Virtus Bologna – Reggio Emilia 83-73 [Serie A1 Giornata 28]: la Segafredo sfata il tabù Unahotels e conquista il primo posto

Una 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 reduce dall’eliminazione a un passo dai playoff di Eurolega per mano del Baskonia e che deve rinunciare a 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 (in panchina va il giovane Baiocchi), sfida la bestia nera 𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 che l’ha battuta all’andata e soprattutto ai quarti di finale di Coppa Italia. Una vittoria per la Virtus però vorrebbe dire primato e destino nelle proprie mani a due giornate dal termine (trasferta a Casale contro Tortona e poi Trento in casa nell’ultima giornata).

E il team di coach Banchi allora non si lascia scappare l’occasione: 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 è l’osservato speciale sul quale il coach delle Vnere alterna prima 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 e poi 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 per limitarlo dall’arco, con discreti risultati. Nel primo tempo la partita cambia con gli ingressi in campo di 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 e 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, che creano spazi e consento di muovere bene palla, e a beneficiarne sono i tiratori che sfruttano alla perfezione le ottime soluzioni costruite.

Reggio Emila barcolla in difesa, ma nel secondo tempo complice le fatiche europee, la Virtus cala vistosamente con diversi errori e tanta confusione, consendendo agli ospiti di risalire dal -16 fino al -7. Tegola però per coach Priftis, che perde 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 per infortunio alla spalla. L’ultimo quarto si apre con il -5 Reggio, e sembrano rivedersi i fantasmi della sconfitta interna con Pistoia. Questa volta però la Virtus è più squadra e torna a giocare sul sicuro, all’interno dell’area, dove questa sera ha trovato anche un’ottimo contributo da 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 e 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚.

Si rimette sui 10/11 punti di vantaggio e riesce a gestire il vantaggio anche grazie agli errori di 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 e 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭, che mettono tanta energia ma peccano di precisione. Bologna termina con quattro uomini in doppia cifra e riceve il classico “mattoncino” da tutti quelli scesi in campo. Per Reggio Emilia buone prestazioni sui due lati del campo der rientrante 𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫 ed un tenacissmo 𝐔𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 29-23 (29-23)

Inizio piuttosto equilibrato, con un punto a punto che va in scena fino a metà quarto. Poi Reggio Emilia con 2 liberi di Galloway prima e un canestro di Vitali poi tocca il +4 (12-16). Massimo vantaggio ritoccato sul +5 con un canestro di Atkins (16-21), ma la Virtus prima recupera con Lundberg e Mickey, poi nel finale con due triple di Mascolo e Shengelia passa a condurre sul +6 per 23-29.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-18 (57-41)

Reggio Emilia si riporta sotto fino al -4 con un canestro di Smith (33-29), poi Belinelli con una tripla e Shengelia con un gioco da tre piazzano un 6-0 di parziale che porta la Virtus in doppia cifra di vantaggio (39-29). Galloway segna l’unica tripla di serata a cui risponde Cordinier, poi i padroni di casa esprimono il loro miglior gioco fatto di attacchi in velocità, tagli e movimenti a creare spazi, mandando a canestro un pò tutti ed arrivano fino al +16 con i canestri di Belinelli dalla lunetta e di Polonara, col primo tempo che si chiude sul 57-41.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 8-17 (65-58)

Apra la tripla di Hackett del nuovo massimo vantaggio +19 ((60-41) ma poi perde notevolmente brio l’attacco virtussino nel terzo quarto e seppur arrivando al ferro sbaglia diverse conlusioni anche abbastanza semplici, concedeno lo spazio a Reggio Emilia con un parziale di 9-0 fino alla tripla di Uglietti che vale il -8 (63-55). Si sblocca dalla lunetta la Virtus con Shengelia, ma nell’ultima azione Vitali accorcia ancora con la tripla del -7 (65-58).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-15 (83-73)

Chillo servito da Black realizza subito il -5 per Reggio Emilia, ma ci pensa Shengelia, prima in veste di realizzatore e poi di assistman, a ridare respiro e margine alla Virtus che torna sul +11 (71-60). Da questo momento in poi le Vnere sono in gestione ed in controllo della partita: Cordinier e Belinelli per due volte riscrivono il +12, ultimo tentativo reggiano con tre liberi realizzati da Galloway per fallo su tiro da tre subito da Cordinier a poco più di due minuti dalla fine, ma poi due perse consecutive in attacco spengno tutte le velleità degli ospiti, ed Hackett la sigilla con la tripla dell’83-71. Nell’ultimo possesso, canestro di Faye che fissa il risultato finale sull’83-73.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Lundberg, Abass, Polonara, Zizic

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚: Weber, Galloway, Vitali, Chillo, Faye

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 29-23 (29-23)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-18 (57-41)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 8-17 (65-58)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-15 (83-73)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 20/32 (62.5%)

3pt: 9/27 (33.3%)

Liberi: 16/24 (66.7%)

Rimbalzi: 33 (12 o. + 21 d.)

Assist: 22

Palle perse: 13

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚

2pt: 22/40 (55.0%)

3pt: 5/18 (27.8%)

Liberi: 14/18 (87.5%)

Rimbalzi: 31 (10 o. + 21 d.)

Assist: 14

Palle perse: 14

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MVP

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𝐓𝐨𝐫𝐧𝐢𝐤𝐞 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 (Virtus Bologna)

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 8pt / 3rb / 5as

Matteo Baiocchi – ne

Marco Belinelli – 12pt / 2rb / 3as

Iffe Lundberg – 8pt / 3rb / 1as

Jordan Mickey – 6pt / 3rb / 0as

Bruno Mascolo – 5pt / 1rb / 2as

Awudu Abass – 0pt / 2rb / 0as

Achille Polonara – 10pt / 5rb / 2as

Ante Zizic – 11pt / 5rb / 1as

Ognjen Dobric – ne

Tornike Shengelia – 15pt / 4rb / 5as

Isaia Cordinier – 8pt / 1rb / 3as

𝐔𝐍𝐀𝐇𝐎𝐓𝐄𝐋𝐒 𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀

Briante Weber – 14pt / 1rb / 3as

Alessandro Cipolla – ne

Langston Galloway – 12pt / 3rb / 5as

Mouhamed Faye – 4pt / 1rb / 0as

Michele Vitali – 8pt / 2rb / 0as

Sasha Grant – 4pt / 4rb / 0as

Jamar Smith – 4pt / 0rb / 0as

Lorenzo Uglietti – 7pt / 4rb / 3as

Darion Atkins – 2pt / 5rb / 1as

Matteo Chillo – 7pt / 2rb / 1as

Tarik Black – 11pt / 8rb / 1as

Tommaso Bonaretti – ne

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “Importante vittoria, a conclusione di un ciclo di gare ravvicinate, dure ed intense. Stasera abbiamo prodotto 20′ di rara qualità nel primo tempo, consolidando un vantaggio importante che nel secondo tempo ci ha permesso di gestire la fatica abbastanza fisiologica e la situazione falli: siamo stati comunque pronti a contenere Reggio Emilia, contenendo soprattutto in difesa la qualità offensiva dei nostri avversari.“

𝐃𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 (coach Reggio Emilia): ““