Giornata 4: Varese ci prova anche senza Mannion, Trapani resiste e la chiude nel finale

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞 scende in campo per cercare i primi due punti del campionato, e per capire se i meccanismi tattici iniziano ad essere assimilati, ma anche per decidere se è già ora di tornare sul mercato. 𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 cerca di allungare la serie positiva con una vittoria in trasferta che gli permetterebbe di rimanere agganciata ai piani alti della classifica.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 33-24 (33-24)

Il primo quarto di partita è decisamente favorevole ai prealpini che sembrano non risentire troppo dell’assenza di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧, fermo ai box dopo la scavigliata rimediata a Trento. Trapani sembra fare fatica e non riesce a controllare il giovane 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐢𝐳𝐳𝐢 e un 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 in grande ritmo: dopo le prime fasi iniziali di botta e risposta la formazione gudata da coach Mandole arriva a mettere tre possessi pieni di vantaggio alla fine del quarto. Da registrare il ritorno in campo di 𝐋𝐚𝐧𝐠𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲, entrato a poco più di tre minuti dalla fine del primo quarto, che fa il suo esordio in questo campionato.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-28 (57-52)

Nel secondo quarto i padroni di casa provano a scappare via ed a compimento di un gioco veloce e brillante arrivano sino al +18 come massimo vantaggio, dopo un canestro in transizione realizzato da 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 . Poi però la squadra siciliana inizia a carburare guidata da un 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 comincia a mettersi in partita preparandosi la strada per il secondo tempo. La Trapani Shark limita cosi notevolmente i danni e va al riposo sul risultato di 57 a 52, sotto solo di 5 lunghezz. Un’altra partita dal punteggio molto alto, ma che rimane sempre in bilico.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-27 (78-79)

Si torna sul parquet per il secondo tempo, e Trapani inizia a salire in cattedra, con 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 che prende il comando delle operazioni, e Varese che inizia a perdere palloni velenosi e soffre sotto i tabelloni con 𝐊𝐚𝐨 che deve alternarsi con Fall per problemi di falli. Gli “squali” siciliani sentono l’odore del sangue e aggrediscono la preda varesina proprio dove soffre di più ed a fine terzo quarto mettono il muso avanti con la tripla del sorpasso firmata da 𝐓𝐢𝐛𝐨𝐫 𝐏𝐥𝐞𝐢𝐬𝐬.

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-30 (100-109)

Nell’ultimo quarto Varese ci mette ancora l’orgoglio e la voglia di vincere ed apre con un 7-0 di parziale confezionato da 𝐆𝐫𝐚𝐲 ed 𝐀𝐥𝐯𝐢𝐭𝐢 riportandosi in vangaggio per 86-79. 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 ed 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 ristabiliscono la parità (86-86), risponde Varese con una tripla da distanza siderale di 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 per il nuovo vantaggio (89-86). Con 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 che realizza i primi punti in campionato con due triple, la Trapani Shark sembra aver lanciato la fuga decisiva (92-97) arrivando sul +7 con un tapin di 𝐘𝐞𝐛𝐨𝐚𝐡 su tiro di 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 (92-99). La partita però non è ancora chiusa: Kao accorcia da sotto su rimbalzo offensivo, 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 riapre i giochi con la tripla del -2 (97-99). Ad avvicinare Trapani al traguardo ci pensa 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞, che dopo un canestro di 𝐇𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧 realizza la tripla della sicurezza (97-104) a 66″ dalla fine. Ancora 𝐀𝐥𝐯𝐢𝐭𝐢 da tre per l’ultimo disperato tentativo varesino, ma 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 servito da 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 sigla il +6 sull’azione successiva 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 perde palla, dall’altra parte del campo ancora l’ex Brescia realizza la tripla del definitivo 106-109.

Varese incassa altri 109 punti, pur segnandone 100, ma inizia a dare qualche segnale di solidità rispetto alle partite precedenti. 𝐅𝐚𝐥𝐥 è stato decisamente più determinante e 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 ha finalmente trovato la via del canestro. Ma non può bastare per una squadra che soffre davvero troppo a rimbalzo. L’assenza di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 ha sicuramente penalizzato i varesini che hanno però hanno avuto in 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐢𝐳𝐳𝐢 una piacevolissima sorpresa, mentre 𝐆𝐫𝐚𝐲 e 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬 ancora troppo poco produttivi.

Trapani prosegue la sua corsa di alta classifica. Soffre ma resiste, per poi appropriarsi dell’incontro con un 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 davvero di alta classe e un 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 fuciliere. Ottima anche la prova di 𝐇𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧 che è sempre molto attento e presente sia in difesa che in attacco. Importante anche l’apporto di 𝐏𝐥𝐞𝐢𝐬𝐬 che ha avuto vita fin troppo facile contro i lunghi varesini.

——————

STARTING FIVE

——————

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞: Librizzi, Hands, Brown, Gray, Akobundu-Ehiogu

𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 𝐒𝐡𝐚𝐫𝐤: Robinson, Rossato, Petrucelli, Alibegovic, Horton

————————-

PARZIALI DEI QUARTI

————————-

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 33-24 (25-27)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-28 (57-52)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-27 (78-79)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-30 (100-109)

——————————

STATISTICHE DI SQUADRA

——————————

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞

2pt: 18/34 (52.9%)

3pt: 16/39 (41.0%)

Liberi: 16/20 (80.0%)

Rimbalzi: 33 (11 o. + 22 d.)

Assist: 24

Palle perse: 11

Palle recuperate: 4

𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 𝐒𝐡𝐚𝐫𝐤

2pt: 29/55 (52.7%)

3pt: 9/22 (40.9%)

Liberi: 24/28 (85.7%)

Rimbalzi: 50 (20 o. + 30 d.)

Assist: 22

Palle perse: 11

Palle recuperate: 7

———–

MVP PASSIONEBASKET

———–

𝐉𝐮𝐬𝐭𝐢𝐧 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 (Trapani Shark)

————–

TABELLINI

————–

𝐕𝐀𝐑𝐄𝐒𝐄

Kaodirichi Akobundu-Ehiogu – 6pt / 1rb / 0as

Jordan Harris – 7pt / 2rb / 1as

Davide Alviti – 16pt / 5rb / 2as

Niccolò Mannion – ne

Justin Gray – 5pt / 5rb / 3as

Matteo Librizzi – 18pt / 3rb / 8as

Nicolò Virginio – ne

Elisee Assui N’Guessan – ne

Abdel Fall – 2pt / 7rb / 0as

Gabe Brown – 31pt / 3rb / 1as

Jaylen Hands – 15pt / 6rb / 9as

All. Herman Mandole

𝐓𝐑𝐀𝐏𝐀𝐍𝐈 𝐒𝐇𝐀𝐑𝐊

JD Notae – 7pt / 4rb / 5as

Chris Horton – 17pt / 7rb / 0as

Justin Robinson – 19pt / 6rb / 9as

Riccardo Rossato – 2pt / 2rb / 1as

Amar Alibegovic – 15pt / 6rb / 1as

John Petrucelli – 20pt / 1rb / 2as

Akwasi Yeboah – 10pt / 4rb / 1as

Marco Mollura – ne

Tibor Pleiss – 13pt / 7rb / 0as

Stefano Gentile – 0pt / 0rb / 1as

Rei Pullazi – ne

All. Jasmin Repesa

——————-

SALA STAMPA

——————-

*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑜𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐇𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧 𝐌𝐚𝐧𝐝𝐨𝐥𝐞 (coach Varese): “Ancora una volta abbiamo subìto troppo a rimbalzo offensivo; questa non è una questione di tecnica, ma di posizione e anche oggi non abbiamo fatto bene. Allo stesso modo non siamo stati bravi nemmeno in quello difensivo, per colpa del quale abbiamo lasciato per strada una vittoria che per noi sarebbe stata importantissima. Siamo in una situazione pericolosa perché quando le cose non vanno bene vogliamo risolvere le cose in 1vs1 e questo ha un prezzo troppo alto per noi”.

𝐉𝐚𝐬𝐢𝐦𝐢𝐧 𝐑𝐞𝐩𝐞𝐬𝐚 (coach Trapani Shark): “Sarebbe peccato non iniziare ringraziando questa nostra tifoseria cosi numerosa che è arrivata qua per supportarci come al solito fanno e posso dire solo una cosa: qualcuno può dire questo o quello, ma oggi Trapani con questo popolo è una realtà. Realtà perchè io non conosco in Italia una squadra che è seguita da una tifoseria cosi numerosa come la nostra e penso sono poche in Europa. Grazie di cuore e dedichiamo questa vittoria a loro. Partita come partita, ho detto prima della partita, giochiamo contro un avversario che gioca tantissimi possessi, ad una velocità straordinaria come hanno giocato gli ultimi tre anni. I numeri dicono che sono secondi in scoring ed ultimi come puntii subiti, purtroppo non lo abbiamo capito il primo tempo perchè hanno segnato 55 punti dove non siamo riusciti a mantenere l’uno contro uno prima di tutto , rientro in difesa molto scarso, in attacco quando si gioca contro una squadra che non arriva mai in attacco sopra i 10 secondi si deve muovere la palla perche sarebbe normale che non è abituata a giocare contro un attacco che penetra e scarica fuori e cosi noi purtroppo abbiamo forzato tantissime triple che abbiamo sbagliato e per fortuna siamo stati soli a -5 il primo tempo. Tre volte siamo tornati e tre volte sono scappati. Alla fine siamo riusciti con un’intensità prima di tutto, con la difesa molto meglio , perchè siamo riusciti a controllare i rimbalzi sia in difesa che in attacco e 20 rimbalzi in attacco sono stati cruciali secondo me per vincere questa partita. Tulle te altre cose ci stanno, sicuro. Adeguamento della partita per il loro gioco dove son segnavano facile come il primo tempo, non tiravano facile, non prendevano buoni tiri e secondo me, faticando molto, ma alla fine abbiamo vinto con pieno merito.”.