Con lo spettro dell’ennesima sconfitta e dopo aver subito per la quarta volta nelle ultime 5 gare 70 punti o più nel primo tempo, i 𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 giocano un terzo quarto di livello in difesa (20 punti concessi ai 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬), con 𝐊𝐥𝐚𝐲 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 che con 5 triple per 17 punti ha dato addirittura il +15 alla fine della frazione. 𝐃𝐞𝐑𝐨𝐳𝐚𝐧 e LaVine hanno tentato invano la rimonta, ma stavolta è 𝐂𝐮𝐫𝐫𝐲 con 15 punti nell’ultimo quarto a sigillare una vittoria forse fondamentale per la stagione degli uomini di Steve 𝐊𝐞𝐫𝐫.

A proposito dell’ex Bulls, 𝐥𝐮𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝟗𝟓-𝟗𝟔, quella delle 72 vittorie, sono stati premiati con una cerimonia dove sono apparsi sul parquet tra gli altri Phil Jackson, Tony Kukoc, Ron Harper, Luc Longley ( e con videomessaggi di Rodman, Pippen e naturalmente Michael Jordan), ma che è stata rovinata dai fischi quando è stato onorato il defunto direttore generale Jerry Kruse, rappresentato dalla vedova, molto turbata dall’accaduto.

Tornando al basket giocato, i 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 ancora senza 𝐄𝐦𝐛𝐢𝐢𝐝 concedono solo 93 punti ai 𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬, e guidati dai 37 punti di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬 e il buon contributo di 𝐁𝐚𝐭𝐮𝐦, 𝐑𝐞𝐞𝐝 e 𝐁𝐚𝐦𝐛𝐚 dalla panchina evitano la quarta sconfitta consecutiva; panchina che si rivela ancora fondamentale per 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 (63 punti a 28), e con ben 8 uomini in doppia cifra coglie sul parquet degli 𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬 la nona vittoria nelle ultime 10, nonostante l’assenza del leader 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 da 3 gare.

A 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 una rara partita dove una squadra esce vincitrice segnando meno di 100 punti (solo la settima volta in 114 partite in stagione) premia i padroni di casa, con gli 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 che recriminano per aver fallito con 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞𝐫𝐨 due opportunità a 8 secondi dalla fine sul 97-96, nonché la tripla dello stesso n.1 del Draft 22-23 che avrebbe significato supplementari.

Altra gara terminata al fotofinish a 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭, dove i Pistons senza 𝐂𝐮𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠𝐡𝐚𝐦 e 𝐁𝐨𝐠𝐝𝐚𝐧𝐨𝐯𝐢𝐜 falliscono con 𝐈𝐯𝐞𝐲 la tripla della vittoria, e devono abdicare difronte agli 𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐜𝐤𝐞𝐭𝐬 guidati da un ottimo 𝐕𝐚𝐧𝐕𝐥𝐞𝐞𝐭, autore di 8 punti e alcuni assist fondamentali nel finale di gara; nonostante la 15esima sconfitta nelle ultime 16 partite, 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 può sorridere almeno per il ritorno in campo di 𝐋𝐚𝐦𝐞𝐥𝐨 𝐁𝐚𝐥𝐥 dopo 20 partite di assenza, ma un 𝐖𝐞𝐦𝐛𝐚𝐧𝐲𝐚𝐦𝐚 da 26 punti e 11 rimbalzi in meno di 20 minuti di gioco spegne qualsiasi velleità della franchigia del North Carolina.

Parlando di infermeria , non è proprio la stagione dei 𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬: già privi da inizio stagione di 𝐀𝐝𝐚𝐦𝐬 e 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤𝐞, perso 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭 per l’operazione alla spalla, e con Smart ai box per 6 settimane, questa notte è il turno di 𝐁𝐚𝐧𝐞 a fermarsi, dopo che sul parquet di casa contro i 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 è dovuto uscire nel terzo quarto per un infortunio alla caviglia; tutto facile da quel momento per 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝 e compagni , che volano sul +23 e grazie ai 37 punti di 𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞 colgono l’ottava vittoria nelle ultime 9.

La 𝐝𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐭𝐫𝐢𝐩𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐩𝐩𝐢𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐉𝐨𝐤𝐢𝐜 e la doppia doppia di 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐞𝐫 𝐣𝐫. sono sufficienti ai 𝐃𝐞𝐧𝐯𝐞𝐫 𝐍𝐮𝐠𝐠𝐞𝐭𝐬 per superare 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬, nonostante il tentativo di rimonta di 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬𝐨𝐧 e compagni nell’ultimo quarto dopo essere stati sotto anche di -22; 𝐓𝐨𝐰𝐧𝐬 e 𝐆𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭 invece combinano per 47 punti e 25 rimbalzi e dominano l’incontro coi 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐥 𝐁𝐥𝐚𝐳𝐞𝐫𝐬, il cui attacco produce per la quarta gara nelle ultime 6 meno di 100 punti a referto, confermandosi il peggior attacco della lega e chiudendo questa settimana con 97.0 di media realizzati e un pessimo 37,9 % dal campo.

Numeri opposti quelli degli 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳: miglior attacco della settimana nell’intera lega (130.3 punti), seconda dietro 𝐎𝐤𝐜 per percentuali dal campo (55,2%) per assist ( 32.8 ) e soprattutto con quella contro 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 la vittoria n. 10 nelle ultime 12 gare, con 6 uomini in doppia cifra tra cui il nostro 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 (13 punti con 3/5 da 3 in 22’30”).

Procediamo quindi con il consueto recap dei risultati, delle migliori prestazioni e delle nuove classifiche:

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I RISULTATI DELLA NOTTE

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𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬 – 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟎𝟖-𝟏𝟐𝟔

ATL: D.Murray 29 p, Bey 17 p

IND: Hield e Toppin 18 p

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𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 – 𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐜𝐤𝐞𝐭𝐬 𝟏𝟏𝟎-𝟏𝟏𝟐

DET: Burks e Knox 19 p

HOU: Sengun 29 p, J.Green 28 p, VanVleet 20 p + 12 a, Smith jr 19 p + 11 r

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𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 – 𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬 𝟏𝟏𝟐-𝟗𝟑

PHI: Harris 37 p, Maxey 21 p

SAC: Fox 21 p, Monk e K.Murray 15 p, Sabonis 14 p + 12 r

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𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 – 𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟑𝟏-𝟏𝟒𝟎

CHI: Derozan 39 p, Lavine e White 25 p

GSW: Thompson 30 p, Curry 27 p

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𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬 – 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟏𝟗-𝟏𝟐𝟖

MEM: Jackson 21 p, Tillman 20 p

LAC: George 37 p, Leonard 22 p

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𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 – 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 𝟗𝟗-𝟗𝟔

MIA: Robinson 23 p, Adebayo 21 p + 11 r

ORL: Banchero 25 p, M.Wagner 19 p

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𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 – 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐥 𝐁𝐥𝐚𝐳𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟏𝟔-𝟗𝟑

MIN: Gobert 24 p + 17 r, Towns 23 p

POR: Walker 17 p + 13 r, Camara e Reath 14 p

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𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐮𝐫𝐬 – 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐇𝐨𝐫𝐧𝐞𝐭𝐬 𝟏𝟑𝟓-𝟗𝟗

SAS: Wembanyama 26 p + 11 r, MeDermott 14 p

CHA: La. Ball 28 p, Rozier 16 p

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𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 – 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟒𝟓-𝟏𝟏𝟑

UTA: Markkanen 22 p, Clarkson 21 p, Olynyk 11 p + 10 r

TOR: Siakam 27 p, Barnes 19 p

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𝐃𝐞𝐧𝐯𝐞𝐫 𝐍𝐮𝐠𝐠𝐞𝐭𝐬 – 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐏𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐬 𝟏𝟐𝟓-𝟏𝟏𝟑

DEN: Jokic 27 p + 10 r + 14 a, Porter 20 p + 10 r, J.Murray 20 p

NOP: Williamson 30 p, Valanciunas 17 p

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CLASSIFICHE CONFERENCE

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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Boston Celtics (29-9)

𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (26-12)

𝟎𝟑. Philadelphia 76ers (24-13)

𝟎𝟒. Indiana Pacers (23-15)

𝟎𝟓. Cleveland Cavaliers (22-15)

𝟎𝟔. New York Knicks (22-16)

𝟎𝟕. Miami Heat (22-16)

𝟎𝟖. Orlando Magic (21-17)

𝟎𝟗. Chicago Bulls (18-22)

𝟏𝟎. Brooklyn Nets (16-22)

𝟏𝟏. Atlanta Hawks (15-22)

𝟏𝟐. Toronto Raptors (15-24)

𝟏𝟑. Charlotte Hornets (8-28)

𝟏𝟒. Washington Wizards (6-31)

𝟏𝟓. Detroit Pistons (3-36)

𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (27-11)

𝟎𝟐. Oklahoma City Thunder (26-11)

𝟎𝟑. Denver Nuggets (27-13)

𝟎𝟒. Los Angeles Clippers (25-13)

𝟎𝟓. Sacramento Kings (23-15)

𝟎𝟔. New Orleans Pelicans (23-16)

𝟎𝟕. Dallas Mavericks (23-16)

𝟎𝟖. Phoenix Suns (20-18)

𝟎𝟗. Houston Rockets (19-18)

𝟏𝟎. Utah Jazz (20-20)

𝟏𝟏. Los Angeles Lakers (19-20)

𝟏𝟐. Golden State Warriors (18-20)

𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (14-24)

𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (10-28)

𝟏𝟓. San Antonio Spurs (7-30)

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LEGENDA

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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;

𝐩: Punti realizzati;

𝐫: Rimbalzi catturati;

𝐚: Assist serviti

𝐬𝐭𝐩: Stoppate date

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.

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