Un derby molto sentito quello veneto che termina con la vittoria della 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫: Venezia continua dunque a punteggio pieno, mentre specularmente 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨 è ancora in fondo alla classifica con la quarta sconfitta consecutiva.

Il primo approccio è per la Reyer, che trova in 𝐓𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 (ex di turno) il suo miglior terminale offensivo: il centro pisano realizza 6 dei primi 8 punti portando Venezia avanti 7-8. Poi sale in cattedra il centro della Nutribullet, 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐲 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐜𝐚𝐩.

Ed e’ un gran bel vedere: il lungo di 𝐕𝐢𝐭𝐮𝐜𝐜𝐢 ha un reattività ed una dinamicità da far invidia ad una guardia, e con quelle braccia arriva ovunque, prima di chiunque.

L’energia tanto contestata nelle prime giornate per la sua assenza, sembra ora risiedere negli occhi di tutta la squadra, che mette una grandissima pressione in difesa e sfruttando la verve del suo centro inchioda il 15-8 con una bella schiacciata e costringe 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 al primo timeout.

Le triple di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 e 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 danno il massimo vantaggio ai trevigiani sul +9, ma Venezia chiude il primo quarto con un 6-0 di parziale che vale il -3.

Nel secondo quarto Treviso torna subito a girare a mille sfruttando l’energia dalla panchina di capitan 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐌𝐞𝐳𝐳𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 e 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧. Mezzanotte sfrutta il suo fisico e la sua altezza per piazzare bei canestri dalla media, 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 su una rubata di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 si invola per firmare il 41-29, nuovo massimo vantaggio Treviso.

𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 costretto a chiamare un nuovo timeout: al rientro una tripla di 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 ed una inchiodata di 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 portano la Reyer sul -10. Un libero di 𝐂𝐚𝐬𝐚𝐫𝐢𝐧 per antisportivo di 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 e due punti di 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 che finalizza un bel taglio servito da un grande assist di 𝐖𝐢𝐭𝐣𝐞𝐫 danno il -7, ma dall’altro lato il solito 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐜𝐚𝐩 servito da 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 mette a referto il 46-37 che porta le squadre all’intervallo.

La ripresa parte con 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 che realizza un canestro da due prendendo un rimbalzo offensivo su uno suo stesso tiro sbagliato, ma Venezia risponde subito con una tripla del rientrante 𝐎’𝐂𝐨𝐧𝐧𝐞𝐥𝐥 e con 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 va incontrastato ad appoggiare il -7.

La Reyer alza di molto il livello difensivo e 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 in questo frangente da’ una grossa mano. Ancora un botta e risposta 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 – 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫, che attira i fischi dei tifosi trevigiani per una schiacciata scenica a campo aperto. Ma 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 è complestamente on fire e poco dopo è protagonista di un 2+1 completato per il 53-47.

Funziona per Treviso l’asse 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢-𝐂𝐚𝐦𝐚𝐫𝐚 che porta in dote tre punti, con un buon apporto in generale dalla panchina per Treviso. Per Venezia però si accende anche 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬, fino a questo momento avulso dal gioco. 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 però è l’ago della bilancia per la Reyer (e probabilmente nel computo della partita): altra giocatissima con una schiacciata devastante, ed altri due punti che portano la Reyer sul -6 a fine terzo quarto suk 64-58.

L’ultima frazione di gioco ha inizio con la tripla di 𝐌𝐞𝐳𝐳𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞, ma sono due canestri consecutivi di 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬 a far chiamare subito timeout a 𝐕𝐢𝐭𝐮𝐜𝐜𝐢. Un timeout che non sortisce effetti: 𝐖𝐢𝐭𝐣𝐞𝐫 trova la tripla del -2 e poco dopo 𝐃𝐞 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐨 mette a segno la tripla del sorpasso, con Treviso che realizza un solo punto in sei minuti.

Da li in poi Venezia non si volta più indietro: 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 𝐉𝐫 sigilla la vittoria degli orogranata con Treviso che ha un ultimo sussulto quando sul -6 ancora 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 realizza una tripla e 𝐊𝐲 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧 ruba palla e va ad insaccare il -1.

La Nutribullet però ha terminato le energie per spingersi oltre, e le difese ed i tentativi di recuperare palla si trasformano in falli che danno a Venezia i tre giri dalla lunetta con cui vincerà il derby per 77-82.

E’ stata sicuramente un’ottima Treviso per trenta minuti, poi si è pagato il grande sforzo in termini di energie profuse nella prima parte, oltre che bisogna dar merito all’avversario, venuto fuori alla distanza. E’ mancato il 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐜𝐚𝐩 del primo tempo (non pervenuto nella ripresa), e 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 che stava giocando bene, espulso per antisportivo più tecnico. Si è vistà però l’intensità richiesta ai veterani, in primis di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 che ha rischato anche l’incolumità per recuperare un pallone in difesa, di capitan 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e di 𝐊𝐲 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧. Ora però occorrerà cominciare a vincere: per Treviso in campionato, per la Reyer Venezia in Eurocup.

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TABELLINI

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𝐍𝐔𝐓𝐑𝐈𝐁𝐔𝐋𝐋𝐄𝐓 𝐓𝐑𝐄𝐕𝐈𝐒𝐎

Ky Bowman – 4pt / 2rb / 3as

Deishaun Booker – 8pt / 2rb / 2as

David Torresani – 0pt / 0rb / 0as

Alessandro Zanelli – 9pt / 2rb / 4as

D’Angelo Harrison – 15pt / 4rb / 2as

Leonardo Faggian – 0pt / 3rb / 3as

Francesco Scandiuzzi – ne

James Young – 2pt / 2rb / 0as

Andrea Mezzanotte – 9pt / 2rb / 0as

Terry Allen – 7pt / 2rb / 1as

Pauly Paulicap – 11pt / 7rb / 0as

Gora Camara – 7pt / 8rb / 0as

𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀

Marco Spissu – 10pt / 3rb / 4as

Pietro Iannuzzi – ne

Davide Casarin – 1pt / 0rb / 1as

Andrea De Nicolao – 6pt / 3rb / 1as

Alex O’Connell – 6pt / 1rb / 0as

Giga Janelidze – 0pt / 0rb / 0as

Jeff Brooks – 0pt / 0rb / 0as

Aamir Simms – 11pt / 5rb / 1as

Kyle Wiltjer – 10pt / 5rb / 2as

Barry Brown jr – 13pt / 2rb / 1as

Amedeo Tessitori – 8pt / 5rb / 0as

Rayjon Tucker – 17pt / 5rb / 0as

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!