Eurolega Giornata 19: la Virtus parte forte poi amministra, altra vittoria a Berlino

La 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 continua la sua corsa nella parte altissima della classifica di regular season di Eurolega con una nuova, convincente vittoria in trasferta, seppure opposta a quella che probabilmente è la squadra meno forte tra le 18 del ranking, ossia l’𝐀𝐥𝐛𝐚 𝐁𝐞𝐫𝐥𝐢𝐧𝐨 degli italiani 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚 e 𝐒𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨𝐥𝐨, formazione comunque sempre ostica da affrontare tra le mura amiche.

Lo fa al termine di una gara che conduce con piglio ed autorità dal primo all’ultimo minuto (unica parità sul 5 a 5 ),con un piccolo blackout nel solo terzo quarto(parziale di 24 a 15 per i tedeschi), dove però, forte di un vantaggio già molto cospicuo , si rilassa un pochino in difesa(specie sul perimetro) e si accontenta di soluzioni forzate , se non addirittura pasticciate , in attacco.

Ma coach 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 impiega davvero poco a far ritrovare ai suoi la retta via per condurre in porto la quarta frazione senza eccessivi patemi.

𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 e 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 firmano subito lo 0 a 5 in avvio, cui risponde con lo stesso parziale 𝐒𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨𝐥𝐨 per i tedeschi. I ritmi sono altissimi. Nuovo allungo Virtus per il 5 a 14 di metà quarto con la seconda tripla di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, e ancora 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 da tre per il 5 a 19. Entra 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 tra i felsinei, che da il cambio ad un ottimo 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 quando mancano tre minuti alla fine della prima frazione.

È una Segafredo da stropicciarsi gli occhi, con scioltezza arriva al 9 a 26 di fine primo quarto , ossia praticamente triplica una Alba Berlino che perde tanti palloni e soccombe nettamente sotto le plance , malgrado l’ingresso del perticone senegalese 𝐊𝐨𝐮𝐦𝐚𝐝𝐣𝐞 (224cm).

La entrata delle seconde linee bolognesi non modifica le cose, anzi arriva il più 22 (16 a 38) a metà del secondo periodo con una tripla di 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 , che replica subito dopo per 16 a 41, spegnendo subito le velleità di una difesa a zona abbozzata dal coach dei padroni di casa( difesa in verità abbastanza malmessa e inconcludente). Il quarto si chiude sul 27 a 48 col quale si va al riposo lungo, con la percezione di una gara da considerarsi già bella e che chiusa dopo 20 minuti.

𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐢𝐥𝐚 regala spunti di onnipotenza nell’area dei gialli, 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 al solito chirurgico, minuti di intensità difensiva pazzesca per 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨: non c’è praticamente partita. I soli 𝐓𝐡𝐢𝐞𝐦𝐚𝐧𝐧 e 𝐖𝐞𝐭𝐳𝐞𝐥𝐥 riescono a dare qualcosina più del nulla in attacco tra le file berlinesi.

E invece, in avvio di terzo quarto, l’Alba ci prova e sembra svegliarsi dal torpore che la aveva avvolta sino ad allora. Immediato il break di 7 a 0 che sembra ridare fiducia agli uomini di coach 𝐆𝐨𝐧𝐳𝐚𝐥𝐞𝐳. 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 prova a rispondere con due triple consecutive (non esattamente la specialità della casa relativamente a questo straordinario atleta), ma Berlino colpisce a ripetizione dalla distanza con 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐚𝐬 e 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 ( fin lì praticamente un fantasma in campo).

I tedeschi arrivano, con un nuovo parziale di 9 a 0 , sul meno 9 (49 a 58) quando mancano 3 minuti alla fine del periodo. Il lunghissimo 𝐊𝐨𝐮𝐦𝐚𝐝𝐣𝐞 diventa un fattore importante in difesa con le sue enormi leve, sporcando tanti tiri ai bolognesi che si avventurano in area.

Ci pensa il solito, provvidenziale 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 di queste ultime settimane con un personale 5 a 0 a rimettere tra le due formazioni uno scarto più rassicurante che arride ai bianconeri (51 a 63 , punteggio col quale si va all’ultimo miniriposo).

Nell’ultima frazione la Virtus parte decisamente meglio in difesa (e 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 in questo è secondo veramente a pochi), e con un tap-in di un positivo 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 si porta nuovamente sul più 17 dopo 4 minuti (56 a 73). L’Alba pare adesso non averne più, ed in sostanza il resto dell’incontro è un comunque gradevole garbage time, nel corso del quale 𝐒𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨𝐥𝐨 ne approfitta per rimpinguare il suo bottino personale (sarà assieme al citato 𝐓𝐡𝐢𝐞𝐦𝐚𝐧𝐧 il miglior marcatore dei suoi, mentre 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚, forse non al meglio, gioca poco ed è abbastanza impalpabile).

Tra i bolognesi cifre offensive molto meglio distribuite e davvero nessuna nota stonata, ma rimarchevole la prestazione di 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 , che mostra una freschezza atletica insospettabile per un lungo di quella mole e di quella età. Da rivedere i neoarrivati 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 (che però ha movimenti offensivi che già sono oro colato per la Segafredo) e soprattutto 𝐋𝐨𝐦𝐚𝐳𝐬, poco impiegato.

Ma è solo logico che, con più allenamenti con i nuovi compagni di squadra ed un migliore inserimento nel sistema di gioco bolognese, questi due innesti potranno dare un contributo più che tangibile a rendere ancora più efficiente quello che al momento sembra un congegno perfetto affidato ad un grandissimo coach, Luca Banchi.

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STARTING FIVE

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𝐀𝐥𝐛𝐚 𝐁𝐞𝐫𝐥𝐢𝐧: Spagnolo, Brown, Wetzell, Bean, Thiemann

𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Belinelli, Cordinier, Shengelia, Dunston

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 9-26 (9-26)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-22 (27-48)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-15 (51-63)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-20 (68-83)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐀𝐥𝐛𝐚 𝐁𝐞𝐫𝐥𝐢𝐧

2pt: 12/26 (46.2%)

3pt: 10/25 (40.0%)

Liberi: 14/21 (66.7%)

Rimbalzi: 31 (7 o. + 24 d.)

Assist: 9

Palle perse: 17

𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 19/41 (46.3%)

3pt: 12/27 (44.4%)

Liberi: 9/14 (64.3%)

Rimbalzi: 39 (14 o. + 25 d.)

Assist: 17

Palle perse: 11

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MVP

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𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 (Virtus Bologna)

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TABELLINI

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𝐀𝐋𝐁𝐀 𝐁𝐄𝐑𝐋𝐈𝐍

Sterling Brown – 13pt / 4rb / 3as

Gabriele Procida – 1pt / 1rb / 0as

Matteo Spagnolo – 13pt / 0rb / 1as

Yanni Wetzell – 7pt / 5rb / 0as

Malte Delow – 3pt / 0rb / 0as

Jonas Mattisseck- 5pt / 1rb / 0as

Tim Schenider – 0pt / 3rb / 1as

Matt Thomas – 8pt / 2rb / 2as

Khalifa Koumadje – 6pt / 8rb / 1as

Elias Rapieque – ne

Johannes Thiemann – 13pt / 4rb / 0as

Justin Bean – 0pt / 2rb / 1as

𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 10pt / 5rb / 1as

Alessandro Pajola – 6pt / 2rb / 0as

Bruno Mascolo – 0pt / 0rb / 0as

Marco Belinelli – 9pt / 0rb / 2as

Iffe Lundberg – 11pt / 3rb / 1as

Rihards Lomazs – 2pt / 0rb / 1as

Isaia Cordinier – 3pt / 6rb / 3as

Awudu Abass – 9pt / 2rb / 0as

Tornike Shengelia – 12pt / 5rb / 5as

Achille Polonara – 2pt / 6rb / 2as

Ante Zizic – 7pt / 2rb / 1as

Bryant Dunston – 12pt / 6rb / 1as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “𝑉𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒𝑑 𝑖𝑚𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 ℎ𝑎 𝑎𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑙’𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖𝑜, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑜𝑡𝑡𝑖𝑚𝑜 𝑣𝑎𝑛𝑡𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑢𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖 20 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖. 𝐷𝑜𝑝𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑐𝑖 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙’𝐴𝑙𝑏𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑛𝑑𝑒𝑠𝑠𝑒, 𝑟𝑒𝑎𝑔𝑖𝑠𝑠𝑒 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑖’ 𝑎𝑔𝑔𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑒’ 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎. 𝑀𝑎 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒, 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑧𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑜 𝑙𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑣𝑎𝑙𝑠𝑎. 𝐸 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑠𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑢𝑒 𝑑𝑜𝑝𝑝𝑖𝑒 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑐𝑢𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑢𝑒 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖. 𝐸 𝑜𝑟𝑎 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎. 𝐸 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑣𝑒𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖, 𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑒 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐ℎ𝑒, 𝑡𝑒𝑐𝑛𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑒 𝑛𝑒𝑟𝑣𝑜𝑠𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑙 𝐵𝑎𝑦𝑒𝑟𝑛 𝑎 𝑝𝑜𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑞𝑢𝑖, 𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑒𝑣𝑜𝑙𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑎 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑎𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖, 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒. 𝑃𝑢𝑟𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑐’𝑒’ 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑖𝑛 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑔𝑔𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎’, 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑒𝑟𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑖, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑒𝑟𝑎 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑢𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑎 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑡𝑎, 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙’𝐴𝑙𝑏𝑎 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑣𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑝𝑖𝑢’ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑒𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑟𝑖𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑡𝑖, 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑏𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜. 𝑆𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖 𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜, 𝑒𝑟𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑢 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑙𝑖𝑛𝑒𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑟𝑒𝑡𝑒𝑧𝑧𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒’ 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑓𝑟𝑎𝑛𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑝𝑒𝑟𝑜’ 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑎𝑝𝑢𝑡𝑜 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑒𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎, 𝑟𝑖𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑎𝑛 𝑝𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑣𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑡𝑟𝑎 𝑛𝑜𝑖 𝑒 𝑙’𝐴𝑙𝑏𝑎, 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒, 𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑟𝑒𝑐𝑜𝑟𝑑 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑡𝑟𝑒 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑜𝑡𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑠𝑎, 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑖𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑀𝑖𝑙𝑎𝑛𝑜, 𝐵𝑎𝑟𝑐𝑒𝑙𝑙𝑜𝑛𝑎 𝑍𝑎𝑙𝑔𝑖𝑟𝑖𝑠, 𝑑𝑎’ 𝑢𝑙𝑡𝑒𝑟𝑖𝑜𝑟𝑒 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑠𝑜𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒.”