da Treviso.

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STARTING FIVE

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𝐏𝐞𝐬𝐚𝐫𝐨: Cinciarini, Tambone, Bluiett, Ford, Tote’

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢: Tyree, Kruslin, Jefferson, Charalampopoulos, Gombauld

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-13 (20-13)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 8-28 (28-41)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 14-27 (42-68)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 27-11 (69-79)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐏𝐞𝐬𝐚𝐫𝐨

2pt: 16/33 (48.5%)

3pt: 9/33 (27.3%)

Liberi: 10/18 (55.6%)

Rimbalzi: 32 (9 o. + 23 d.)

Assist: 13

Palle perse: 13

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢

2pt: 20/40 (50.0%)

3pt: 9/21 (42.9%)

Liberi: 12/14 (85.7%)

Rimbalzi: 44 (9 o. + 35 d.)

Assist: 13

Palle perse: 19

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MVP

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𝐁𝐫𝐞𝐞𝐢𝐧 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 (Sassari)

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TABELLINI

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𝐂𝐀𝐑𝐏𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐏𝐑𝐎𝐒𝐂𝐈𝐔𝐓𝐓𝐎 𝐏𝐄𝐒𝐀𝐑𝐎

Andrea Cinciarini – 11pt / 5rb / 7as

Trevon Bluiett – 6pt / 1rb / 0as

Riccardo Visconti – 19pt / 2rb / 0as

Quincy Ford – 9pt / 6rb / 1as

Matteo Tambone – 8pt / 1rb / 5as

Umberto Stazzonelli – ne

Valerio Mazzola – 0pt / 1rb / 0as

Egidijius Mockevicius – 9pt / 9rb / 0as

Leonardo Totè – 7pt / 6rb / 0as

Octavio Maretto – ne

𝐁𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 2pt / 4rb / 4as

Breein Tyree – 26pt / 2rb / 1as

Filip Kruslin – 3pt / 3rb / 0as

Kaspar Treier – ne

Brandon Jefferson – 12pt / 4rb / 2as

Tommaso Raspino – ne

Stefano Gentile – 2pt / 2rb / 3as

Ousmane Diop – 5pt / 4rb / 0as

Stephane Gombauld – 12pt / 5rb / 0as

Vasilis Charalampopoulos – 12pt / 12rb / 2as

Alfonzo McKinnie – 5pt / 5rb / 1as

Luca Gandini – ne

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐌𝐚𝐮𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐁𝐮𝐬𝐜𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 (Pesaro): “𝑆𝑝𝑒𝑟𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑜𝑣𝑣𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑚𝑎 𝑝𝑜𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑢𝑏𝑖̀𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑠𝑐𝑖𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖, 𝑟𝑖𝑓𝑖𝑢𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑡𝑖𝑟𝑖, 𝑝𝑢𝑟 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑣𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑙𝑒 𝑎 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑛𝑠𝑖𝑣𝑜. 𝑃𝑒𝑐𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒’ 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜, 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑖𝑡𝑖 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖”

𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 (Sassari): “𝐸̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑚𝑎𝑡𝑐ℎ 𝑎 𝑑𝑢𝑒 𝑓𝑎𝑐𝑐𝑒 : 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 30 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜, 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑠𝑖𝑡𝑎’ 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎. 𝐸 𝑝𝑜𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑙’𝑒𝑟𝑟𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑎 𝑒 𝑙’𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑡𝑎. 𝐸’ 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑟𝑎’, 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑎 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎: 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎 𝑑𝑢𝑒 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑢𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑠𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 70 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑖. 𝑃𝑜𝑖 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑒𝑐𝑖 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑒’ 𝑟𝑖𝑙𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑎, 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑎, 𝑖 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑢𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑒𝑟𝑡𝑒”