Eurocup Giornata 13: vittoria convincente, Trento batte il Lietkabelis e si riporta in zona playoff

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la 𝐃𝐨𝐥𝐨𝐦𝐢𝐭𝐢 𝐄𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐚 che grazie a questo successo occupa la sesta piazza (ultima posizione a dare il pass per la seconda fase) in solitaria, battendo una diretta concorrente. Una vittoria meritata e probabilmente più larga di quanto racconta il risultato, con il team di coach 𝐆𝐚𝐥𝐛𝐢𝐚𝐭𝐢 sempre avanti nel punteggio escluso lo 0-3 inziale consegnato agli ospiti dalla tripla di 𝐎𝐫𝐞𝐥𝐢𝐤.

E’ ancora un 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬 formato Mondiale a guidare l’Aquila: il lettone si prende la scena sin da subito siglando i primi 8 punti per i suoi, con un canestro da due e due triple dai due angoli opposti, protagonista ancora con una stoppata in difesa nell’azione che ha poi portato al possesso del canestro del 10-5 di 𝐁𝐢𝐥𝐢𝐠𝐡𝐚 e di un assisti per Stephens nel canestro del 12-5 che costringe coach 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐤 al timeout. Esce bene dal timeout il Lietkabelis, che in poco più di un minuto con 𝐏𝐨𝐩𝐨𝐯𝐢𝐜 e 𝐒𝐢𝐫𝐯𝐲𝐝𝐢𝐬 (il migliore dei suoi) piazzano uno 0-7 che vale la parità sul 12-12.

Una tripla di 𝐅𝐨𝐫𝐫𝐚𝐲 per l’allungo Trento, ma ancora con una tripla di 𝐒𝐢𝐫𝐯𝐲𝐝𝐢𝐬 gli ospiti ritrovano la parità sul 17-17: ci pensa 𝐀𝐥𝐯𝐢𝐭𝐢 da tre, servito da 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐰𝐢𝐧, a dare il vantaggio alla Dolomiti in un primo quarto dove Trento ha avuto ottime percentuali da tre (50%) e difeso benissimo concedendo appena due canestri in area, con ben 4 stoppate lontano dal tabellone, ma pagando in termini di rimbalzo offensivi (6 nel solo primo quarto per i lituani).

Nel secondo quarto Trento parte subito con un 5-0 con un canestro di Ellis ed una tripla di 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢 ben servito da 𝐀𝐥𝐯𝐢𝐭𝐢, ma sempre grazie ai rimbalzi offensivi il Lietkabelis si procura seconde chances importanti: è in questo modo che Lelevicius realizza la tripla del 25-20.

La difesa forte porta Trento a spendere presto i falli, ma mette in grande difficoltà i lituani che continuano a sbatte contro il muro bianconero oppure a prendere tiri dall’elevato coefficiente di difficoltà. E’ il miglior momento per i padroni di casa che con 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢 dalla lunetta, un’altra tripla di 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐰𝐢𝐧 ed il bel canestro di 𝐁𝐢𝐥𝐢𝐠𝐡𝐚 sull’assist di 𝐅𝐨𝐫𝐫𝐚𝐲 raggiungono il massimo vantaggio di 12 punti sul 34-22. Un gioco da tre di 𝐕𝐚𝐥𝐢𝐧𝐬𝐤𝐚𝐬 ed un canestro di 𝐏𝐨𝐩𝐨𝐯𝐢𝐜 consentono al Lietkabelis di andare a riposo sotto la doppia cifra di svantaggio che probabilmente per quanto visto avrebbe meritato.

La ripresa inizia un i Lituani più decisi nell’attaccare il ferro e che partono con uno 0-4 di 𝐁𝐢𝐜𝐤𝐚𝐮𝐬𝐤𝐢𝐬 e dell’ottimo 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐲𝐝𝐢𝐬, ma 𝐁𝐢𝐥𝐢𝐠𝐡𝐚 risponde presente con un 4-0 tutto suo. Ancora una super difesa con rubata di 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬 che serve ad 𝐄𝐥𝐥𝐢𝐬 l’assist per il canestro che riporta Trento in doppia cifra di vantaggio sul 41-31. Il predominio a rimbalzo dei lituani e giochi d’attacco più veloci rispetto al primo tempo fanno si che gli uomini di 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐤 siano sempre in partita trovando soluzioni che li portano per due volte sul -4, ma anche Trento risponde colpo su colpo e nel finale con la tripla di 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐰𝐢𝐧 ristabilisce le distanze esistenti a fine primo tempo: si arriva all’ultimo quarto col risultato di 54-46 e Trento avanti di 8.

Sulla stessa falsa riga l’ultimo quarto: i lituani compensano in negativo i rimbalzi offensivi con le palle perse, e non riescono mai a scendere sotto i due possessi di svantaggio: la svolta della partita la scrive 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬, quando con un gran rimbalzo offensivo mette a segno il canestro del 68-61, 𝐏𝐨𝐩𝐨𝐯𝐢𝐜 prende un tiro improbabile facendo arrabbiare Canak che lo richiama subito in panchina e ancora 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬 imbeccato da 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐰𝐢𝐧 realizza il canestro del 70-61 a due minuti dalla fine. Poco dopo lo stesso 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐰𝐢𝐧 mette il canestro della staffa, anche se gli ultimi secondi non sono gestiti benissimo da Trento (che aveva ormai la partita in pugno).

Finisce 76-70, un margine che come raccontato all’inizio è anche stretto.

Difesa asfissiante in primis, e l’utilizzo con alte percentuali di una delle armi meno utilizzate da Trento come il tiro dall’arco sono state le chiavi della partita, nei singoli sottolineamo la prova di 𝐀𝐥𝐯𝐢𝐭𝐢 bravo ad apire il campo e a finalizzare dalla distanza (4/5 da tre punti) e di un 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬 tuttofare, davvero un leader in campo per coach Galbiati. Unica tegola della serata è 𝐏𝐫𝐞𝐧𝐭𝐢𝐬𝐬 𝐇𝐮𝐛𝐛, uscito dopo un scontro a poco più di due minuti dall’inizio e non più rientrato: da verificare le condizioni.

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STARTING FIVE

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𝐓𝐫𝐞𝐧𝐭𝐨: Ellis, Hubb, Stephens, Grazulis, Biligha

𝐋𝐢𝐞𝐭𝐤𝐚𝐛𝐞𝐥𝐢𝐬: Bickauskis, Lelevicius, Popovic, Orelik, Sirvydis

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-17 (20-17)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-10 (35-27)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-19 (54-46)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-24 (76-70)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐓𝐫𝐞𝐧𝐭𝐨

2pt: 18/31 (58.1%)

3pt: 11/26 (42.3%)

Liberi: 7/8 (87.5%)

Rimbalzi: 28 (5 o. + 23 d.)

Assist: 20

Palle perse: 14

𝐋𝐢𝐞𝐭𝐤𝐚𝐛𝐞𝐥𝐢𝐬

2pt: 18/38 (47.4%)

3pt: 7/25 (28.0%)

Liberi: 13/16 (81.3%)

Rimbalzi: 38 (15 o. + 23 d.)

Assist: 19

Palle perse: 16

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MVP

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𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐣𝐬 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐮𝐥𝐢𝐬 (Trento)

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TABELLINI

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𝐓𝐑𝐄𝐍𝐓𝐎

Quinn Ellis – 6pt / 1rb / 2as

Prentiss Hubb – 0pt / 0rb / 1as

Kamar Baldwin – 12pt / 2rb / 5as

Luca Conti – 5pt / 1rb / 0as

Miles Stephens – 2pt / 3rb / 1as

Toto Forray – 3pt / 2rb / 2as

Davide Alviti – 14pt / 3rb / 3as

Andrejs Grazulis – 18pt / 7rb / 3as

Paul Biligha – 12pt / 4rb / 1as

Derek Cooke – 4pt / 2rb / 0as

Mattia Udom – 0pt / 2rb / 2as

𝐋𝐈𝐄𝐓𝐊𝐀𝐁𝐄𝐋𝐈𝐒

Dovis Bickauskis – 6pt / 5rb / 6as

Liutaras Lelevicius – 6pt / 4rb / 3as

Nikas Stuknys – ne

Dziugas Slavinskas – 0pt / 2rb / 0as

Gabrielius Maldunas – 8pt / 5rb / 2as

Stefan Bircevic – 2pt / 2rb / 0as

Gediminas Orelik – 6pt / 2rb / 2as

Nikola Popovic – 10pt / 4rb / 0as

Paulius Valinskas – 11pt / 2rb / 3as

Deividas Sirvydis – 21pt / 7rb / 3as

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SALA STAMPA

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𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐆𝐚𝐥𝐛𝐢𝐚𝐭𝐢 (Trento): “𝑂𝑔𝑔𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑜 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖: 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑟𝑒𝑚𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑑𝑖 𝑖𝑛 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎, 𝑐𝑜𝑛𝑛𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜. 𝑁𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑠𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑛𝑡𝑖: 𝑝𝑒𝑐𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝐻𝑢𝑏𝑏, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑓𝑎𝑟 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝐵𝑎𝑙𝑑𝑤𝑖𝑛 𝑒 𝐹𝑜𝑟𝑟𝑎𝑦 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑚𝑏𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑐𝑐𝑜. 𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 ℎ𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑡𝑒𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖 𝑝𝑖𝑒𝑑𝑖 𝑏𝑒𝑛 𝑠𝑎𝑙𝑑𝑖 𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑒 𝑐𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑛𝑡𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑢𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑎 𝑖𝑛 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑎 𝑆𝑐𝑎𝑓𝑎𝑡𝑖”.