Sassari – Varese 88-112 [Serie A1 Giornata 28]: l’Openjobmetis sbanca il Palaserradimigni ed avvicina la matematica salvezza

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞 ad un passo dalla salvezza matematica con la vittoria nel “lunch game” di 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢. I ragazzi di coach 𝐁𝐢𝐚𝐥𝐚𝐬𝐳𝐞𝐰𝐬𝐤𝐢 si impossessano della partita dopo pochi minuti, e non mollano la presa fino alla sirena finale. 88 a 112 il risultato finale di una partita mai in discussione.

Con una prova balistica da 57 % da tre punti, e 87,5 % da due punti, nel primo tempo, Varese annichilisce Sassari che non riesce a reagire e chiude i primi venti minuti sotto di 23 punti.

Al rientro dagli spogliatoi, la colonna sonora della partita non cambia, e l’incontro si trascina fino al termine con Varese che domina e Sassari che rimane praticamente a guardare. I prealpini chiudono infatti con un 82,1 % da due e 47,1 % da tre, che nonostante una flessione fisiologica, conferma l’ottima prova al tiro.

𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 cerca di tenere alti i colori sardi e chiude con 31 punti e 10 rimbalzi, ma il resto della squadra non lo segue, apparendo a tratti svogliata, con il pubblico che si è spazientito più volte.

Sassari vince il computo delle carambole, ma non basta a domare un’avversaria più concentrata e determinata.

Varese ha voluto i due punti-salvezza, e con una buona prova corale (con gli acuti di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 e 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧) riporta la massima serie nella “città giardino”.

Sassari abbandona i sogni play-off, e conferma che la partenza di 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 che si è fatta sentire. Varese strappa virtualmente il “pass” per la permanenza nella massima serie per il prossimo campionato, ma dovrà riflettere a fondo sugli errori commessi in questa stagione per ripartire e ricostruire.

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STARTING FIVE

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𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢: Jefferson, Tyree, Kruslin, Charalampopous, Goumbauld

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞: Mannion, Moretti, Brown, McDermott, Spencer

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-35 (25-35)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-29 (41-64)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-27 (69-91)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-21 (88-112)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢

2pt: 25/47 (53.2%)

3pt: 8/23 (34.8%)

Liberi: 14/15 (93.3%)

Rimbalzi: 32 (13 o. + 19 d.)

Assist: 22

Palle perse: 18

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞

2pt: 23/28 (82.1%)

3pt: 16/34 (47.1%)

Liberi: 18/20 (90.0%)

Rimbalzi: 27 (3 o. + 24 d.)

Assist: 26

Palle perse: 15

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MVP

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𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐨’ 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 (Varese)

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TABELLINI

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𝐁𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 9pt / 3rb / 5as

Breein Tyree – 9pt / 4rb / 4as

Filip Kruslin – 13pt / 0rb / 7as

Kaspar Treier – ne

Brandon Jefferson – 0pt / 1rb / 4as

Tommaso Raspino – ne

Riccardo Pisano – 0pt / 0rb / 0as

Stephane Gombauld – 31pt / 10rb / 0as

Vasilis Charalampopoulos – 12pt / 2rb / 2as

Alfonzo McKinnie – 3pt / 6rb / 0as

Ousmane Diop – 11pt / 4rb / 0as

Luca Gandini – ne

𝐎𝐏𝐄𝐍𝐉𝐎𝐁𝐌𝐄𝐓𝐈𝐒 𝐕𝐀𝐑𝐄𝐒𝐄

Nico Mannion – 24pt / 2rb / 11as

Hugo Besson – 20pt / 1rb / 5as

Sean McDermott – 14pt / 5rb / 2as

Gabe Brown – 16pt / 6rb / 1as

Skylar Spencer – 12pt / 4rb / 1as

Tomas Woldetensae – ne

Leonardo Okeke – 10pt / 3rb / 0as

Michael Gilmore – 5pt / 4rb / 1as

Davide Moretti – 11pt / 1rb / 5as

Scott Ulaneo – ne

Elisee Assui N’Guessan – ne

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐒𝐚𝐫𝐝𝐚𝐫𝐚 (Presidente Dinamo Sassari): “Buongiorno a tutti, non sono ovviamente qui per commentare l’aspetto tecnico della partita ma per chiedere scusa ai nostri tifosi, agli sponsor e a tutto il mondo Dinamo perché quello che abbiamo visto oggi è vergognoso. I giocatori oggi hanno lanciato un messaggio, che sono appagati dal risultato ottenuto, e allora a partire da domani lavoreranno in queste due settimane quanto il club penserà sia il caso. È stata una stagione disastrata e come sapete ho sempre supportato la squadra perché sapevo le difficoltà di partire con tanti problemi, ma vedere oggi una squadra non andare in campo -perchè si può vincere e perdere ma oggi il problema era un altro- è vergognoso. Domattina facciamo allenamento presto e cerchiamo motivazioni perché questa è una piazza che ha storia, ha tifosi, ha tradizione e merita rispetto, e oggi quel rispetto non si è visto“.

𝐓𝐨𝐦 𝐁𝐢𝐚𝐥𝐚𝐬𝐳𝐞𝐰𝐬𝐤𝐢 (coach Varese): “Sono contento per la vittoria; non posso che ringraziare i miei ragazzi che hanno affrontato con la giusta mentalità e determinazione il match facendo esattamente ciò che avevamo preparato. Non è mai facile vincere in trasferta ma abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Le difficoltà di Sassari? Guardo alle cose che riguardano la mia squadra, a ciò che avevamo preparato e allo sforzo che abbiamo fatto di squadra; dopo un inizio complicato siamo stati bravi a fare ciò che dovevamo per vincere”.