La Notte Nba: risultati e classifica delle partite del 31 Gennaio 2024 (data italiana)

I 𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐂𝐞𝐥𝐭𝐢𝐜𝐬 vanno in fuga: con la vittoria casalinga 129-124 sugli 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 hanno ora 4.5 gare di vantaggio su Milwaukee, con la possibilità di allungare ulteriormente sfruttando le prossime 4 sfide consecutive al TD Garden. Nella gara che ha visto i rientri di 𝐏𝐨𝐫𝐳𝐢𝐧𝐠𝐢𝐬 da una parte e 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 dall’altra, Tatum e compagni dopo i 20 punti di vantaggio nel primo tempo (con ben 81 punti in segnati), subiscono il ritorno degli uomini di coach 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐢𝐬𝐥𝐞 nel terzo quarto (parziale di 10-25), riallungando però nell’ultima frazione portandosi sul +10 a 5’ dalla fine: 𝐒𝐢𝐚𝐤𝐚𝐦 e 𝐍𝐞𝐬𝐦𝐢𝐭𝐡 riavvicinano gli ospiti a 31” dalla fine (127-124), ma la difesa di coach 𝐌𝐚𝐳𝐳𝐮𝐥𝐥𝐚 con ben 3 stoppate (𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 e 2 di 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦, la seconda ritenuta fallosa ma corretta dall’istant-replay) permettono a 𝐇𝐨𝐥𝐢𝐝𝐚𝐲 dalla lunetta di chiudere la gara. Per 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 minuti centellinati (22) e una doppia doppia con 13 punti e 10 assist, ma assieme a quella di 𝐍𝐞𝐬𝐦𝐢𝐭𝐡 (26+12) non basta.

Non si arresta la corsa dei 𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 𝐊𝐧𝐢𝐜𝐤𝐬, che battendo in casa gli 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 118-103 raggiungono l’ottava vittoria di fila: con 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐥𝐞 ai box per l’infortunio alla spalla, nonché privi di Anunoby, brillano un 𝐃𝐢𝐕𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐳𝐨 da urlo (33 punti con 9/15 da 3 punti) e la tripla doppia di 𝐇𝐚𝐫𝐭 (10+10+10), anche se ci voluto il solito 𝐁𝐫𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧 con 13 punti a dare il via al parziale di 30-6 che ha chiuso di fatto la gara a fine terzo quarto. Per gli uomini di coach 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐲, 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 chiude una buona prova con 14 punti, 5 rimbalzo, 1 assist e 1 stoppata, con 4/8 da 3 punti, ma non basta per evitare la quinta sconfitta nelle ultime 7 partite.

I 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 invece precipitano dal terzo al quinto posto ad Est dopo la quarta sconfitta di fila: sul parquet dei 𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 𝐉𝐨𝐞𝐥 𝐄𝐦𝐛𝐢𝐢𝐝 stringe i denti, ma fatica non poco a correre e di conseguenza a prendere ritmo in attacco (chiude con 14 punti con 5/18 dal campo), ma soprattutto deve abbandonare a 4 minuti dalla fine dopo uno scontro con 𝐊𝐮𝐦𝐢𝐧𝐠𝐚 e un colpo al martoriato ginocchio sinistro. I padroni di casa, a loro volta senza 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧, ritrovano lo 𝐒𝐭𝐞𝐩𝐡 𝐂𝐮𝐫𝐫𝐲 dei bei tempi, che chiude con 37 punti , 8 rimbalzi, 7 assist, tirando 12/17 dal campo, decisivo nel terzo quarto con 15 punti e 3 triple di fila per portare i suoi sul +12, amministrato sino alla fine per condurre in porto la vittoria (119-107). Coach 𝐊𝐞𝐫𝐫 sorride anche per la settima partita consecutiva con almeno 20 punti di 𝐊𝐮𝐦𝐢𝐧𝐠𝐚, e per gli sprazzi del miglior 𝐖𝐢𝐠𝐠𝐢𝐧𝐬, che realizza tutti i suoi primi 5 tiri tentati.

Ennesimo ko per i 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐋𝐚𝐤𝐞𝐫𝐬 cedono ad 𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 24 ore dopo la disfatta di Houston: privi di 𝐃𝐚𝐯𝐢𝐬 gli uomini di coach 𝐇𝐚𝐦 subiscono l’accelerazione di 𝐘𝐨𝐮𝐧𝐠 e compagni a inizio secondo quarto, e dopo il -20 non sono mai riusciti a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Finisce 138-122, con ben 7 uomini tra gli Hawks in doppia cifra, con ben 3 doppie doppie (𝐘𝐨𝐮𝐧𝐠, 𝐂𝐚𝐩𝐞𝐥𝐚 e 𝐉𝐚𝐥𝐞𝐧 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧).

Infine vittoria scacciacrisi per i 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬, corsari a 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 (107-118) nonostante le assenze di 𝐐𝐮𝐢𝐜𝐤𝐥𝐞𝐲, 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭 e 𝐏𝐨𝐞𝐥𝐭𝐥: 9 punti consecutivi di 𝐍𝐰𝐨𝐫𝐚 negli ultimi 2 minuti del terzo quarto hanno riportato la gara in equilibrio dopo che i Bulls avevano a lungo condotto, poi nell’ultimo quarto la difesa dei canadesi tiene a soli 18 punti l’attacco di coach 𝐃𝐨𝐧𝐨𝐯𝐚𝐧 (18 palle perse), e chiude la contesa grazie ai canestri di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, 𝐓𝐫𝐞𝐧𝐭 𝐣𝐫 e il veterano 𝐓𝐡𝐚𝐝𝐝𝐞𝐮𝐬 𝐘𝐨𝐮𝐧𝐠.

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I RISULTATI DELLA NOTTE

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𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬 – 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐋𝐚𝐤𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟑𝟖-𝟏𝟐𝟐

ATL: Young 26 p 13 a, D.Murray 24 p, J.Johnson 19 p + 11 r, Capela 13 p + 12 r

LAL: Reaves 28 p, James 20 p

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𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐂𝐞𝐥𝐭𝐢𝐜𝐬 – 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟗-𝟏𝟐𝟒

BOS: Tatum 30 p, Brown 25 p, Porzingis 17 p + 12 r

IND: Nesmith 26 p + 12 r, Siakam 23 p, Haliburton 13 p + 10 a

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𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 𝐊𝐧𝐢𝐜𝐤𝐬 – 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 𝟏𝟏𝟖-𝟏𝟎𝟑

NYK: Divincenzo 33 p, Brunson 29 p, Hartenstein 14 p + 12 r, Hart 10 p + 10 r + 10 a

UTA: Sexton 23 p, K.George 15 p, Collins 11 p + 11 r

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𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 – 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟎𝟕-𝟏𝟏𝟖

CHI: Derozan 25 p, Dosunmu 21 p

TOR: Trent 24 p, B.Brown 19 p, Schroder 16 p + 10 a

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𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 – 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟏𝟗-𝟏𝟎𝟕

GSW: Curry 37 p, Kuminga 26 p

PHI: Harris 26 p + 10 r, Korkmaz 19 p

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CLASSIFICHE CONFERENCE

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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Boston Celtics (37-11)

𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (32-15)

𝟎𝟑. New York Knicks (31-17)

𝟎𝟒. Cleveland Cavaliers (28-16)

𝟎𝟓. Philadelphia 76ers (29-17)

𝟎𝟔. Indiana Pacers (27-21)

𝟎𝟕. Orlando Magic (24-23)

𝟎𝟖. Miami Heat (24-23)

𝟎𝟗. Chicago Bulls (22-26)

𝟏𝟎. Atlanta Hawks (20-27)

𝟏𝟏. Brooklyn Nets (19-27)

𝟏𝟐. Toronto Raptors (17-30)

𝟏𝟑. Charlotte Hornets (10-35)

𝟏𝟒. Washington Wizards (9-37)

𝟏𝟓. Detroit Pistons (6-40)

𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (33-14)

𝟎𝟐. Denver Nuggets (33-15)

𝟎𝟑. Oklahoma City Thunder (32-15)

𝟎𝟒. Los Angeles Clippers (30-15)

𝟎𝟓. Sacramento Kings (27-18)

𝟎𝟔. Phoenix Suns (27-20)

𝟎𝟕. New Orleans Pelicans (26-21)

𝟎𝟖. Dallas Mavericks (26-21)

𝟎𝟗. Los Angeles Lakers (24-25)

𝟏𝟎. Utah Jazz (24-25)

𝟏𝟏. Houston Rockets (22-24)

𝟏𝟐. Golden State Warriors (20-24)

𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (18-29)

𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (14-33)

𝟏𝟓. San Antonio Spurs (10-37)

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LEGENDA

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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;

𝐩: Punti realizzati;

𝐫: Rimbalzi catturati;

𝐚: Assist serviti

𝐬𝐭𝐩: Stoppate date