Tortona – Varese 90-83 [Serie A1 Giornata 24]: la Bertram conduce le danze, l’Openjobmetis non riesce ad agguantare la partita

𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚 conduce le danze e torna al successo contro una 𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞 che non riesce ad agguantare la partita. I piemontesi giocano di squadra e controllano bene la squadra lombarda orfana di 𝐌𝐨𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢 e 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐢𝐳𝐳𝐢. Per i ragazzi di coach De Raffaele, la vittoria di questa sera tiene aperte le porte dei play-off, dopo un avvio di campionato che non faceva ben sperare. Per coach Bialaszewski e la sua truppa, il cammino salvezza si complica, e ora dovranno prestare moltissima attenzione alle prossime partite.

La Bertram torna dunque alla vittoria grazie alla prova corale, ma anche agli acuti di 𝐎𝐛𝐚𝐬𝐨𝐡𝐚𝐧, 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐬𝐬𝐨 e 𝐊𝐚𝐦𝐚𝐠𝐚𝐭𝐞. Non una partita spettacolare, ma c’era da aspettarselo.

Varese ha presentato il nuovo arrivato 𝐆𝐢𝐥𝐦𝐨𝐫𝐞 che ha mostrato una buona mano e discreto dinamismo, ma tre giorni di allenamento sono troppo pochi per entrare nei meccanismi di una squadra che fatica a trovare la giusta alchimia.

𝐒𝐩𝐞𝐧𝐜𝐞𝐫 e 𝐔𝐥𝐚𝐧𝐞𝐨 non hanno inciso, e le palle perse biancorosse sono state deleterie nei tentativi di riaggancio che Varese ha provato (soprattutto negli ultimi due quarti di gara).

𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 ha vinto il confronto con l’ex varesino 𝐑𝐨𝐬𝐬, ma anche il “Red Mamba” ha faticato più del dovuto non trovando l’apporto dei suoi compagni sotto canestro. Tortona mantiene la lucidità per tutta la partita, anche quando Varese riesce a rintuzzare lo svantaggio e ad arrivare a sole tre lunghezze. Ma l’esperienza di 𝐖𝐞𝐞𝐦𝐬 e l’ottima partita di 𝐎𝐛𝐚𝐬𝐨𝐡𝐚𝐧 hanno chiuso la strada della rimonta e hanno portato un successo meritato per i bianconeri piemontesi. Altro “assente” alla partita (pur essendo a referto) è stato 𝐁𝐞𝐬𝐬𝐨𝐧: questa sera il francese varesino non è riuscito ad incidere, grazie ad un’ottima difesa predisposta da De Raffaele.

Tortona agganciata al treno play-off, Varese sente il fiato sul collo delle inseguitrici in zona salvezza.

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STARTING FIVE

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𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚: Ross, Obasohan, Strautins, Severini, Kamagate

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞: Mannion, Besson, Brown, McDermott, Spencer

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-15 (21-15)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-16 (41-31)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 27-28 (68-59)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-24 (90-83)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚

2pt: 21/32 (65.7%)

3pt: 10/40 (25.0%)

Liberi: 18/27 (66.7%)

Rimbalzi: 39 (11 o. + 28 d.)

Assist: 17

Palle perse: 6

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞

2pt: 18/39 (46.2%)

3pt: 12/24 (50.0%)

Liberi: 11/14 (78.6%)

Rimbalzi: 39 (7 o. + 32 d.)

Assist: 16

Palle perse: 18

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MVP

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𝐑𝐞𝐭𝐢𝐧 𝐎𝐛𝐚𝐬𝐨𝐡𝐚𝐧 (Tortona)

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TABELLINI

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𝐁𝐄𝐑𝐓𝐑𝐀𝐌 𝐓𝐎𝐑𝐓𝐎𝐍𝐀

Colbey Ross – 2pt / 1rb / 4as

Chris Dowe – 8pt / 4rb / 3as

Andrea Zerini – 2pt / 1rb / 0as

Arturs Strautins – 11pt / 4rb / 1as

Tommaso Baldasso – 14pt / 1rb / 1as

Luca Severini – 5pt / 3rb / 0as

Leon Radosevic – 3pt / 1rb / 0as

Kyle Weems – 9pt / 5rb / 3as

Riccardo Tavernelli – ne

Ismael Kamagate – 13pt / 5rb / 1as

Leonardo Candi – 7pt / 3rb / 1as

Retin Obasohan – 16pt / 6rb / 3as

𝐎𝐏𝐄𝐍𝐉𝐎𝐁𝐌𝐄𝐓𝐈𝐒 𝐕𝐀𝐑𝐄𝐒𝐄

Nico Mannion – 19pt / 8rb / 6as

Hugo Besson – 2pt / 3rb / 3as

Sean McDermott – 21pt / 5rb / 2as

Gabe Brown – 19pt / 6rb / 0as

Skylar Spencer – 6pt / 7rb / 0as

Tomas Woldetensae – 7pt / 2rb / 2as

Leonardo Okeke – ne

Nicolo Virginio – ne

Scott Ulaneo – 2pt / 1rb / 2as

Michael Gilmore – 7pt / 1rb / 1as

Wei Lun Zhao – ne

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐖𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫 𝐃𝐞 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 (coach Tortona): “La vittoria di stasera è tanto importante quanto difficile, perché arrivata contro una squadra che gioca con atipicità, con quattro o cinque tiratori – con Gilmore stasera – a tempo. I ragazzi hanno giocato una partita solida, costruendo bene in attacco anche se non sempre concretizzando. Il successo di stasera ci allontana forse definitivamente dal discorso salvezza, risalendo dal terzultimo posto in cui eravamo tre mesi fa, e ci mantiene in corsa per il sogno – fino a qualche settimana fa – della post season. Obasohan ha alzato da un po’ il suo rendimento, soprattutto in difesa, mentre offensivamente abbiamo deciso di dargli più la palla in mano come playmaker, spostando Dowe in guardia, e anche con i tre piccoli la sua prepotenza fisica è importante e può produrre vantaggi soprattutto in difesa. Varese ti costringe a fare scelte diverse, mandando gli avversari fuori da un’abitudine diffusa tra quasi tutte le altre squadre“.

𝐓𝐨𝐦 𝐁𝐢𝐚𝐥𝐚𝐬𝐳𝐞𝐰𝐬𝐤𝐢 (coach Varese): “Considerato che arrivavamo in una trasferta difficile non siamo stati bravi abbastanza, abbiamo commesso molti errori, le palle perse, anche verso la fine. Sicuramente dobbiamo fare meglio in futuro, questa sera non è stato abbastanza.“.