Lo scontro al vertice tra le 2 migliori squadre ad Ovest premia gli 𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫, che si impongono 97-102 sul parquet di 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 in una gara dominata dalle difese e decisa nell’ultimo quarto, quando 𝐆𝐢𝐥𝐠𝐞𝐨𝐮𝐬 𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐞𝐫 e compagni (che hanno chiuso con solo il 39,5% dal campo) con un parziale di 7-19, recuperano 12 punti di vantaggio (90-90) e con 3 minuti da giocare, grazie alla tripla del proprio leader, si sono portati in vantaggio (94-96) a 1’14” dalla fine, amministrando poi con freddezza i tiri liberi finali, al contrario dei padroni di casa, che oltre a tirare dal campo 3 /13 nella frazione per soli 14 punti, si rivelano fallosi dalla lunetta con 𝐆𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭 e con 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬, che fallisce 3 tiri liberi a 3” dalla fine.
Finale punto a punto anche a 𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧, dove i Rockets prevalgono all’overtime sugli 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳, alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella casalinga con Okc. Nonostante 24 rimbalzi offensivi concessi e 17 palle perse, gli uomini di coach 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐲 hanno fallito con 𝐒𝐞𝐱𝐭𝐨𝐧 la tripla della vittoria nei tempi regolamentari, mentre nel supplementare dopo uno 0/2 dalla lunetta di 𝐒𝐞𝐧𝐠𝐮𝐧 (record in carriera con 37 punti), 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 ha catturato il rimbalzo (il settimo della sua gara da 10 punti e 3 assist) e chiamato timeout con 8” da giocare; ma nemmeno il tiro di 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤𝐬𝐨𝐧 ha trovato il fondo della retina, dando la vittoria ai padroni di casa (127-126).
Sulla costa Est ci vuole un 𝐋𝐢𝐥𝐥𝐚𝐫𝐝 dei bei tempi (45 punti, 11 assist, 16/16 ai liberi) per consentire ai 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬 di violare il parquet dei 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 (135-141); ma chi si aspettava la classica “passeggiata” si è dovuto ricredere, perché 𝐁𝐮𝐫𝐤𝐬 e 𝐀𝐮𝐬𝐚𝐫 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 hanno reso dura la vita a 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐭𝐨𝐤𝐨𝐮𝐧𝐦𝐩𝐨 (a un assist dalla tripla doppia, ma con un 11/22 ai tiri liberi) e soci, e si sono arresi solo nel finale ad un freddissimo 𝐃𝐚𝐦𝐞 𝐋𝐢𝐥𝐥𝐚𝐫𝐝 dalla lunetta. Esordio per 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐥𝐨 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 per i padroni di casa, con 8 punti, 1 rimbalzo, 3 assist e una tripla a segno in 16’05”.
Nemmeno 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 ha avuto vita facile a 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞, ma è bastata la 20esima gara consecutiva da almeno 30 punti di 𝐉𝐨𝐞𝐥 𝐄𝐦𝐛𝐢𝐢𝐝 per portare a casa (97-89) la quinta vittoria di fila: con 𝐁𝐚𝐥𝐥 a riposo precauzionale, sono stati Bridges e Miller a tenere in vita la squadra di coach 𝐂𝐥𝐢𝐟𝐟𝐨𝐫𝐝, che senza i centri 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝𝐬 e 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬 ha raddoppiato su 𝐄𝐦𝐛𝐢𝐢𝐝 quasi tutta la gara, ma e’ stata costretta alla resa da un quarto quarto da soli 16 punti segnati.
Continua il momento magico dei 𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬, alla settima vittoria consecutiva: 7 uomini in doppia cifra hanno consentito agli uomini di coach 𝐁𝐢𝐜𝐤𝐞𝐫𝐬𝐭𝐚𝐟𝐟 di sbancare 𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 (95-116), tenendo il quarto miglior attacco della lega al minimo stagionale. Per gli Hawks, dopo due gare consecutive vinte a fil di sirena grazie a 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲, anche l’uscita anticipata dal campo di 𝐘𝐨𝐮𝐧𝐠, dopo un colpo sul volto ricevuto mentre difendeva su una penetrazione di 𝐎𝐤𝐨𝐫𝐨 a 8 minuti dal termine.
Nello scontro tra le due fresche protagoniste di una trade di mercato, 𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 regola i 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 (126-100) grazie ad un secondo tempo in cui concedono solo 43 punti agli ospiti, e volano grazie al solito 𝐁𝐫𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧 (38 punti) e la tripla doppia di 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐥𝐞. 𝐐𝐮𝐢𝐜𝐤𝐥𝐞𝐲 e 𝐑.𝐉. 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭 sono accolti con grandi applausi al Madison Square Garden, ma il “migliore della trade” in campo è 𝐀𝐜𝐡𝐢𝐮𝐰𝐚 (18 punti e 11 rimbalzi).
Un secondo tempo da 75 punti permette ai 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 di prendere il largo sui 𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬 (125-96), cambiando marcia nel terzo quarto grazie a un 17-0 e chiudendo con 7 uomini in doppia cifra e 32 assist di squadra.
Un parziale di 6-22 negli ultimi 5 minuti permette ai 𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐮𝐫𝐬 di vincere sul campo dei 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 𝐖𝐢𝐳𝐚𝐫𝐝𝐬 (127-131) rimontando 12 punti di svantaggio: il rientrante 𝐖𝐞𝐦𝐛𝐚𝐧𝐲𝐚𝐦𝐚 ha firmato la tripla del pareggio (121-121), poi 𝐒𝐨𝐜𝐡𝐚𝐧 con una tripla, 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 e 𝐕𝐚𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥 dalla lunetta hanno dato a coach 𝐏𝐨𝐩𝐨𝐯𝐢𝐜𝐡 la prima vittoria dopo 4 sconfitte.
Come di consueto andiamo quindi a fare il recap di tutti i risultati della notte con le migliori prestazioni e le nuove classifiche:
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Risultati NBA della notte
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𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 – 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟑𝟓-𝟏𝟒𝟏
DET: Burks 33 p, A.Thompson 22 p
MIL: Lillard 45 p + 11 a, Antetokounmpo 31 p + 10 r, Lopez 19 p + 10 r
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𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐇𝐨𝐫𝐧𝐞𝐭𝐬 – 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 𝟖𝟗-𝟗𝟕
CHA: Miles Bridges 25 p + 11 r, Miller 23 p
PHI: Embiid 33 p + 10 r, Harris 21 p
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𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 𝐖𝐢𝐳𝐚𝐫𝐝𝐬 – 𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐮𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟕-𝟏𝟑𝟏
WAS: Bagley III 21 p + 12 r, Avdija, Kispert e Poole 16 p
SAS: Wembanyama 24 p, Sochan 23 p, T.Jones 11 p + 12 a
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𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬 – 𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬 𝟗𝟓-𝟏𝟏𝟔
ATL: D.Murray 24 p, J.Johnson 20 p
CLE: Merrill e Mitchell 18 p, Allen 14 p + 11 r
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𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 𝐊𝐧𝐢𝐜𝐤𝐬 – 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟔-𝟏𝟎𝟎
NYK: Brunson 38 p, Randle 18 p + 16 r + 10 a, Achiuwa 18 p + 11 r
TOR: Barrett 20 p, Trent 16 p, Quickley 12 p + 11 a
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𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 – 𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬 𝟏𝟐𝟓-𝟗𝟔
CHI: Dosunmu 20 p, Derozan 18 p, Drummond 15 p + 10 r
MEM: J.Jackson 26 p, Kennard e V.Williams 14 p
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𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐜𝐤𝐞𝐭𝐬 – 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 𝟏𝟐𝟕-𝟏𝟐𝟔 𝐝.𝐭.𝐬.
HOU: Sengun 37 p + 14 a, Smith jr. 24 p + 10 r
UTA: Clarkson 33 p + 12 r, Sexton 28 p
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𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 – 𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫 𝟗𝟕-𝟏𝟎𝟐
MIN: Towns 19 p + 11 r, Edwards 19 p
OKC: Gilgeous-Alexander 33 p, J.Williams 20 p
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Classifica Nba delle due Conferences
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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄
𝟎𝟏. Boston Celtics (32-10)
𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (29-13)
𝟎𝟑. Philadelphia 76ers (28-13)
𝟎𝟒. Cleveland Cavaliers (25-15)
𝟎𝟓. New York Knicks (26-17)
𝟎𝟔. Indiana Pacers (24-18)
𝟎𝟕. Miami Heat (24-18)
𝟎𝟖. Orlando Magic (22-20)
𝟎𝟗. Chicago Bulls (21-23)
𝟏𝟎. Atlanta Hawks (18-24)
𝟏𝟏. Brooklyn Nets (17-24)
𝟏𝟐. Toronto Raptors (16-27)
𝟏𝟑. Charlotte Hornets (9-31)
𝟏𝟒. Washington Wizards (7-34)
𝟏𝟓. Detroit Pistons (4-38)
𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄
𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (30-12)
𝟎𝟐. Oklahoma City Thunder (29-13)
𝟎𝟑. Denver Nuggets (29-14)
𝟎𝟒. Los Angeles Clippers (26-14)
𝟎𝟓. New Orleans Pelicans (25-18)
𝟎𝟔. Dallas Mavericks (24-18)
𝟎𝟕. Phoenix Suns (23-18)
𝟎𝟖. Sacramento Kings (23-18)
𝟎𝟗. Utah Jazz (22-22)
𝟏𝟎. Houston Rockets (20-21)
𝟏𝟏 .Los Angeles Lakers (21-22)
𝟏𝟐. Golden State Warriors (18-22)
𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (15-27)
𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (12-29)
𝟏𝟓. San Antonio Spurs (8-34)
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LEGENDA
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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;
𝐩: Punti realizzati;
𝐫: Rimbalzi catturati;
𝐚: Assist serviti
𝐬𝐭𝐩: Stoppate date
