Nella cornice di un PalaTaliercio sold-out va in scena quello che è il match clou di giornata, lo scontro al vertice fa la 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚 padrone di casa e la 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚, in grande affanno nell’ultimo periodo e reduce da tre sconfitte consecutive tra campionato ed Eurolega. Proprio per questo motivo la partita si presenta alla vigilia principalmente come un esame per la squadra di Banchi, che a più riprese si era proclamato fiducioso di una pronta ripresa anche dopo la brutta sconfitta nell’euroderby giocato venerdi al Forum.
Venezia ha la possibilità vincendo di staccare la Virtus mettendo anche a suo favore gli scontri diretti e di restare ad una sola vittoria di distanza dalla capolista Brescia, prossima avversaria in campionato. Coach Spahija per l’occasione recupera anche 𝐉𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐬, assente da lungo tempo. Banchi sempre senza 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, si affida ad un quintetto iniziale con doppio playmaker puntando sulla contemporanea presenza di 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 e 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚, insieme anche a 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢.
Sin da subito la Virtus dimostra di essere arrivata in laguna col piglio giusto e lo mette subito in chiaro, traendo vantaggio dal doppio portatore di palla in campo e arrivando velocemente ad un vantaggio in doppia cifra. La Reyer però assorbe il colpo e si riporta a contatto. Nel secondo quarto la spallata decisiva, con le Vnere che accelerano e prendono oltre 20 punti di vantaggio.
𝐒𝐢 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐝𝐞 𝐥𝐚 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐛𝐫𝐢𝐥𝐥𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞, con tanti tagli sulla linea di fondo specie con 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, palla che gira velocemente e condivisa da più giocatori, con una consistenza difensiva ben più tonica rispetto alle ultime allarmanti uscite, sicchè anche giocatori atletici e dinamici come 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫, 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬 e 𝐊𝐚𝐛𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞 vanno incontro ad una giornata molto difficile.
Ottimo anche l’apporto dalla panchina, con un 𝐁𝐫𝐮𝐧𝐨 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨 che scarica tutta la sua voglia di giocare facendo vedere ottime cose su ambo i lati del campo, 𝐀𝐧𝐭𝐞 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 che domina a rimbalzo e che ben servito sotto offre alternative di spessore al gioco di Banchi, ben innescato da 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 a cui vengono concessi tanti minuti per rimettersi in ritmo. E la prestazione e la determinazione dell’ex Cska vanno annoverati fra i fattori del dominio bolognese nell’arco della partita. Buoni anche i frangenti di 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 w 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚, che con la loro hanno contribuito a spaccare la partita a inizio secondo quarto.
La Virtus può guardare con ottimismo alla partita-spareggio contro il Baskonia vale l’ottavo posto in Eurolega ed in generale al finale di stagione. Per la Reyer una giornata no che comunque non la ridimensiona, con la grande opportunità di riscatto proprio alla prossima giornata che, come abbiamo anticipato, la vedrà contrapporsi alla capolista Germani Brescia.
𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-24 (20-24)
Partenza decisa della Virtus che apre la partita con una tripla di Shengelia cala un parziale di 9-2 iniziale con una tripla di Belinelli (unico canestro dell’ex Spurs) ed un canestro di Hackett. Prova ad accorciare al Reyer con Simms ma gli ospiti piazzano un altro 9-1 di parziale fino ad un gioco da tre punti di Lundberg portandosi sul +13 (5-18). La reazione della Reyer perà è importante, ed a 24 secondi dalla fine i padroni di casa arrivano a risalire fino al -2 con Hediegger e Tucker protagonisti (20-22), poi Mascolo realizza il canestro del 20-24.
𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 11-30 (31-54)
Ma nel secondo quarto la Virtus torna a macinare gioco e punti aprendo con un parziale di 12-0 sfruttando la freschezza dei nuovi entrati Polonara ed Abass (20-36) e poco dopo con una tripla di Hackett toccano il +20 (22-42). Spissu prova a lanciare un segnale con la tripla del 25-42, ma risponde subito Lundberg con la stessa moneta e con Zizic le Vnere arrivano sul +21 (27-48). Mascolo ancora protagonista nel finale di quarto con altri due canestri, e la Virtus allunga ancora chiudendo sul 31-54 il primo tempo.
𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-20 (47-74)
Non molla assolutamente la presa la squadra di Banchi nel secondo tempo, con giocatori che si tuffano a cercare di raccogliere rimbalzi anche sul +20, ed è un chiaro segnale della determinazione che questa sera aveva la Virtus nel cercare di portare a casa la partita. Venezia sembra non riuscire ad impensierire più di tanto gli ospiti scappano definitivamente con Shengelia, arrivando a toccare anche il +31 sul 38-69 con un canestro del georgiano. Nel finale con Simms, Brooks e Casarin la Reyer ricuce un minimo e va all’ultima pausa sul 47-74.
𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-15 (70-89)
Dopo due triple a testa per Lundberg ed Heidegger, con quest’ultimo che poi segna anche una terza tripla, la partita cala comprensibilmente di tono e di contenuti, soprattutto sponda Bologna che comincia a tirare un pò il fiato. Ne approfitta Venezia che rende un pò meno pesante il passivo ed aggiusta alcune statistiche personali, come quelle di Tucker nel finale, ma in ombra per buona parte del match. Finisce 70-89.
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STARTING FIVE
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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚: Casarin, Spissu, Simms, Tucker, Tessitori
𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Pajola, Belinelli, Shengelia, Dunston
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PARZIALI DEI QUARTI
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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-24 (20-24)
𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 11-30 (31-54)
𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-20 (47-74)
𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-15 (70-89)
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STATISTICHE DI SQUADRA
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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚
2pt: 20/45 (44.4%)
3pt: 7/17 (41.2%)
Liberi: 9/17 (52.9%)
Rimbalzi: 35 (12 o. + 23 d.)
Assist: 17
Palle perse: 12
𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚
2pt: 27/44 (61.4%)
3pt: 9/26 (34.6%)
Liberi: 8/13 (61.5%)
Rimbalzi: 40 (13 o. + 27 d.)
Assist: 25
Palle perse: 8
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MVP
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𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 (Virtus Bologna)
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TABELLINI
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𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀
Marco Spissu – 4pt / 2rb / 3as
Davide Casarin – 2pt / 4rb / 2as
Andrea De Nicolao – 0pt / 1rb / 2as
Giga Janelidze – ne
Jordan Parks – 10pt / 2rb / 0as
Kyle Wiltjer – 2pt / 1rb / 0as
Max Heidegger – 16pt / 1rb / 1as
Amedeo Tessitori – 0pt / 1rb / 1as
Rayjon Tucker – 14pt / 4rb / 4as
Aamir Simms – 10pt / 2rb / 3as
Mfiondu Kabengele – 10pt / 5rb / 0as
Jeff Brooks – 2pt / 5rb / 1as
𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀
Daniel Hackett – 12pt / 5rb / 3as
Alessandro Pajola – 2pt / 3rb / 2as
Marco Belinelli – 3pt / 0rb / 0as
Iffe Lundberg – 12pt / 4rb / 6as
Bruno Mascolo – 7pt / 4rb / 4as
Bryant Dunston – 5pt / 4rb / 3as
Awudu Abass – 4pt / 2rb / 0as
Achille Polonara – 8pt / 3rb / 1as
Ante Zizic – 15pt / 9rb / 0as
Ognjen Dobric – 2pt / 1rb / 0as
Tornike Shengelia – 16pt / 2rb / 3as
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SALA STAMPA
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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’
𝐍𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 (coach Venezia): “Complimenti alla Virtus, ha giocato la partita molto molto bene, difesa e attacco. Soprattutto parlo dei primi venti minuto perche’ dopo quando sei -23, -24 è molto difficile rientrare con squadre come la Virtus. Oggi tanta gente è arrivata a vedere la partita, la Virtus è arrivata a giocare, gli arbitri sono arrivati per fare le loro cose, non siamo arrivati e per me è una sorpresa. Si può perdere contro una squadra come la Virtus ma non in questa maniera“.
𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “Una buona vittoria, una prestazione convincente nata dall’imprintng dato già dai primi possessi, giocando una difesa molto attenta e aggressiva siamo riusciti ad imporre l’aggressività dei nostri esterni, ben supportati dal lavoro dei lunghi tenendo bene a rimbalzo. Inoltre un adeguato contributo dalla panchina ci ha permesso, per i primi 30′ , di avere una qualità decisamente alta per tenere a distanza i tentativi di rimonta di Venezia“.