Serie A2 Giornata 19: nell’anticipo del Girone Rosso rinasce Udine, Trieste rimandata

In questo primo 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐢𝐫𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐨 va in scena il derby del Friuli-Venezia-Giulia che si preannuncia infuocato, nonostante la temperatura percepita all’esterno del PalaCarnera.

Entrambe le squadre sono appaiate al terzo posto con 13 vittorie (Trieste deve però recuperare la partita casalinga contro Chiusi a fine gennaio), staccate di una sola vittoria dal secondo posto occupato da Forlì, tallonate da Verona che occupa la quinta piazza ad una sola vittoria, la classifica corta fa si che ogni passo falso si paghi a caro prezzo.

𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞 arriva al derby con le ossa rotte dopo la battuta d’arresto subìta al palaDozza, manco a dirlo la voglia di riscatto sarà tanta; per tornare a vincere servirà ritrovare fiducia (e mira) nel tiro da tre, vero valore aggiunto degli uomini di 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢, oltre a stringere le maglie in difesa.

𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 dal canto suo ha trovato continuità, (10 vittorie nelle ultime 11, anche lei sconfitta da Bologna), e se coach 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧 ha studiato bene la partita disputata da Udine la scorsa settimana saprà già come metterli n difficoltà; all’andata finì 57-54, da tenere d’occhio anche la differenza canestri che potrebbe risultare importante in caso di parità dopo la fase a orologio.

Inizia il match e subito le squadre impongono un ritmo alto alla partita, i primi canestri arrivano tutti da sotto, mentre la prima tripla viene messa a segno da Trieste; partita gradevole, si corre da una parte all’altra e il primo allungo è di Udine con la tripla in transizione di 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 per il 16-10 a metà primo quarto.

𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬, match winner dell’andata, non sta a guardare e segna la tripla del nuovo -1, 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢 entra e risponde con la stessa moneta prima della replica dello stesso 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬; allo scadere dei primi 10 minuti 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢 prova la tripla ma la palla rimbalza sul ferro, si va al primo riposo sul 22-21.

𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 trova il canestro in penetrazione, nell’altra metà del campo 𝐑𝐮𝐳𝐳𝐢𝐞𝐫 fa lo stesso subendo fallo, libero a segno e parità a quota 24. Polveri bagnate dalla lunga, Udine fatica e Trieste approfitta trovando canestri da sotto, 𝐕𝐢𝐥𝐝𝐞𝐫𝐚 schiaccia e si materializza il primo vantaggio triestino.

𝐌𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢 toglie le castagne dal fuoco e riporta avanti Udine dopo tre minuti di buio pesto (offensivamente parlando); 𝐈𝐤𝐚𝐧𝐠𝐢 segna da tre dopo il rimbalzo offensivo di 𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚, Trieste spreca, e lo stesso 𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚 segna da sotto per il 36-31 che costringe coach Christian al time out.

Dopo un fallo tecnico fischiato a 𝐆𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐝𝐨 e uno a coach 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢, entrambi per proteste, Udine allunga con 𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚, Trieste spara a salve e ancora 𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚 in contropiede subisce fallo e fa 2/2 ai liberi portando avanti i suoi di 7 punti, 𝐑𝐮𝐳𝐳𝐢𝐞𝐫 segna da sotto e manda le squadre al riposo lungo sul 42-37.

Apre le danze nel secondo tempo 𝐈𝐤𝐚𝐧𝐠𝐢 con una tripla, 𝐑𝐮𝐳𝐳𝐢𝐞𝐫 risponde con un tiro in sospensione. Trieste non ne indovina una in attacco e ancora 𝐈𝐤𝐚𝐧𝐠𝐢 per il nuovo +7 Udine; 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢 protesta ancora dopo un fallo fischiato ai suoi e viene espulso, dopo 3 minuti del secondo tempo deve lasciare la panchina.

𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 si riprende la partita e ne mette 5 in un amen, 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 risponde riportando a due possessi di vantaggio Udine. Trieste non molla e 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 fa la voce grossa sotto canestro, 𝐆𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐝𝐨 allontana ancora Udine con la tripla del +4.

Si rivede 𝐂𝐚𝐧𝐝𝐮𝐬𝐬𝐢 che segna dalla lunga, capitan 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢 lo imita con lo stesso risultato. 𝐅𝐢𝐥𝐥𝐨𝐲 pesca il coniglio dal cilindro e segna da tre subendo fallo, gioco da quattro concretizzato e nuovo sorpasso triestino a cento secondi dalla fine del quarto, poi va in scena la sagra del tiro da tre (con scarsi, scarsissimi risultati) e suona la sirena col tabellone che dice 60-58 per Trieste.

È di 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬, “d’ignoranza”, il primo canestro dell’ultimo quarto, Udine sbaglia l’attacco e Vildera da sotto regala il +6 ai suoi. Gaspardo da fermo segna la tripla, Monaldi in penetrazione per il -1 che infiamma il palaCarnera. 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 allunga ancora con una tripla, 𝐑𝐮𝐳𝐳𝐢𝐞𝐫 recupera un pallone e serve un 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 devastante che segna da sotto e subisce fallo.

Time out Udine. 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 sbaglia dalla lunetta ma prende il rimbalzo (ottavo offensivo), ma Trieste non sfrutta il regalo e Udine segna in contropiede. A 5’40 dalla fine Trieste è avanti di due, ci pensa 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 a riportare in equilibrio la partita, poi 𝐃𝐚 𝐑𝐨𝐬 per il nuovo vantaggio udinese, 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 è immarcabile (stiamo finendo gli aggettivi) e sigla la tripla del +1.

Risponde 𝐆𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐝𝐨 con un altra tripla a segno. 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 si tuffa su una palla vagante colpendo 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐢 provocando un fallo antisportivo, 1/2 dalla lunetta e 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 sparacchia dalla lunga. 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 vola in contropiede e riporta avanti i suoi a 2’20 dalla fine; dopo la tripla sbagliata da 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐢, 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 mette la quinta e appoggia a canestro il +3 per Trieste. 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 risponde e sigla canestro del -1 a 1’30 dalla fine.

𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 si infila di nuovo tra le maglie bianconere e subisce fallo, insolito 0/2 dalla lunetta, capovolgimento di fronte e 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 in sottomano riporta avanti Udine. Dopo il terzo rimbalzo consecutivo Trieste si ritrova in lunetta con 𝐂𝐚𝐧𝐝𝐮𝐬𝐬𝐢 che fa 1/2, parità sul 81-81 a 40 secondi dalla fine.

𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 penetra e subisce il fallo che lo porta in lunetta, 2/2 e Christian chiama time out per disegnare l’azione offensiva.

𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 in penetrazione impatta ancora a 22 secondi dalla sirena.

Vantaggio udinese con 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 che segna in penetrazione. 4 secondi per l’attacco di Trieste dopo l’ultimo time out di Christian. Errore sulla rimessa di 𝐅𝐢𝐥𝐥𝐨𝐲 che regala la palla a Udine, 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 subisce fallo e dalla lunetta fa ancora 2/2, il derby friulano se lo aggiudica Udine che ribalta anche la differenza canestri.

Migliori in campo 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤, che fa tutto nel secondo tempo chiudendo con 14 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, 𝐆𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐝𝐨 che ne mette a segno 20 con 7 rimbalzi, per Trieste 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 ne segna 28 mentre 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 timbra l’ennesima doppia doppia da 18 punti e 16 rimbalzi.

Udine supera Trieste e raggiunge momentaneamente Forlì al secondo posto.

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TABELLINI

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𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞: Gaspardo 20, Clark 14, Monaldi 14, Alibegovic 11, Ikangi 11, Delia 8, Caroti 5, Da Ros 4, Vedovato ne

𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞: Brooks 28, Reyes 18, Ruzzier 12, Vildera 8, Filloy 6, Candussi 4. Deangeli 3, Bossi 2, Campogrande 2, Ferrero ne