A distanza di una settimana lo scenario sembra piuttosto cambiato: appena venerdi scorso infatti il Baskonia sbancava la Segafredo Arena e condannava la Virtus Bologna al decimo posto e quindi a partire da ultima nella griglia dei playin, obbligandola a giocare il primo turno ad Istanbul contro un lanciatissimo Efes che proprio nell’ultimo turno l’aveva superata al nono posto. Con la vittoria invece i baschi si guadagnavano la possibilità di avere una doppia chance per accedere ai playin, la prima in campo neutro a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv, abbondandemente fallita (sconfitta per 113-85), e la seconda in casa a Vitoria contro la perdente fra Efes e Virtus. Il fato ha voluto che fosse proprio la Virtus a passare, con una partita di grandissimo sacrificio ed abnegazione, a guadagnarsi questo, per cui sarà ancora una volta Baskonia-Virtus, questa volta con una partita secca ad eliminazione diretta che mette in palio il playoff con in campioni in carica del Real Madrid.

A distanza di una settimana come dicevamo la situazione sembra drasticamente cambiata, sia sul piano della fiducia e del morale, ma anche perchè nel frattempo la squadra allenata dall’esperto Dusko Ivanovic ha perso per infortunio una delle sue stelle, l’ala grande Chima Moneke, proprio durante la partita con il Maccabi Tel Aviv, e non sarà disponibile neanche questa sera.

Analizziamo adesso quelli che sono i due precedenti di questa stagione e cioè le due gare disputate durante la regular season. Nella gara di andata, giunta alla 14esima giornata, la Virtus veniva da un record di 9 vittorie e 4 sconfitte, mentre il Baskonia che dopo aver iniziato con un record di 1 vittoria e 4 sconfitte aveva sostituito Joan Penarroya richiamando per la terza volta a Vitoria coach Dusko Ivanovic, che da quel momento ha totalizzato 7 vittorie e 1 sola sconfitta, arrivando al match con la Virtus con un record complessivo di 8 vittorie e 5 sconfitte. In quell’occasione la Virtus Bologna vinse per 81-91 alla Fernando Buesa Arena, con 27 punti di Belinelli, 16 di Shengelia e 12 di Cordinier, presenti tutti e tre anche nella partita di stasera e che potrebbero rappresentare ancora dei punti chiave per la compagine guidata da Luca Banchi.

Con l’assenza di Moneke, il gioco del Baskonia sarà molto più incentrato sugli esterni, che come ricordiamo rispondono al nome di Markus Howard, miglior realizzatore della regular season, e Codi Miller-McIntyre, il miglior assistman della regular season. Già nella partita di ritorno di venerdi scorso Howard era stato un rebus irrisolvibile, nonostante Banchi gli avesse contrapposto i suoi migliori difensori, la guardia dei baschi aveva realizzato 34 punti nella gara vinta per 91-95. Stesso discorso per Miller-McIntyre, autore di 16 punti e 7 assist.

Per quanto riguarda la Virtus, con il ritrovato Cordinier potrà contare su quattro ottimi difensori, oltre al francese ci saranno Hackett, Pajola ed Abass pronti a contrastare i pericolosi esterni della squadra basca. Sarà probabilmente questo l’ago della bilancia di questa partita, oltre a capire come possa sostituire Moneke, con il probabile indiziato Costello che potrebbe essere impiegato da ala forte.

Appuntamento quindi questa sera alle 20.30, con la partita che sarà trasmessa in diretta da Sky e in streaming su Dazn.

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!