Virtus Bologna – Baskonia 91-95 [Eurolega Giornata 34]: sconfitta pesante per la Segafredo, condannata al deciomo posto dai baschi

La 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 perde una grande occasione per conquistare l’ottavo posto uscendo sconfitta in casa contro il 𝐁𝐚𝐬𝐤𝐨𝐧𝐢𝐚 e scivolando cosi al decimo posto. Incontrerà quindi nel playin l’Anadolu Efes in trasferta (gara secca) e qualora dovesse passare il turno, prima di accedere ai playoff dovrà superare sempre in trasferta la perdente del primo playin, quello fra Maccabi Tel Aviv e proprio il Baskonia.

Eppure le premesse per raccontare una serata diversa c’erano tutte: anzitutto il recupero di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, lanciato anche in quintetto da coach Banchi, e poi un primo tempo di ottimo livello, soprattutto su l finale di primo tempo dove a tratti si è espresso un grande basket con 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠, 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 ed 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 arrivando a toccare anche un massimo vanatggio di 13 punti.

Ma nel secondo tempo il Baskonia cambia marcia e complice un calo fisico dei padroni di casa, ha la possibilità di correre maggiormente il campo in transizione trovando canestri dopo canestri ed arrivando a sua volta ad avere sei punti di vantaggio, anche grazie a quel formidabile cecchino che risponde al nome di 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐮𝐬 𝐇𝐨𝐰𝐚𝐫𝐝, esterno dal trentello facile che coach Banchi ha provato a limitare in tutti i modi alternando in marcatura ottimi difensori come Pajola ed Abass.

La Virtus fa raccolta delle residue energie e con grande orgoglio e caparbietà prova a giocarsela fino alla fine, ma negli ultimi possessi prima un canestro di tocco di 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 a volo su rimbalzo offensivo e poi sull’ultimo tentativo per il pareggio una persa di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 in attacco condannano le Vnere alla sconfitta.

Di positivo c’è una buona gestione dei minutaggi con diversi giocatori dalla panchina a portare un buon contributo, come ad esempio 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠, 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 ed 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬, ma anche 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 entrato per la prima volta a due minuti dalla fine del primo tempo Sotto tono 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 rispetto ai suoi standard. Il terzo quarto poi è stato compromettente, soprattutto l’inizio del secondo tempo dove gli spagnoli sono rientrati velocemente dal -9 di fine primo tempo, andando cosi inevitabilmente in fiducia.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-21 (22-21)

Inizio di marca virtussina che inizia con un 6-2 per i padroni di casa con una schiacciata di Dunston abile a realizzare da rimbalzo offensivo. Break di 6-0 del Baskonia con Moneke Marinkovic in evidenza (6-8), ma Hackett rimedia ad una sua palla persa in precedenza realizzando la tripla del 9-8. Torna a macinare gioco la Virtus che con Belinelli si porta sul 17-12, ma il finale di quarto è della formazione di Ivanovic che con Costello e Howard arriva a condurre sul 19-21. La tripla allo scadere di Belinelli però lascia avanti la Virtus di una lunghezza nel primo quarto (22-21).

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 31-23 (53-44)

Prima parte di quarto equilibrata, i punti arrivano dagli esterni: Hackett e Lundberg per la Virtus, Howard e Marinkovic per il Baskonia, con quest’ultimo a realizzare la tripla del -1 (36-35). Ancora Howard realizza la tripla del pareggio, poi arriva il miglio momento nella partita per i padroni di casa che piazzano un incredibile 13-0 di parziale costruito su ottime difese, palle perse degli avversari e tanti punti dalla panchina con Abass, Polonara, Lundberg e Mickey (51-38). Sul finire del quarto però il Baskonia riduce lo svanatggio e va all’intervallo lungo sotto di 9 punti (53-44).

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-31 (74-75)

Grande rientro in campo per il Baskonia che in poco meno di tre minuti recupera 6 punti alla Virtus con un incontenibile Howard e con Miller-McIntyre (57-54). A metà quarto però la Virtus ritrova la doppia cifra di vantaggio grazie a Belinelli che relizza un canestro e poi tre liberi per fallo subito su tiro dall’arco (64-54). Nel finale però il Baskiona lancia l’assalto: la Virtus perde lucidità in attacco anche a causa di alcune protreste nei confronti di decisioni arbitrali, gli spagnoli hanno spazi per correre in transizione e castigano con Miller-McIntyre e Howard, arrivando fino al +6 (67-73) a poco più di un minuto dalla fine del quarto. Le triple di Dobric e Lundberg però tengono in linea di galleggiamento la Virtus che chiude sul -1 (74-75).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-20 (91-95)

Il Baskonia ritrova il +6 con Sedekerskis dopo due minuti, ma con tripla di Polonara ed un canestro di Abass la Virtus è di nuovo a contatto. A quattro minuti dalla fine Howard con due liberi fa registrare il massimo vantaggio Baskonia sul +7 (83-90), ma le Vnere non voglio mollare e con Abass e Mickey riportano la gara in parità (90-90). Nei trena secondi finali le azioni decisive: Costello realizza un tocco da rimbalzo offensivo, Mickey fa uno su due ai liberi e Costello mandato in lunetta fa due su due per il +3 Baskonia (91-94). Nell’azione d’attacco succesiva la Virtus perde palla con Belinelli ed è costretta al fallo. La partita finisce li, vince il Baskonia con un ulteriore uno su due di Moneke ai liberi per i 91-95 finale.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Cordinier, Belinelli, Shengelia, Dunston

𝐁𝐚𝐬𝐤𝐨𝐧𝐢𝐚: Raieste, Marinkovic, Miller-McIntyre, Moneke, Kotsar

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-21 (22-21)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 31-23 (53-44)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-31 (74-75)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-20 (91-95)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 26/38 (68.4%)

3pt: 9/29 (31.0%)

Liberi: 12/17 (70.6%)

Rimbalzi: 33 (9 o. + 24 d.)

Assist: 24

Palle perse: 10

𝐁𝐚𝐬𝐤𝐨𝐧𝐢𝐚

2pt: 28/46 (60.9%)

3pt: 7/23 (30.4%)

Liberi: 18/22 (81.8%)

Rimbalzi: 40 (13 o. + 27 d.)

Assist: 17

Palle perse: 10

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MVP

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𝐌𝐚𝐫𝐤𝐮𝐬 𝐇𝐨𝐰𝐚𝐫𝐝 (Baskonia)

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 11pt / 6rb / 8as

Alessandro Pajola – 3pt / 3rb / 5as

Marco Belinelli – 15pt / 0rb / 1as

Iffe Lundberg – 18pt / 5rb / 2as

Jordan Mickey – 10pt / 2rb / 0as

Bryant Dunston – 4pt / 3rb / 0as

Awudu Abass – 7pt / 0rb / 0as

Achille Polonara – 8pt / 2rb / 2as

Ante Zizic – 4pt / 1rb / 1as

Ognjen Dobric – 3pt / 2rb / 1as

Tornike Shengelia – 8pt / 4rb / 3as

Isaia Cordinier – 0pt / 2rb / 1as

𝐁𝐀𝐒𝐊𝐎𝐍𝐈𝐀

Markus Howard – 34pt / 1rb / 3as

Sander Raieste – 0pt / 0rb / 1as

Chris Chiozza – 2pt / 1rb / 0as

Tadas Sedekerskis – 4pt / 4rb / 0as

Vanja Marinkovic – 17pt / 5rb / 1as

Codi Miller-McIntyre – 16pt / 4rb / 7as

Daniel Diez – ne

Nikolaos Rogkavopoulos – 0pt / 0rb / 0as

Maik Kotsar – 4pt / 5rb / 0as

Matthew Costello – 6pt / 9rb / 4as

Jordan Theodore – 0pt / 0rb / 0as

Chima Moneke – 12pt / 3rb / 1as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “È stata una partita in cui per 20 minuti abbiamo giocato con grande intensità e alto livello di concentrazione. Sapevamo che il Baskonia sarebbe arrivato nella sua forma migliore, con Howard che ha dimostrato fin dall’inizio insieme a Miller-Mcintyre di essere in una buona serata. Entrambe le squadre erano preparate per una partita così intensa, ma ovviamente il nostro terzo periodo ha condizionato la partita e abbiamo permesso loro di segnare 21 punti e questo ha dato loro la fiducia per arrivare alla fine dove piccoli dettagli hanno cambiato la partita. Siamo molto delusi, ma non dobbiamo spostare la nostra attenzione da quello che abbiamo fatto per un’intera stagione, 34 partite nella regular season che ci hanno dato la possibilità di avere un play-in. È ora di spostare la nostra attenzione sulla prossima partita e di essere al livello di una partita così importante. Non so se possa esserci un singolo dettaglio correggibile per far si che certi finali di partita abbiano un epilogo diverso. Ognuna è una storia a sè, resta il fatto che certe tipologie di sconfitta in qualche modo condizionano il morale e la fiducia della squadra. Stasera le recriminazioni sono legate a quello che avremmo potuto fare perchè il Baskonia non recuperasse così velocemente quel gap che eravamo riusciti a creare, soprattutto in un secondo periodo fatto di grande intensità, attenzione difensiva e precisione offensiva. Non voglio arrivare a quegli ultimi possessi, dove ci sono recriminazioni di tanti tipi, il libero di Jordan piuttosto che l’evidente fallo su Abass di Howard. Non siamo riusciti nemmeno a ottenere un fischio quando c’era da parte loro la chiara volontà di fare un fallo, ciononostante non siamo riusciti nemmeno a guadagnarci il rispetto di quello quando viceversa soprattutto nei primi 20 minuti quello che abbiamo visto in termini di metro ai danni di Hackett e Pajola è inaccettabile, per poi vedere Shengelia trattato sotto canestro in quel modo. E’ pesante da accettare, la sensazione è che nei primi 20 minuti fossero andati a colpire le fonti del nostro gioco. Quando cerchi di attaccare Howard e lo fai con un mismatch evidente, Abass che gioca spalle a canestro e fa fallo per non dargli la possibilità di finire e non fischiano. Questo ha generato frustrazione e nervosismo che è andato a danno della qualità del suo gioco. Soprattutto ha creato le condizioni affinchè loro in campo aperto trovassero quei canestri che sono stati determinanti per recuperare lo strappo in pochissimo tempo, per noi letali perchè avevamo speso così tanta energia e fatica per costruire quel tesoretto che abbiamo lapidato troppo velocemente. Una grande serata di Howard e McIntyre, abbiamo speso tanto in termini di energie fisiche e nervose e li avremmo dovuti costringere a giocare su metà campo“.