Anticipo di Serie A1 della ventiduesima giornata, gara importantissima per i padroni di casa alla disperata ricerca di punti salvezza, ma anche per gli ospiti che devono invertire un trend negativo in trasferta che dura da 4 partite.
Entrambe le squadre partono con i quntitetti tipici, ma 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨 sembra molto contratta mentre 𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 gioca in scioltezza e raggiunge un vantaggio considerevole che arriva fino al +19. La “maledizione da trasferta” sembra poter essere debellata, anche perchè le altre sconfitte hanno tutte in comune una partenza shock, ma puntuale arriva l’eccezione che non conferma la regola.
A partire dalla seconda metà del secondo quarto Reggio Emilia si spegne progressivamente, mentre 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐳𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐞𝐯𝐨𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢𝐟𝐞𝐧𝐬𝐢𝐯𝐚 e da li, sotto la guida di un sempre più decisivo 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧, costruisce una lenta ed inesorabile rimonta che la porterà a vincere senza rischiare più di tanto nel finale.
Partita che va detto, non è stata bellissima: numerosi errori al tiro con Treviso che inizia con uno 0/10 da tre e 2/8 da due, 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐢𝐬𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐞 (14 di Treviso e addirittura 21 di Reggio Emilia) con errori di leggerezza visti anche sulle rimesse. Una partita in cui probabilmente le motivazioni sono state determinanti, anche se quello del rendimento in trasferta resta un problema serio per Reggio.
𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 7-24 (7-24)
Il match si apre con il canestro di 𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫 a cui risponde 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 chiudendo un gioco da tre per il 3-2 Treviso. Reggio Emilia si porta avanti con un primo parziale di 10-0 con le triple di 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 e 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 (3-12). 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧 interrompe il parziale con un 1/2 dalla lunetta ma gli ospiti ripartono con un altro strappo da 8-0 ancora segnato dalle triple di 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 e 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 (4-20). Nel finale i due liberi realizzati da 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 fanno registrare il massimo vantaggio reggiano sul +17 dopo una bella schiacciata di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 dall’altro lato del campo. Il primo quarto si chiude sul 7-24.
𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-6 (25-30)
Nel secondo quarto Treviso stringe le maglie e dopo il canestro iniziale di 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭 del nuovo massimo vantaggio di +19 (7-26) Reggio Emilia sparisce gradualmente dal campo lasciando spazio alla rimonta trevigiana che inizia con un primo parziale di 9-0 aperto dai liberi realizzati da 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧, poi dalla prima tripla di serata per i padroni di casa realizzata da 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e chiuso col canestro di 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 che si mette in partita (16-26). Accorcia ancora 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 con una tripla da distanza siderale (21-30), poi su palloni recuperati 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 e sempre 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 dalla lunetta riportano Treviso a contatto sul -5 alla fine del primo tempo che si chiude sul 25-30.
𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-12 (47-42)
Il secondo tempo inizia con Treviso che riesce a risalire fino al -1 con un’altra tripla di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 (29-30), ma Reggio risponde con un 6-0 che vede protagonista 𝐅𝐚𝐲𝐞 sotto canestro (29-36). Non si scompone però la Nutribullet che con una tripla di 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 ed i canestri di 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐜𝐚𝐩 ed 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 dalla lunetta ritrova prima il -1 (35-36) per poi coronare l’aggancio con la seconda tripla di 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 (38-38). Poco dopo 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 servito da 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 opera addirittura il sorpasso (40-38), poi nel finale con un bel canestro di 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 ed un’ottima linea di fondo presa dal giovane 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧, Treviso allunga sul +5 a fine terzo quarto.
𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-21 (71-63)
L’ultimo quarto si apre con i primi punti di 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧 che realizza la tripla del +8 (50-42). Risponde 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 con la tripla del -5 (52-47), poi un frangente con numerosi errori da entrambi le parti spazzato via dalle triple di 𝐙𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 ed 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 che portano Treviso sul massimo vantaggio di +10 sul 60-50, allungato dai canestri dello stesso capitano e di 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 fino al +14. La partita è indirizzata, Reggio abbozza un’ultima reazione tornando sul -8 con i canestri di 𝐔𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 ed 𝐀𝐭𝐤𝐢𝐧𝐬, ma non c’è più tempo. 𝐑𝐨𝐛𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 serve a 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐜𝐚𝐩 la palla per la schiacciata del 71-60, poi sulla sirena 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧 commette fallo su 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 su tiro da tre, con l’esterno della Unahotels che fa 3/3 dalla lunetta. Finisce 71-63 per la Nutribullet.
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STARTING FIVE
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𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨: Robinson J., Bowman, Allen, Olisevicius, Paulicap
𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚: Weber, Galloway, Vitali, Chillo, Faye
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STATISTICHE DI SQUADRA
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𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨
2pt: 16/30 (53.4%)
3pt: 8/27 (29.7%)
Liberi: 15/21 (71.5%)
Rimbalzi: 32 (9 o. + 23d.)
Assist: 11
Palle perse: 14
𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚
2pt: 18/34 (53.0%)
3pt: 5/26 (19.3%)
Liberi: 12/13 (92.4%)
Rimbalzi: 39 (12 o. + 27 d.)
Assist: 12
Palle perse: 21
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MVP
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𝐃’𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐨 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 (Treviso)
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TABELLINI
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𝐍𝐔𝐓𝐑𝐈𝐁𝐔𝐋𝐋𝐄𝐓 𝐓𝐑𝐄𝐕𝐈𝐒𝐎
Ky Bowman – 6pt / 4rb / 1as
Justin Robinson – 6pt / 1rb / 2as
Alessandro Zanelli – 9pt / 5rb / 0as
D’Angelo Harrison – 18pt / 4rb / 4as
Leonardo Faggian – 4pt / 1rb / 0as
David Torresani – ne
Osvaldas Olisevicius – 16pt / 4rb / 3as
Giovanni De Marchi – ne
Terry Allen – 5pt / 3rb / 0as
Pauly Paulicap – 7pt / 4rb / 0as
Gora Camara – 0pt / 0rb / 0as
Andrea Mezzanotte – 0pt / 2rb / 1as
𝐔𝐍𝐀𝐇𝐎𝐓𝐄𝐋𝐒 𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀
Briante Weber – 4pt / 5rb / 1as
Alessandro Cipolla – ne
Langston Galloway – 20pt / 3rb / 3as
Mouhamed Faye – 12pt / 5rb / 0as
Michele Vitali – 9pt / 7rb / 1as
Sasha Grant – 2pt / 0rb / 0as
Jamar Smith – 2pt / 4rb / 5as
Lorenzo Uglietti – 8pt / 3rb / 0as
Darion Atkins – 2pt / 3rb / 2as
Matteo Chillo – 0pt / 6rb / 0as
Tarik Black – 4pt / 2rb / 0as
Giovanni Alassane Camara – ne
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SALA STAMPA
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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’
𝐅𝐫𝐚𝐧𝐤 𝐕𝐢𝐭𝐮𝐜𝐜𝐢 (coach Treviso): “I numeri sono abbastanza evidenti per dire che siamo partiti un pò sotto shock, molto imbambolati, sotto tutti i punti di vista sia offensivamente che difensivamente, forse perche’ sentivamo troppo la partita, che per noi era chiaramente una partita molto importante. Poi invece quando abbiamo cominciato a difendere con grande energia, con molta piu’ attenzione, con grande dedizione da parte di tutti abbiamo cambiato completamente l’inerzia della partita a fronte di un primo quarto inguardabile. Piano piano anche chi è entrato dalla panchina ha dato un contributo importante, poi la squadra si è un pò rinfrancata collettivamente. Avevamo bisogno di questo, chissà che ci dia la fiducia per il prosieguo di questo campionato”.
𝐃𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 (coach Reggio Emilia): “Prima di tutto congratulazioni a Treviso per questa vittoria, sapevamo che avrebbero lottato per la salvezza, per la sopravvivenza in questa lega e lo hanno fatto sicuramente per tre quarti in maniera ottima. Quando la partita si è alzata dal punto di vista dell’intensità, dell’agonismo, dell’aggressività siamo di fatto spariti dal punti di vista fisico ma anche dal punto di vista della forza mentale, abbiamo giocato due pessimi quarti, il secondo e il terzo. E’ un peccato non essere stati in grado di rispondere a questa fisicità prima di tutto dal punto di vista della durezza mentale che da quello fisico e quando la partita è diventata un pò più selvaggia abbiamo perso completamente la nostra fiducia e questo è il motivo della sconfitta“.
