Ci si attendeva una bella partita tra due squadre che giocano a viso aperto e con una enfasi speciale sull’attacco, e non si è rimasti delusi.

Alla fine, come da pronostico, la spunta la compagine più forte, ossia la 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚, che capitalizza al meglio un avvio in formato schiacciasassi che segnerà l’esito dell’incontro, malgrado una 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢 generosa che non molla mai e che a più riprese si riporta a contatto, ma che deve fare i conti ovviamente coi suoi limiti di fisicità e di roster, ed anche con la giornata negativa del suo miglior marcatore, ossia 𝐙𝐮𝐛𝐜𝐢𝐜, apparso parecchio al di sotto del suo standard. Il punteggio alto rivela la serata un po’ allegra delle difese e i ritmi altissimi che hanno caratterizzato da subito l’incontro.

Virtus Bologna – Napoli 101-89: la cronaca della partita

Pronti via , dopo i primi punti che arrivano dalla lunetta da parte di 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐞𝐥 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 (3 su 3), la Virtus piazza un parzialone di 13 a 0, targato 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫/𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 , con la Gevi che deve fare i conti anche col secondo fallo di 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬 che arriva nel mezzo di questo break.

Riesce però a rifarsi sotto con 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢 ed 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬, approfittando, come si diceva, di una difesa Virtus che impiega un po’ a rodarsi per arrivare a un livello accettabile per una squadra di alta Eurolega. Napoli però fa anche peggio, riuscendo a subire ben 33 punti nel primo quarto( contro i 24 segnati), e alle prevedibili difficoltà a rimbalzo e nel gioco sotto le plance ci mette del suo con parecchie palle perse in attacco.

Più lucidi gli ospiti nel secondo periodo. Si vede qualche buona azione difensiva , belle soluzioni in attacco dei subentrati Lever e 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, e così piano piano i biancazzurri si riavvicinano prima sul 44 a 40 ( con due triple di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, certamente il migliore dei suoi) a metà quaro, e addirittura arrivano a impattare a quota 44 con uno spettacolare alleyoop di 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬 su assist del solito 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬 quando mancano 3 minuti all’intervallo, con una Napoli che gioca in maniera spettacolare in transizione e in velocità.

Tuttavia Bologna riesce a rimetterla sui binari a lei più congeniali, ossia sulla supremazia a livello fisico, e ciò permette un nuovo parziale bianconero a fissare il punteggio al riposo lungo sul 55 a 48. Il 15 su 17 nel tiro da due( 88,2%) al ventesimo da parte della Virtus spiega quasi tutto.

La Gevi fatica tantissimo a contenere l’eterno 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 e 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜, oltre a 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 , e le rotazioni certo più lunghe dei bolognesi consentono ai ragazzi di coach 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 di poter sempre avere sempre una maggiore quantità di energia in campo.

Alla ripresa, con 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬 gravato di tre penalità, 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 arriva letteralmente a dettar legge nell’area avversaria e a determinare un nuovo maxiparziale di marca bolognese( 12 a 3 dopo tre minuti del terzo minitempo, 69 a 54).

Ancora una volta, però, Napoli trova le risorse per non affondare del tutto, ma anzi, in maniera del tutto inaspettata, arriva a mettere timore ad una Segafredo che sembrava avviata a dominare la partita, avendo a disposizione la tripla del meno 3 con 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬 che però fallisce la conclusione a un minuto dalla fine del quarto.

Mira senz’altro migliore quella di 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, che trova pressocchè sulla sirena del trentesimo la bomba del 79 a 74, dopo che un glaciale 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 aveva riallungato per i suoi.

Si assiste, in avvio ultimo periodo, ancora al solito parzialone Virtus: 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 è veramente infallibile e la sua terza tripla ( su tre tentate) segna il 91 a 79 a sei minuti dalla sirena finale. Napoli si affida quasi esclusivamente alle conclusioni dalla distanza, oggettivamente la sola risorsa che può opporre e quella maggiormente nelle sue corde.

Ma per portare a casa il risultato necessiterebbe di percentuali quantomeno vicine a quelle abituali, e invece le soluzioni affrettate e dettate dalla frenesia di voler rimontare al più presto partoriscono medie non alla altezza della impresa. Così si giunge al termine con lo scarto immutato ( 101 a 89).

Bologna certamente non si risparmia e non schiera per intero il roster a disposizione, come si poteva ipotizzare in vista del doppio turno di Eurolega e della esigenza di conservare forze per questo tour de force. Segno che teme, e giustamente, la lanciata squadra di coach 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜, già dimostratasi capace di compiere vere e proprie imprese sul campo di squadre più attrezzate.

Ed è solo logico, quindi, che la maggior classe dei bianconeri finisca con l’imporsi . Da segnalare un 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 che pare tornato in gran forma dopo la assenza per infortunio, e gli esterni 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 𝐞 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 davvero chirurgici e in grande spolvero.

Per Napoli arriva uno stop quasi indolore, ma per competere sulla fortissima Brescia prossima avversaria al Palabarbuto servirà conservare una maggiore lucidità nel corso dei 40 minuti , e soprattutto non concedere agli avversari i ripetuti parziali favorevoli. Oltre a 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, molto bene 𝐋𝐞𝐯𝐞𝐫 e il solito , folle 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, stasera più delizia che croce.

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Virtus Bologna – Napoli: i quintetti iniziali

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Belinelli, Cordinier, Mickey, Dunston

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢: Ennis, M.Brown, Sokolowski, Zubcic, Owens

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Virtus Bologna – Napoli: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 33-24 (20-27)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-24 (55-48)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-26 (79-74)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-15 (101-89)

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Virtus Bologna – Napoli: le statistiche di squadra

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 26/35 (74.3%)

3pt: 11/29 (38.0%)

Liberi: 16/20 (80.0%)

Rimbalzi: 34 (8 o. + 26 d.)

Assist: 25

Palle perse: 11

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢

2pt: 24/36 (66.7%)

3pt: 10/36 (27.8%)

Liberi: 11/13 (84.7%)

Rimbalzi: 31 (10 o. + 21 d.)

Assist: 20

Palle perse: 12

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Virtus Bologna – Napoli: l’MVP della partita

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𝐈𝐬𝐚𝐢𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 (Virtus Bologna)

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Virtus Bologna – Napoli: il tabellino

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐒𝐄𝐆𝐀𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 8pt / 2rb / 7as

Alessandro Pajola – 7pt / 1rb / 6as

Bruno Mascolo – ne

Rihards Lomazs – ne

Iffe Lundberg – 18pt / 1rb / 5as

Ante Zizic – 6pt / 1rb / 0as

Isaia Cordinier – 19pt / 5rb / 1as

Awudu Abass – 1pt / 3rb / 0as

Achille Polonara – 8pt / 3rb / 0as

Jordan Mickey – 16pt / 6rb / 3as

Bryant Dunston – 8pt / 7rb / 2as

Marco Belinelli – 10pt / 2rb / 2a

𝐆𝐄𝐕𝐈 𝐍𝐀𝐏𝐎𝐋𝐈

Jacob Pullen – 18pt / 1rb / 2as

Tyler Ennis – 13pt / 5rb / 8as

Tomislav Zubcic – 4pt / 3rb / 1as

Markel Brown – 20pt / 3rb / 2as

Giovanni De Nicolao – 5pt / 5rb / 4as

Tariq Owens – 6pt / 3rb / 0as

Michal Sokolowski – 10pt / 3rb / 2as

Alessandro Lever – 9pt / 3rb / 1as

Sergio Grassi – ne

Moussa Bamba – 0pt / 0rb / 0as

Dut Biar Mabor – 4pt / 1rb / 0as

Michele Ebeling – ne

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Virtus Bologna – Napoli: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (coach Virtus Bologna): “𝐸’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑢𝑛’𝑜𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑓𝑟𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎. 𝑁𝑎𝑝𝑜𝑙𝑖 𝑒’ 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑎 𝑠𝑢𝑙𝑙’𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑡𝑡𝑟𝑜 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑐𝑢𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜𝑚𝑝𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑓𝑙𝑢𝑠𝑠𝑜, 𝑎𝑣𝑒𝑡𝑒 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑠𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜. 𝑃𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎, 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑒 𝑎 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑖, 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑚𝑎𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑓𝑖𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑐ℎ𝑖 𝑖𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑑𝑑𝑜𝑠𝑠𝑜. 𝐸𝑟𝑎 𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑣𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑔𝑎𝑟𝑎, 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙𝑙𝑎𝑟𝑛𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑒𝑑 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒’ 𝑙𝑎 𝑣𝑒𝑙𝑜𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑜𝑠𝑐𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑖𝑟𝑜 𝑑𝑎 𝑡𝑟𝑒 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖, 𝑒’ 𝑙𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢’ 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑒’ 𝑢𝑛 𝑐𝑙𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜. 𝐿𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎, 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎 𝑒’ 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑎 𝑒 𝑙’𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑜 ℎ𝑎 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’, 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑎 𝑣𝑢𝑜𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑜’ 𝑙𝑒𝑔𝑖𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑓𝑟𝑒𝑞𝑢𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑐’𝑒’ 𝑝𝑜𝑐𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑒 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎’ 𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑓𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎’. 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 ℎ𝑎 𝑢𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒, 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑠𝑡𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑎 𝑢𝑛’𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖𝑎 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑎 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎, 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙’𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑖𝑛 𝑠𝑒𝑟𝑖𝑒 𝑙𝑖 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑣𝑒𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝐹𝑖𝑛𝑎𝑙 𝐸𝑖𝑔ℎ𝑡 𝑑𝑖 𝑇𝑜𝑟𝑖𝑛𝑜.”

𝐈𝐠𝐨𝐫 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜 (coach Napoli): “𝐶𝑜𝑛𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑉𝑖𝑟𝑡𝑢𝑠 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑜𝑔𝑔𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖. 𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑉𝑖𝑟𝑡𝑢𝑠 𝑐𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖 ℎ𝑎 𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖, 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑒 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢’ 𝑒𝑑 𝑜𝑔𝑔𝑖 𝑛𝑜. 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑒’ 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑜: 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑉𝑖𝑟𝑡𝑢𝑠 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑎, 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑒’ 𝑢𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜, 𝑒𝑑 𝑒’ 𝑢𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑒, 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑣𝑟𝑒𝑚𝑚𝑜 𝑝𝑜𝑡𝑢𝑡𝑜 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜, 𝑚𝑎 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝐸𝑢𝑟𝑜𝑙𝑒𝑔𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑚𝑎𝑖 𝑓𝑎𝑐𝑖𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑒𝑟𝑒, 𝑚𝑎 ℎ𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖, 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑖 𝑒 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎’. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜, 𝑓𝑜𝑟𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑚𝑎 𝑜𝑟𝑎 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎, 𝑟𝑖𝑝𝑜𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝐵𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑎”.

Autore

  • Gaetano Negri

    50 anni, nato , cresciuto e vissuto a 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 centro, in un quartiere molto popolare, dove il calcio è sostanzialmente l’unico sport seguito. Tuttavia con la fissa del basket sin da bambino. Seguito, giocato(male, ma con tanta passione), tifato sugli spalti del palasport appena trovato un amico (ed un passaggio auto dal suo papà…) con cui condividere questa passione. Circa 40 anni di militanza nell’ambiente cestistico, metà di questi anche nelle vesti di 𝗮𝗿𝗯𝗶𝘁𝗿𝗼 𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲. In passato ha collaborato con 𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝘃𝗮 𝗹𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗲 del Napolibasket in veste di radio ufficiale, 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗽𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗼𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗮𝗴𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 (la sua “specialità” erano le interviste ai coach), ha scritto e scrive di basket sulla rete, sui social ed è anche in 𝘂𝗻 𝗽𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶 (in veste di “ospite” cui è stato chiesto un contributo).