In un Wells Fargo Center pieno di tifosi dei ๐๐ž๐ฐ ๐˜๐จ๐ซ๐ค ๐Š๐ง๐ข๐œ๐ค๐ฌ va in scena gara 4. Partita spartiacque che potrebbe portare la serie in paritร  o portare il match point casalingo ai Knicks.

Partita da subito combattuta con ๐‰๐š๐ฅ๐ž๐ง ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง particolarmente in palla. Non รจ da meno ๐‰๐จ๐ž๐ฅ ๐„๐ฆ๐›๐ข๐ข๐ che porta i suoi ad avere un vantaggio di 10 punti alla fine del primo quarto (27-17). Per l’MVP in carica arrivano 10 punti (18 punti su 27 di squadra da lui segnati o assistiti). 12 punti su 17 di Brunson.

Ad inizio secondo quarto Bogdanovic, appena entrato, si infortuna alla caviglia sx a causa di ๐๐š๐ญ๐ฎ๐ฆ che gli cade addosso, e la sua partita dura poco piรน di 1 minuto.

Lentamente i Knicks si fanno sotto e con una run di 12-2 in cui Phila segna solo su tiri libero, raggiungono la paritร  sul 29-29. Dopo quasi 6 minuti si sbloccano i 76ers con una tripla di ๐Œ๐š๐ฑ๐ž๐ฒ. Si va all’half time con il punteggio in bilico 49-47. Brunson raggiunge quota 23 punti.

Nel terzo quarto parte forte la squadra di coach ๐๐ฎ๐ซ๐ฌ๐ž, con un parziale di 10-2 e coach ๐“๐ก๐ข๐›๐จ๐๐ž๐š๐ฎ chiama time out (59-49). Ci pensa il solito ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง, in serata di grazia, a ricucire lo strappo fino al +3 (63-60). Nel finale si accende ๐ƒ๐ข๐•๐ข๐ง๐œ๐ž๐ง๐ณ๐จ (fino ad allora a 0 punti e 0/4 dal campo) che mette a segno 2 triple e un tiro in appoggio al canestro. Sul finire del quarto ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง mette a segno un gioco da 3 punti e New York effettua il sorpasso (76-77)

Nel quarto decisivo ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง rimane in panchina 4 minuti per la botta presa da ๐‹๐จ๐ฐ๐ซ๐ฒ nel finale del terzo quarto ma i 76ers faticano in attacco e vedono allungare i Knicks sul +5 (81-86). La squadra di Thibo sale di livello in difesa con costanti raddoppi su Embiid (che a fine quarto segnerร  solo 1 punto su tiro libero), catturando a ripetizione rimbalzi in attacco che danno extra possessi preziosissimi anche per far scorrere il tempo. Un floater di Brunson a 55 secondi dalla fine porta New York al vantaggio massimo di +6 (89-95). ๐„๐ฆ๐›๐ข๐ข๐ fa ยฝ ai liberi. (90-95). ๐Œ๐š๐ฑ๐ž๐ฒ segna il tiro libero su fallo tecnico fischiato ai Knicks e accorcia ulteriormente (91-95).

Nel possesso successivo ๐„๐ฆ๐›๐ข๐ข๐ sbaglia incredibilmente sotto canestro e fa fallo su ๐‡๐š๐ซ๐ญ (preziosissimo il suo apporto in marcatura insieme ad ๐€๐ง๐จ๐ฎ๐ง๐จ๐›๐ฒ su Embiid dopo l’uscita di Hartenstein per falli). Ma Josh sbaglia entrambi i liberi. ๐‹๐จ๐ฐ๐ซ๐ฒ tenta la tripla della disperazione e subisce fallo a 7,5 secondi dalla fine (vengono dati solo 2 liberi perchรฉ ha toccato la linea). Mette il primo e sbaglia volontariamente il secondo per cercare di prendere il rimbalzo, che perรฒ viene catturato dall’MVP di serata, ๐‰๐š๐ฅ๐ž๐ง ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง che subisce fallo e va in lunetta. Non gli tremano le mani e in lunetta fa 2/2 e suggella una partita da vero all-star e portando New York a giocarsi il primo match point in casa al Madison Square Garden. Finale al Weels Fargo Center Philadelphia 76ers – New York Knicks 92-97

Prestazione eccezionale del play ๐‰๐š๐ฅ๐ž๐ง ๐๐ซ๐ฎ๐ง๐ฌ๐จ๐ง che realizza la bellezza di 47 punti (record personale ai play off), 4 rimbalzi e 10 assist. Prezioso il lavoro di ๐€๐ง๐จ๐ฎ๐ง๐จ๐›๐ฒ che realizza 16 punti, cattura 14 rimbalzi e mette a segno 3 stoppate (2 su Embiid). Poco appariscente ma importantissimo il lavoro di ๐€๐œ๐ก๐ข๐ฎ๐ฐ๐š che mette a segno 4 stoppate di cui quella sulla tripla tentata da Embiid che poteva riaprire la partita nei secondi finali.

Doppia doppia per ๐„๐ฆ๐›๐ข๐ข๐ con 27 punti (1 solo punto nel quarto decisivo), 10 rimbalzi, 6 assist, 3 palle rubate e 2 stoppate. 23 punti per ๐Œ๐š๐ฑ๐ž๐ฒ, il vincitore del premio Mip (most improved player) ma con pessime percentuali al tiro (8/21).

Autore

  • Christian Roger Di Benedetto

    Grande appassionato di basket NBA e collezionista di canotte, tifoso Bulls (nostalgico), padre di tre figli di cui due dedicati al mondo del basket (sta lavorando sul terzo) e vincitore della prima edizione del PB Day. Il suo motto: โ€œNever Give Up!โ€