Ciao a tutti amici di passione basket, penultima giornata di fase a orologio che non porta alcun verdetto ufficiale ma delinea quella che sarà la griglia play-off, ancora tutto da decidere in zona salvezza.

Scopriamo insieme i risultati della nona giornata di questa avvincente fase a orologio:

𝐂𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 – 𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 𝟕𝟗-𝟕𝟏

Sconfitta a sorpresa di Trapani che perde contro Chiusi con i toscani che tengono aperta la lotta salvezza, 79-71 il risultato finale. Partono forte gli uomini di Bassi che trovano subito la testa della gara senza mai farsi superare dagli ospiti, al primo riposo è 17-15.

Nel secondo periodo i toscani allungano grazie ad uno scintillante Jerkovic (21) e Tilghman (18+5rb), un’irriconoscibile Trapani segna due soli canestri dal campo, e si va al riposo lungo sul 42-25.

Ci si aspetta una reazione degli “squali”, Notae (15) e Horton (17+9rb) non si tirano indietro ma ancora una volta i “tori” sono bravi a chiudere gli spazi e, complice una difesa non certo attentissima dei trapanesi, trovare canestri facili. Si inizia il periodo conclusivo sul +19, Chiusi allenta un po’ mentre Trapani sale d’intensità, recuperando fino al -5, poi è ancora Jerkovic a rendere le cose facili e regalare la vittoria ai toscani, mantenendo ancora vive le speranze salvezza.

𝐅𝐨𝐫𝐥𝐢’ – 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐮’ 𝟔𝟕-𝟕𝟕

Forlì perde la seconda partita in questa fase a orologio ai danni di Cantù, che si impone col risultato di 77-67 in terra romagnola.

Complice l’assenza di Johnson e un probabile calo di concentrazione, Forlì si fa subito mettere sotto dai lombardi che, grazie ai canestri di Baldi Rossi (doppia doppia 14+11rb) e Nikolic (19), conducono la partita. Il primo tentativo di fuga viene respinto dai padroni di casa, all’ intervallo il risultato è 32-38. Stesso copione nel secondo tempo, con gli uomini di Cagnardi che continuano a tenere a distanza i padroni di casa senza però chiudere la partita. Forlì cresce nel quarto periodo e trova il pareggio grazie ai canestri di Zampini (15) e Allen (9) ; sale in cattedra Hickey (13), la tripla di Young (12) a 1′ dalla fine regala il +8 ai suoi che vale la vittoria e il secondo posto nel girone verde.

𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞 – 𝐒𝐞𝐛𝐚𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐑𝐢𝐞𝐭𝐢 𝟔𝟔-𝟖𝟗

Rieti espugna in palaCarnera di Udine con il risultato di 66-89 dopo una gara al limite della perfezione. Buona partenza dei reatini che mettono subito la testa avanti grazie alle triple di Sarto (20), Udine a metà secondo periodo trova un parziale di 8-0 e torna avanti, all’ intervallo lungo è 40-35 per i padroni di casa. Al ritorno dagli spogliatoi Spanghero (14) ridà il vantaggio ai suoi, Rieti confeziona un parziale di 13-0 e porta il vantaggio in doppia cifra. Alibegovic (19) è l’unico dei suoi ad essere rimasto in partita ma da solo non può impensierire i laziali che trovano con Johnson (21, di cui 13 nel quarto periodo) il parziale che chiude definitivamente la contesa. Udine scivola al terzo posto mentre Rieti raggiunge (e supera, vista la differenza canestri negli scontri diretti) Torino piazzandosi al terzo posto.

𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 – 𝐓𝐨𝐫𝐢𝐧𝐨 𝟕𝟖-𝟓𝟗

Torna a vincere la Fortitudo Bologna che, tra le mura amiche, batte Torino 78-59. Quella che poteva/doveva essere un antipasto degli imminenti playoff, si è rivelata una partita a senso unico; dopo un primo quarto equilibrato, terminato 20-14 per i biancoblu, salgono in cattedra Ogden (DD 25+10rb) e Freeman (DD 15+11rb) e i padroni di casa allungano fino al 37-29 dopo 20′ di gioco. Nel secondo tempo tocca ad Aradori (16) regalare il massimo vantaggio ai suoi sul +17, Torino non ne ha più e molla la presa.

Poco presente Torino che sta cercando la forma migliore per affrontare il rush finale; Poser, De Vico e Thomas gli unici in doppia cifra per i piemontesi. Torino scivola al quarto posto scavalcato anche da Rieti, Bologna torna al secondo posto in solitaria superando Udine.

𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 – 𝐉𝐮𝐯𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚 𝟖𝟗-𝟔𝟖

Vittoria autorevole di Verona contro Cremona che torna a sorridere dopo il ko rimediato a Latina. Dopo la buona partenza degli ospiti trascinati da Cotton (11) e Shahid (16), Verona recupera grazie a Buva (23+9rb) ed Esposito (11), un gradevole primo periodo termina 28-21. Nel secondo periodo Devoe (17) alza il ritmo, ma Cremona torna di nuovo a contatto, il canestro di Stefanelli (12) allo scadere manda le squadre al riposo lungo sul 47-42. Nel terzo periodo Verona allunga sfruttando le indecisioni cremonesi, Udom (19) mostra il meglio di se e Verona vola sul +18 a 6′ dal termine della partita, Cremona da qualche segno di vita ma ormai la vittoria veronese non può essere messa in discussione, l’incontro termina 89-68.

𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 – 𝐔𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 𝟖𝟒-𝟖𝟔

Trieste perde ancora in casa contro Milano e dovrà vincere l’ultima partita (a Rieti) per guadagnarsi il quinto posto in griglia play-off.

Primo quarto segnato da continui sorpassi tra le due squadre, ai canestri di Reyes (15+9rb) e Bossi (15) rispondono a tono Potts e Montano (15 per entrambi), primo e secondo quarto si chiudono in perfetta parità, al riposo lungo il risultato è 43-43. L’equilibrio non viene rotto neanche nel secondo tempo, Ruzzier (18) infila dall’angolo la tripla, capovolgimento di fronte e Amato (11) risponde con la stessa moneta, indovinate… siamo 65-65 a fine terzo periodo. Si arriva agli ultimi minuti, alle triple di Brooks e Ruzzier rispondono Severini ed Amato; a 20″ dalla fine Milano è avanti di 3 punti, Brooks sbaglia la tripla del pareggio e dopo la consueta girandola di liberi termina la partita col risultato di 84-86.

𝐂𝐢𝐯𝐢𝐝𝐚𝐥𝐞 – 𝐌𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐫𝐚𝐭𝐨 𝟖𝟗-𝟔𝟒

Cividale è impeccabile, batte Monferrato 89-64 e infila la nona vittorie consecutiva complicando la vita ai piemontesi, in forte rischio retrocessione. Sempre in controllo i padroni di casa, Mastellari (19) e Miani (11+6rb) sono un rebus per la difesa dei piemontesi e già all’intervallo la partita sembra aver preso la via friulana, 54-28. Gialloblu in controllo anche nel secondo tempo quando salgono in cattedra Dell’Agnello (19+7rb) e Redivo (17+6as) gli uomini di Pillastrini mantengono un vantaggio, una spenta Monferrato perde due punti che la costringono a tentare il tutto per tutto nell’ultimo turno in casa contro Chiusi, anch’essa in cerca di punti salvezza nell’altro girone… Con la spiacevole possibilità che anche una vittoria potrebbe non bastare per salvarsi, discorso che vale sia per i piemontesi che per i toscani.

𝐑𝐢𝐦𝐢𝐧𝐢 – 𝐋𝐮𝐢𝐬𝐬 𝐑𝐨𝐦𝐚 𝟖𝟖-𝟔𝟒

Rimini suona la settima (Beethoven non c’entra nulla) e vince anche contro Luiss Roma col risultato di 88-64. Partenza sprint dei padroni di casa, Marks (23) è perfetto dal campo e nel primo periodo mette a segno 18 punti, contro i 15 degli avversari, ancora non pervenuti in campo, 32-15 dopo 10′ di gioco. Un secondo periodo non proprio entusiasmante porta le squadre al riposo lungo sul 45-26.

Nel secondo tempo tocca a Johnson (DD 21+10rb) far vedere di cosa è capace, Roma trova nei canestri di Sabin (28) l’unica speranza di rimonta ma la serata storta al tiro da 3 condanna i romani. Rimini continua a fare il gioco senza scomporsi e porta a casa due punti che la lanciano al sesto posto appaiando Trieste; per Luiss Roma, nona, è sicura la partecipazione al gruppo salvezza.

𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚 – 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟖𝟓-𝟖𝟎

Piacenza batte Treviglio e mette al sicuro l’ottavo posto nel girone rosso. Partenza sprint dei padroni di casa che, trascinati da Veronesi (31, di cui 14 nel primo periodo) portano a casa la prima frazione col risultato di 30-10. Nel secondo periodo arriva la reazione di Treviglio, guidata da Miaschi (22) e Guariglia (17+9rb) che dimezzano lo scarto, al riposo lungo il risultato è 49-39. Al rientro dagli spogliatoi è ancora Piacenza a fare il vuoto con un parziale di 12-1 che ricaccia a -15 Treviglio; la pratica sembra già archiviata ma all’improvviso i bergamaschi trovano un parziale di 16-2 grazie alle triple di Harris (17), la schiacciata di Pacher (9+13rb) vale il pareggio 60″ dalla fine. Bonacini (10) firma la tripla del nuovo vantaggio piacentino, Treviglio non ne ha più e il finale recita 85-80 per Piacenza.

𝐂𝐞𝐧𝐭𝐨 – 𝐕𝐢𝐠𝐞𝐯𝐚𝐧𝐨 𝟕𝟒-𝟕𝟐

Cento fatica, e non poco, senza Archie e Mussini, ma batte all’ultimo secondo Vigevano. Nella prima parte di gara è Vigevano a tenere il pallino del gioco; con i canestri di Battistini (14+8rb) e Wideman (18+6rb) gli ospiti volano sul +17 all’intervallo lungo (28-45). Cento deve cambiare marcia e lo fa, Palumbo (11) e Bruttini (11+6rb) danno il via alla rimonta, Musso (16) riporta i suoi sul -7 (52-59) a fine terzo quarto, dopo un parziali in chiusura di periodo di 16-4. I padroni di casa completano la rimonta a 2′ dal termine del match e trovano il primo vantaggio a 30″ dalla fine; poco dopo Battistini pareggia di nuovo i conti. È Delfino sulla sirena che regala la vittoria ai biancorossi con un canestro dei suoi, termina 74-72.

𝐍𝐚𝐫𝐝𝐨’ – 𝐀𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐨 𝟖𝟗-𝟕𝟔

Due punti molto importanti quelli conquistati da Nardò, che tra le mura amiche batte Agrigento 89-76. Vittoria mai un discussione quella dei pugliesi, bravi ad aggredire subito la partita (e avversari, sportivamente parlando). Dopo l’11-0 in apertura, Agrigento compare in mezzo al campo e chiude il primo periodo sotto 26-19.

Smith (35) e Stewart (22+9rb) sono due soldati in missione e coach Dalmonte non può che essere entusiasta di ciò; all’intervallo (50-33) i due hanno già messo a segno 20 e 16 punti. La reazione di Agrigento, seppur timida, arriva a inizio secondo tempo, ma è ancora Smith a ricacciare indietro le sfuriate di Ambrosin (23) e Sperduto (17), la contesa termina 89-76.

𝐎𝐫𝐳𝐢𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 – 𝐋𝐚𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟗𝟏-𝟕𝟔

Ci si aspetta una bella lotta in chiave salvezza tra Orzinuovi e Latina… Direi che non siamo rimasti delusi! Dopo i primi minuti un po’ impacciati con gli ospiti avanti, Orzinuovi si mette in riga e inizia a carburare, i canestri di Basile (23+18rb) e uno Jorgensen da cineteca (30+9rb con 12/15 dal campo) rendono la vita facile ai padroni di casa che allungano fino al 50-37 all’intervallo lungo.

Latina cambia atteggiamento nel secondo tempo, Mayfield (14+7rb) e Alipiev (17+12rb) accorciano, Orzinuovi sembra rimasta negli spogliatoi, il canestro di Parrillo (22) regala il nuovo vantaggio agli ospiti (2-18 il parziale ospite). Ancora Jorgensen che con una tripla manda all’ultimo riposo sul 67-64. Latina ha speso molto e non riesce a tenere testa agli uomini di Zanchi, è ancora la guardia italo/americana a suonare la carica, con un parziale di 12-0 a Orzinuovi porta a casa il risultato (91-76).

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LE CLASSIFICHE

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𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐃𝐄 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟖 𝐅𝐀𝐒𝐄 𝐀

𝐎𝐑𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐎

𝟎𝟏. Trapani 56

𝟎𝟐. Cantu’ 44

𝟎𝟑. Sebastiani Rieti 40

𝟎𝟒. Torino 40

𝟎𝟓. Urania Milano 30

𝟎𝟔. Juvi Cremona 28

𝟎𝟕. Treviglio 28

𝟎𝟖. Vigevano 22

𝟎𝟗. Luiss Roma 18

𝟏𝟎. Agrigento 14

𝟏𝟏. Latina 14

𝟏𝟐. Monferrato 14

𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟕 𝐅𝐀𝐒𝐄 𝐀 𝐎𝐑𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐎

𝟎𝟏. Forli’ 50

𝟎𝟐. F. Bologna 44

𝟎𝟑. Udine 42

𝟎𝟒. Verona 38

𝟎𝟓. Trieste 34

𝟎𝟔. Rimini 34

𝟎𝟕. Cividale 32

𝟎𝟖. Piacenza 30

𝟎𝟗. Cento 28

𝟏𝟎. Nardò 24

𝟏𝟏. Orzinuovi 20

𝟏𝟐. Chiusi 20

Autore

  • Luca Cameli

    Marchigiano verace classe ’88, cresce a Porto San Giorgio dove si appassiona alla palla a spicchi, altre alla musica e al cinema; all’età di 10 si innamora per la prima volta di… Fortitudo Bologna, che come ogni primo amore che si rispetti dà più delusioni che gioie! Entra a conoscenza di questo gruppo di pazzi grazie al fantabasket, poi entra a fare parte della redazione per gioco, colleziona un presenza al PBDay mettendo in mostra le suo doti da mangiatore e bevitore!