Grazie a un terzo quarto quasi impeccabile, la Happy Casa Brindisi, conquista una importante vittoria sulla Nutribullet Treviso, ma non può gioire più di tanto, date le vittorie contemporanee di dirette concorrenti quali Cremona, Varese e soprattutto Pesaro, passata contro quella Dinamo Sassari vincitrice sabato scorso al PalaPentassuglia. Chiaramente con i “se” e con i “ma” si fa filosofia, non la storia, ma i tifosi sugli spalti avrebbero gradito lo stesso atteggiamento di questa sera alla vigilia di Pasqua contro i sardi, e due vittorie consecutive avrebbero potuto pesare eccome nell’economia di questa stagione, a sole 4 giornate dal termine…e gli stessi tifosi hanno accolto questa sera con uno striscione d ringraziamento il nutrito gruppo di ex ( coach Vitucci, Simone Giofre’, Harrison, Bowman, Mezzanotte e Zanelli), salvo poi rumoreggiare e fischiare alcuni atteggiamenti ritenuti provocatori, in particolare dell’ex capitano Zanelli dopo una tripla segnata.

Tornando al contenuto prettamente tecnico, un sontuoso Bartley ha tenuto attaccata Brindisi per tutto il primo tempo, poi è salito in cattedra Sneed che assieme a Laszewski, Bayehe e la difesa ha scavato il solco decisivo nel terzo quarto (26-10), allargatosi poi sino al +21 nel quarto quarto, prima che i canestri di Allen scongiurassero il rischio di farsi recuperare la differenza canestri dell’andata (+26). Coach Vitucci paga la brutta serata di Olisevicius (1/6 dal campo e 5 perse) e Harrison (2/12 dal campo), mentre la regia di Bowman e Robinson spesso ha dovuto fare i conti con l’attenta difesa brindisina.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-21 (23-21)

L’inizio di gara non è dei migliori per gli uomini di Sakota, che parte con uno 0-5 firmato Allen-Paulicap, e dopo l’immediato pareggio firmato Bartley-Washington (5-5), vede Sneed commettere il secondo fallo dopo poco più di 3 minuti, che rimane comunque in campo. Ma Bartley è ispirato: sale subito doppia cifra di punti (14-13), e dopo le triple di Bowman e Allen (15-19), ancora dalla distanza propizia un parziale di 8-0 assieme a 5 punti di un Bayehe, le cui “sportellate” con Paulicap non passano inosservate agli occhi della terna arbitrale, che affibbia loro un doppio tecnico sul finire del primo quarto (23-21).

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-21 (42-42)

La panchina di Brindisi comincia subito a incidere grazie a Lombardi, Laquintana e Smith (30-23), ma con in regia Zanelli l’attacco di Treviso aumenta la pressione, ed oltre a riavvicinare gli ospiti nel punteggio (34-32), manda i padroni di casa in bonus dopo nemmeno metà quarto. Proprio la tripla del -2 costa un tecnico all’ex capitano biancoazzurro per plateale esultanza ; la tensione sale così come i contatti, ma si vedono anche sprazzi di buona pallacanestro, con un botta e risposta dalla distanza tra lo scatenato Bartley (salito con altre 2 triple a quota 19) e il duo Allen-Harrison, la cui unica tripla della serata a segno manda le squadre in parità all’intervallo lungo (42-42).

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 26-10 (68-52)

La tripla di Allen e la spettacolare schiacciata di Bowman replicano lo 0-5 di inizio gara (42-47), ma gli uomini di Sakota, con Sneed rigenerato dopo tutto il secondo quarto passato in panchina, cambiano decisamente marcia: l’ex Charlotte Hornets diventa un fattore a rimbalzo e imprendibile in attacco, con Bartley stavolta in versione di assist-man e un Laszewski efficace. Il parziale di 14-2 (56-49), viene interrotto da una tripla di Zanelli, ma gli uomini di Vitucci sono in palese difficoltà, e Sneed non accenna a fermarsi: una tripla e un gioco da 3 punti rilanciano i pugliesi in un secondo parziale, stavolta di 12-0, grazie anche al contributo di Washington e Bayehe, che con 4 punti di fila chiude la penultima frazione (68-52).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-23 (93-75)

Brindisi non accenna a diminuire la pressione sull’acceleratore, e le triple di Morris e dell’onnipresente Sneed portano addirittura il vantaggio sul +21 (77-56). Vitucci si sgola con i suoi e chiede quantomeno di conservare la differenza canestri, e la risposta arriva prima grazie a un parziale di 2-8 propiziato da Robinson e Paulicap, poi è Allen a riavvicinare i suoi sino al -12 (83-71), prima che la tripla (manco a dirlo) di Sneed mandi definitivamente i titoli di coda di una gara che termina 93-75.

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STARTING FIVE

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𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢: Washington, Bartley, Laszewski, Sneed, Bayehe

𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨: Robinson, Olisevicius, Bowman, Allen e Paulicap

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-21 (23-21)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-21 (42-42)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 26-10 (68-52)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-23 (93-75)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐁𝐫𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐢

2pt: 18/36 (50.0%)

3pt: 14/30 (46.7%)

Liberi: 15/21 (71.4%)

Rimbalzi: 41 (13 o. + 28 d.)

Assist: 14

Palle perse: 11

𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨

2pt: 12/28 (42.9%)

3pt: 11/29 (37.9%)

Liberi: 18/23 (78.3%)

Rimbalzi: 33 (10 o. + 23 d.)

Assist: 12

Palle perse: 15

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MVP

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𝐗𝐚𝐯𝐢𝐞𝐫 𝐒𝐧𝐞𝐞𝐝 (Brindisi)

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TABELLINI

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𝐇𝐀𝐏𝐏𝐘 𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐁𝐑𝐈𝐍𝐃𝐈𝐒𝐈

Jamel Morris – 8pt / 0rb / 2as

Frank Bartley III – 25pt / 2rb / 1as

Joonas Riismaa – 0pt / 0rb / 0as

Nathan Laszewski – 9pt / 7rb / 0as

Fadilou Seck – ne

Tommaso Laquintana – 5pt / 1rb / 1as

Jordan Bayehe – 10pt / 3rb / 1as

Eric Lombardi – 2pt / 6rb / 0as

Eric Washington – 11pt / 4rb / 7as

Xavier Sneed – 19pt / 9rb / 1as

Niccolò Malaventura – ne

Andrew Smith – 4pt / 3rb / 1as

𝐍𝐔𝐓𝐑𝐈𝐁𝐔𝐋𝐋𝐄𝐓 𝐓𝐑𝐄𝐕𝐈𝐒𝐎

Ky Bowman – 13pt / 3rb / 1as

Justin Robinson – 7pt / 3rb / 3as

Alessandro Zanelli – 9pt / 3rb / 2as

D’Angelo Harrison – 5pt / 4rb / 2as

Leonardo Faggian – 2pt / 0rb / 2as

David Torresani – ne

Osvaldas Olisevicius – 4pt / 5rb / 2as

Francesco Scandiuzzi – ne

Terry Allen – 20pt / 1rb / 0as

Pauly Paulicap – 9pt / 5rb / 0as

Gora Camara – 4pt / 4rb / 0as

Andrea Mezzanotte – 2pt / 2rb / 0as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐃𝐫𝐚𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐤𝐨𝐭𝐚 (coach Brindisi): “Congratulazioni a tutti i ragazzi per l’ottima partita disputata. Abbiamo gestito bene la pressione di dover vincere a tutti i costi, a differenza della scorsa settimana, e anche i possessi finali sono stati importanti per non correre troppi rischi. L’atmosfera al PalaPentassuglia ci ha aiutati, il sostegno dei tifosi è sempre stato di grande aiuto. Adesso ci apprestiamo a giocare due partite fuori casa ma ormai per noi ogni match è una finale senza via di fuga“.

𝐅𝐫𝐚𝐧𝐤 𝐕𝐢𝐭𝐮𝐜𝐜𝐢 (coach Treviso): “Da parte nostra sicuramente una brutta partita, sicuramente la più brutta dell’ultimo periodo, approcciata in maniera troppo soft, abbiamo lasciato spazio al loro talento offensivo e nel terzo quarto che è stato quello decisivo si è creato un evidente strappo alla gara dove noi forse pensavamo di tenerla in piedi facendo qualcosa in attacco e questo qualcosa invece è stato solo negativo. Abbiamo creato più tiri noi, ma abbiamo perso troppi palloni, la differenza fra punti e palle perse è abbastanza evidente. Poca lucidità poi ripeto lo strappo del terzo quarto è stato quello decisivo. Dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare a giocare con un miglior approccio“.

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.

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