La domanda sorge spontanea: c’è ancora qualcuno che ha ancora dubbi su 𝐍𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚 𝐉𝐨𝐤𝐢𝐜? Forse basta la risposta di 𝐀𝐧𝐭𝐡𝐨𝐧𝐲 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 nel dopo gara “…rido e basta”, dopo aver visto da vicino la prova in Gara 5 del centro serbo, che domina il terzo quarto e trascina i suoi 𝐃𝐞𝐧𝐯𝐞𝐫 𝐍𝐮𝐠𝐠𝐞𝐭𝐬 alla terza vittoria di fila (112-97) nella serie contro i 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬, partita con due sconfitte in casa.

Gli uomini di Finch infatti, nonostante le difficoltà dello stesso 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 nel primo tempo (1/8 dal campo, ben controllato da 𝐂𝐚𝐥𝐝𝐰𝐞𝐥𝐥-𝐏𝐨𝐩𝐞) e privati poco prima della gara dell’apporto di 𝐂𝐨𝐧𝐥𝐞𝐲, fermato da un problema al tendine d’Achille, sono rimasti sempre a contatto, mai aldilà dei 6 punti di svantaggio (50-44 dopo i primi 24 minuti), nonostante uno 𝐉𝐨𝐤𝐢𝐜 gia’ a quota 19 punti. Inoltre hanno aperto il terzo quarto con un parziale 3-11 portandosi in vantaggio (53-55), costringendo Malone al time-out dopo poco più di 2’ dall’inizio del secondo tempo.

𝐆𝐨𝐫𝐝𝐨𝐧, al terzo tentativo, e 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 (solo 4 punti nel primo tempo) hanno firmato il contro-sorpasso (57-55), poi è cominciato il Nikola-show: assist per la schiacciata di Gordon, poi trova 𝐂𝐚𝐥𝐝𝐰𝐞𝐥𝐥-𝐏𝐨𝐩𝐞 per una comoda tripla, manda a canestro 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 con un passaggio stile NfL dalla sua area (64-57), mettendosi poi in proprio con 3 canestri di fila (70-63). I liberi di Murray e Gordon spingono i Nuggets in doppia cifra di vantaggio (76-63), ma i primi 2 canestri dal campo della ripresa di 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 riportano gli ospiti sul -8 (76-68); Jokic deve dunque tornare “al lavoro”, siglando 7 dei 12 punti totali di squadra negli ultimi 3 minuti del terzo quarto, chiuso da un canestro di 𝐉𝐚𝐜𝐤𝐬𝐨𝐧 sul 88-74.

Nell’ultimo quarto 𝐥’𝐌𝐯𝐩 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 continua a dominare: una sua schiacciata a 7’ dalla fine della gara ha dato a Denver il massimo vantaggio( 98-80 ), e dopo che i Wolves d’orgoglio si sono riportati sul 103-92 (5-12 di parziale) mette il punto esclamativo alla sua gara siglando la tripla del 106-92 che di fatto chiude la contesa, e lo porta a chiudere a quota 40 punti, con 7 rimbalzi, 13 assist e 0 palle perse; 𝐆𝐨𝐫𝐝𝐨𝐧 ha aggiunto 18 punti e 10 rimbalzi, 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 e 𝐂𝐚𝐥𝐝𝐰𝐞𝐥𝐥-𝐏𝐨𝐩𝐞 ne segnano 16 a testa.

𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 si ferma a quota a 18 punti con 5/15 dal campo (era a quota 33.3 di medie nelle prime 4 gare della serie), come 𝐆𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭 (con 11 rimbalzi e 2 stoppate), meglio di loro 𝐓𝐨𝐰𝐧𝐬 con 23 punti.

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.

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