Varese – Brindisi 81-73 [Serie A1 Giornata 22]: Openjobmetis, vittoria fondamentale in chiave salvezza contro la Happy Casa

E’ 𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞 a portare a casa la vittoria in uno scontro salvezza con 𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢 che metteva in palio due punti pesanti per entrambe le squadre.

Una vittoria sofferta, maturata solo nel terzo quarto, dopo che i pugliesi avevano giocato i primi due quarti con sicurezza e ottima gestione della palla in attacco.

Varese rimane molto contratta nei primi venti minuti, e fatica a vedere il canestro dalla lunga distanza, lasciando molte carambole nelle mani dei ragazzi di coach Sakota. 𝐒𝐧𝐞𝐞𝐝 su 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 è una mossa che sembra funzionare, ma i falli penalizzano il brindisino.

Al rientro dopo la pausa lunga, Varese sembra avere un’altra faccia e inizia ad impadronirsi della partita, con il transalpino 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧 che si presenta alla “prima” davanti al suo pubblico con un’ottima prova offensiva. Il parziale di 22 a 10 è il “break” definitivo che cambia completamente l’inerzia dell’incontro.

Sale in cattedra anche 𝐌𝐨𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢 che insieme al già citato 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧 e a 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧, gestiscono il vantaggio e portano a Varese due punti importanti nella lotta salvezza.

Brindisi sciupa dunque l’occasione di continuare la corsa, e rimane ferma all’ultimo posto in classifica, anche se i pugliesi hanno provato a buttare il cuore oltre l’ostacolo, ma nel finale hanno smesso di giocare di squadra, trovando una Varese più solida e sorretta dal solito pubblico incandescente che, a Masnago, diventa sempre di più il sesto uomo.

I prealpini incassano la vittoria, e ribaltano anche la differenza canestri che era favorevole a Brindisi, in vista di due trasferte non certo facili (Tortona e Reggio Emilia).

Scola sembra aver trovato un ottimo giocatore: 𝐇𝐮𝐠𝐨 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧 è un giovane con ottime doti offensive, un’ottima propensione all’1 contro 1 e visione di gioco.

Considerando la giovane età, si tratta di un ottimo prospetto in ottica futura.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞: Mannion, Moretti, Brown, McDermott, Spencer

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢: Washington, Morris, Laszewski, Sneed, Bayehe

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-16 (15-16)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-22 (35-38)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-18 (63-56)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-17 (81-73)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞

2pt: 13/28 (46.5%)

3pt: 12/38 (31.6%)

Liberi: 19/25 (76.0%)

Rimbalzi: 42 (13 o. + 29 d.)

Assist: 15

Palle perse: 13

𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢

2pt: 18/39 (46.2%)

3pt: 7/26 (27.0%)

Liberi: 16/23 (69.6%)

Rimbalzi: 43 (12 o. + 31 d.)

Assist: 18

Palle perse: 14

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MVP

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𝐇𝐮𝐠𝐨 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧 (Varese)

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TABELLINI

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𝐎𝐏𝐄𝐍𝐉𝐎𝐁𝐌𝐄𝐓𝐈𝐒 𝐕𝐀𝐑𝐄𝐒𝐄

Nico Mannion – 16pt / 0rb / 6as

Hugo Besson – 19pt / 7rb / 4as

Sean McDermott – 6pt / 5rb / 0as

Gabe Brown – 11pt / 9rb / 2as

Skylar Spencer – 6pt / 4rb / 0as

Tomas Woldetensae – 3pt / 2rb / 1as

Leonardo Okeke – ne

Nicolo Virginio – ne

Scott Ulaneo – 7pt / 5rb / 0as

Davide Moretti – 17pt / 5rb / 2as

Elisee Assui N’Guessan – ne

𝐇𝐀𝐏𝐏𝐘 𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐁𝐑𝐈𝐍𝐃𝐈𝐒𝐈

Jamel Morris – 16pt / 4rb / 4as

Frank Bartley III – 12pt / 7rb / 2as

Joonas Riismaa – 0pt / 0rb / 0as

Nathan Laszewski – 2pt / 9rb / 0as

Fadilou Seck – ne

Tommaso Laquintana – ne

Jordan Bayehe – 7pt / 4rb / 3as

Eric Lombardi – ne

Eric Washington – 14pt / 3rb / 6as

Xavier Sneed – 17pt / 5rb / 2as

Niccolò Malaventura – ne

Andrew Smith – 5pt / 6rb / 1as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐓𝐨𝐦 𝐁𝐢𝐚𝐥𝐚𝐬𝐳𝐞𝐰𝐬𝐤𝐢 (coach Varese): “𝐵𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎. 𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑎𝑣𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑡𝑖𝑓𝑜𝑠𝑖. 𝐴 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑖 𝑡𝑖𝑟𝑖 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑛𝑜, 𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑒𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜, 𝑚𝑎 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎 𝑐𝑖 ℎ𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑢𝑛𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑧𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜. 𝐵𝑟𝑖𝑛𝑑𝑖𝑠𝑖 𝑒’ 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑎 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 𝑒𝑑 𝑒’ 𝑝𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎“.

𝐃𝐫𝐚𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐤𝐨𝐭𝐚 (coach Brindisi): “𝐶𝑜𝑛𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑎 𝑉𝑎𝑟𝑒𝑠𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑞𝑢𝑖𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑎𝑑 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑝𝑖𝑢’ 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑖𝑛 𝑟𝑜𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒. 𝑃𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑒’ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑞𝑢𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑖𝑑𝑖𝑡𝑎’ 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑢𝑟𝑙𝑎 𝑖𝑛 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑔𝑎𝑟𝑎. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑑𝑢𝑟𝑟𝑒 𝑎 𝑢𝑛 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑐𝑐𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛 𝑡𝑖𝑟𝑜 𝑎𝑝𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜“.