Giornata 4: il Napolibasket non sa più vincere, la Vanoli punisce con Jones

Il 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢𝐛𝐚𝐬𝐤𝐞𝐭 affonda nuovamente in casa, questa volta contro la 𝐕𝐚𝐧𝐨𝐥𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚, e resta inchiodato in fondo alla classifica a zero punti dopo le prime quattro giornate. Un progetto tecnico, guidato dal duo Llompart- Milicic, che ha dato invece vita ad una squadra totalmente rivoluzionata che ad oggi stenta a decollare ed ha mostrato di essere ben lontana dal raggiungere un rendimento sufficiente. Cremona gioca decisamente con più raziocinio e nervi saldi le fasi decisive del match, e può avvalersi della prova balistica eccellente del tanto discusso 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬, cui capita la fortuna già toccata a turno sinora a diversi specialisti del tiro dalla distanza ( usciti decisamente rilanciati dopo lo scontro diretto) di imbattersi in una difesa partenopea che appare in grandissima difficoltà nel limitare questo fondamentale .

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-24 (21-24)

Milicic, ancora impossibilitato nel poter schierare l’infortunato 𝐏𝐚𝐧𝐠𝐨𝐬, schiera nel quintetto iniziale De Nicolao, Copeland, Manning, Dreznjak e Tote’; coach Cavina risponde con Davis, Booth, Jones ed i due ex azzurri Nikolic ed Owens. L’ avvio è favorevale ai napoletani, che si portano sul 10 a 2 con 𝐃𝐫𝐞𝐳𝐧𝐣𝐚𝐤 e 𝐓𝐨𝐭𝐞’ protagonisti. Risponde Cremona all’uscita da un precoce timeout con un parziale di 9 a 0 con tre triple consecutive di un glaciale 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬, ribaltando il vantaggio. 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠 riporta sopra i suoi ( 21 a 20 al nono) ma sono di nuovo gli ospiti a chiudere in vantaggio il primo quarto con un tap in sulla prima sirena di 𝐙𝐚𝐦𝐩𝐢𝐧𝐢 (21 a 24).

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-19 (44-43)

La seconda frazione vede Napoli ancora con qualche difficoltà nel trovare la via del canestro, prima che un break di 8 a 0 concluso con una schiacciata in contropiede di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠 porti in vantaggio i partenopei sul 31 a 26. Lo stesso Manning, però, che con la uscita dal campo di 𝐃𝐞 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐨 torna a ricoprire il ruolo di playmaker dove mostra lacune e non riesce a gestire bene diversi palloni, rallentando oltremodo lo sviluppo della azione . Napoli è di nuovo inconcludente e pasticciona, Cremona prende coraggio e sospinta dall’implacabile 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 ( quasi sempre poco ostacolato da chi dovrebbe difendere sugli esterni) si riporta avanti ( 42 – 43), anche se poi è di nuovo la compagine di patron Grassi a chiudere di misura in vantaggio all’intervallo lungo ( 44 a 43).

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-14 (65-57)

Il secondo tempo, così come era accaduto nel primo, un finalmente positivo 𝐃𝐫𝐞𝐳𝐧𝐣𝐚𝐤 trova un paio di bei canestri da fuori. Napoli riesce a mostrare sprazzi di difesa aggressiva e ben disposta in campo. Le famose “ trappole” , marchio distintivo della fase passiva del gioco di Milicic, producono alcuni palloni recuperati e relative conclusioni in transizione, dove i biancazzurri continuano a trovare il meglio del loro potenziale. Così accade che riescano a scavare un piccolo solco a loro favore. Due liberi di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠 segnano un più 6, ma ancora il cecchino 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 risponde a ripetizione dall’arco. Un nuovo allungo partenopeo con Totee’ in evidenza valgono il 57 a 50, ma il quarto fallo di 𝐃𝐫𝐞𝐳𝐧𝐣𝐚𝐤 è una cattiva notizia da dover gestire. Tuttavia, col giovane subentrato 𝐒𝐚𝐜𝐜𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚 (che con sfrontatezza segna due bei canestri , dall’arco e dalla media) Napoli trova nuova linfa e si porta addirittura sul più otto al trentesimo ( 65 a 57 ).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-30 (81-87)

L’ultimo periodo, però, il solito 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 (MVP) trova quasi subito la settima e la ottava tripla della sua scintillante partita e riporta i suoi a contatto quando mancano sei minuti alla conclusione ( 70 a 67 ) . 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬, poco dopo, trova la tripla della parità a quota 72 , e lo stesso ex centro napoletano è protagonista del 72 a 75 al trentaseiesimo. Napoli crolla di schianto o quasi, dopo aver accarezzato da vicino la prospettiva di poter raccogliere la prima vittoria in campionato. Gli ospiti si ritrovano addirittura sul più nove ( 72 a 81 ), sfruttando il fatto che gli avversari non trovano proprio il canestro e perdano palloni a ripetizione. Un illusorio break di 7 a 0 con 𝐂𝐨𝐩𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 e 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠 in evidenza riporta a meno due i partenopei ( 79 a 81 ) quando manca un solo minuto alla fine. Ma qui il protagonista diventa l’altro ex 𝐍𝐢𝐤𝐨𝐥𝐢𝐜, che con un provvidenziale tap in offensivo e successivamente con due liberi realizzati chiude di fatto la partita , che termina 81 a 87.

Crisi aperta, dunque, in casa napoletana. A nulla è valsa la scelta di allontanare per motivi tecnici 𝐉𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧 𝐇𝐚𝐥𝐥 anzi, ci si è potenzialmente privati di un uomo in rotazione ulteriore, atteso che appunto Pangos manca ( e tantissimo) e non si sa quanto potrà assicurare in termini di continuità, vista la sua recente storia di problemi fisici. Due stranieri assenti ( ed un 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬 che non ha ancora mostrato di valere la massima serie italiana ) sono decisamente un handicap pesante. Sicuramente in settimana ci saranno delle novità, e forse dei nuovi arrivi in roster, ma adesso anche la posizione del tecnico croato è quanto meno sotto osservazione.

La Vanoli lascia , invece, quota zero in classifica, e prende una boccata di ossigeno proprio quando invece una sconfitta poteva aprire anche in casa Cremona una crisi vera e propria. Nonostante alcuni limiti tecnici evidenziati ( eccetto che per tre/ quattro elementi ) ha lanciato segnali di crescita e si è guadagnata, giocando con maggiore lucidità gli ultimi minuti di questo anticipo del sabato ed una altra settimana di relativa tranquillità.

——————

STARTING FIVE

——————

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢: De Nicolao, Copeland, Manning, Dreznjak, Tote’

𝐕𝐚𝐧𝐨𝐥𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚: Davis, Booth, Jones, Nikolic, Owens

————————-

PARZIALI DEI QUARTI

————————-

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-24 (21-24)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-19 (44-43)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-14 (65-57)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-30 (81-87)

——————————

STATISTICHE DI SQUADRA

——————————

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢:

2pt: 23/34 (67.6%)

3pt: 9/28 (32.1%)

Liberi: 8/10 (80.0%)

Rimbalzi: 29 (8 o. + 21 d.)

Assist: 20

Palle perse: 12

Palle recuperate: 5

𝐕𝐚𝐧𝐨𝐥𝐢 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚:

2pt: 17/30 (56.7%)

3pt: 10/26 (38.5%)

Liberi: 23/26 (88.5%)

Rimbalzi: 29 (7 o. + 22 d.)

Assist: 12

Palle perse: 10

Palle recuperate: 5

———–

MVP PASSIONEBASKET

———–

𝐓𝐚𝐣𝐢𝐨𝐧 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 (Vanoli Cremona)

————–

TABELLINI

————–

𝐍𝐀𝐏𝐎𝐋𝐈 𝐁𝐀𝐒𝐊𝐄𝐓

Stefano Saccoccia – 5pt / 0rb / 1as

Zach Copeland – 12pt / 9rb / 9as

Kaspar Treier – 5pt / 1rb / 1as

Thomas Acunzo – ne

Giovanni De Nicolao – 2pt / 1rb / 4as

Tomas Woldetensae – 9pt / 0rb / 2as

Charles Manning Jr – 22pt / 3rb / 2as

Dario Dreznjak – 13pt / 4rb / 0as

Deane Williams- 2pt / 2rb / 0as

Leonardo Totè – 11pt / 6rb / 1as

Andrea Mabor Dut Biar – 0pt / 0rb / 0as

All. Igor Milicic

𝐕𝐀𝐍𝐎𝐋𝐈 𝐂𝐑𝐄𝐌𝐎𝐍𝐀

Phil Booth – 12pt / 0rb / 2as

Tajion Jones – 29pt / 0rb / 0as

Corey Davis – 11pt / 4rb / 6as

Luca Conti – 0pt / 0rb / 1as

Federico Zampini – 6pt / 4rb / 1as

Stefan Nikolic – 12pt / 2rb / 0as

Federico Poser – ne

Trevor Lacey – 2pt / 3rb / 0as

Tariq Owens – 13pt / 10rb / 1as

Paul Eboua – 2pt / 1rb / 1as

All. Demis Cavina

——————-

SALA STAMPA

——————-

*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑝𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎, 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑜𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐈𝐠𝐨𝐫 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜 (coach Napoli Basket): “Se il risultato fosse in linea con quanto lavoriamo e ci alleniamo tutti giorni per provare a portare risultati a Napoli. sarei stupido perché alla fine conta solo quello. Se parlassi delle situazioni sfortunate che ci hanno portato a questo 0-4 iniziale sarei altrettanto stupido perchè nessuno ci crederebbe. Se parlassi degli arbitri di stasera, di Sassari sarei stupido allo stesso modo. Abbiamo le nostre colpe e proveremo a sistemare la situazione. Le nostre famiglie si affidano a noi, contano sul nostro lavoro e sui nostri risultati per vivere. Forse sarebbe stupido dirvi quanto ci tenevamo a vincere. Non è stupido dirvi però che stiamo veramente provando a fare di tutto per cambiare quest’atmosfera e sono semplicemente molto deluso di non essere riuscito a portare a casa la prima vittoria stasera. Stiamo cercando sicuramente di rafforzare la squadra, quanti cambi ci saranno e in che posizioni dipenderà da molte circostanze, dal mercato che deve andare a collimare con le nostre idee, per cercare di ricaricare la squadra e portarla su un percorso sano. L’unica cosa che mi dispiace è quella di non aver regalato al Napoli Basket, alla società, ai tifosi e alla città la prima soddisfazione.”

𝐃𝐞𝐦𝐢𝐬 𝐂𝐚𝐯𝐢𝐧𝐚 (coach Vanoli Cremona): “Sono estremamente soddisfatto per i ragazzi perché è un gruppo che sta benissimo insieme, deve lavorare tanto e crescere. E meritavano questa vittoria”.