Tortona – Sassari [Serie A Giornata 20]: la Bertram ingrana la quarto, Dinamo condannata dalle palle perse

5ª vittoria nelle ultime 6 gare per la 𝐁𝐞𝐫𝐭𝐫𝐚𝐦 𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚, che con il quarto successo di fila ritorna tra le prime otto: la cura 𝐃𝐞 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 cintinua a portare benefici, e i 20 assist di squadra, nonché i soli 25 punti concessi alla 𝐃𝐢𝐧𝐚𝐦𝐨 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 nel secondo tempo la dicono lunga sulla ritrovata solidità di squadra, in una serata in cui elementi chiave come 𝐑𝐨𝐬𝐬 e 𝐃𝐨𝐰𝐞 hanno inciso solo a tratti. Per gli uomini di 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐨𝐯𝐢𝐜 invece, nonostante un primo tempo equilibrato, una serata da incubo per il numero di palle perse (19) e per l’inconsistenza del tiro dalla lunga distanza (3/12), che ha vanificato il buon lavoro a rimbalzo offensivo.

Tortona – Sassari 79-62: la cronaca della partita

Risolto qualche inconveniente al cronometro, le due squadre ci mettono un po’ per prendere ritmo: 𝐒𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐢 e 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐮𝐭𝐢𝐧𝐬 si scaldano dalla lunga distanza (8-5), ma rispondono subito 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 e 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 (8-10). La partita non decolla, anche per le tante palle perse (saranno 4 e 7 rispettivamente a fine quarto), e tocca alle panchine vivacizzare la gara: 𝐖𝐞𝐞𝐦𝐬 e 𝐑𝐚𝐝𝐨𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜 si guadagnano 3 gite consecutive in lunetta (18-14), ma l’ottimo impatto di 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 (8 punti) assieme a quello di 𝐃𝐢𝐨𝐩 e 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 permette un parziale di 1-11 ai sardi (19-25) sul finale di primo quarto, prima che una prodezza di 𝐃𝐨𝐰𝐞 sulla sirena renda meno pesante il distacco (22-25).

In apertura di secondo quarto 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐬𝐬𝐨 sigla 8 punti di fila, tra cui la tripla che pareggia la gara (30-30), a cui seguono i 5 di 𝐒𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐢,che chiudono un parziale di 13-5 (35-30), che costringe Markovic a fermare la partita. Come già accaduto all’inizio, i due attacchi ricominciano a battere in testa: con 𝐑𝐨𝐬𝐬 fuori partita, gli uomini di De Raffaele sono poco precisi e concedono diversi rimbalzi offensivi alla Dinamo, che però raggiunge quota 11 palle perse a metà quarto. Una schiacciata di 𝐖𝐞𝐞𝐦𝐬 dopo un backdoor ridà il +5 a Tortona (37-32), ma il canestro di 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬 e la tripla di un positivo Jefferson a 1.40 dal termine sono gli ultimi punti di un primo tempo che termina (37-37) con Sassari che pur raccogliendo 5 rimbalzi d’attacco non riesce a muovere la retina.

Al rientro in campo, Sassari riparte nuovamente con 3 palle perse, e 𝐑𝐚𝐝𝐨𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜 e 𝐒𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐢 confezionano subito un parziale di 11-2 (48-39); Markovic richiama immediatamente sul parquet 𝐃𝐢𝐨𝐩 e 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢, e sono proprio loro a riportare sul -2 i sardi (50-48) grazie a un parziale di 2-9, chiuso da un alley oop di 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 servito proprio dal play ex Verona. In ombra per tutta la partita, 𝐑𝐨𝐬𝐬 si sveglia sul finire del terzo quarto, prima con una penetrazione in area e poi con una tripla sulla sirena del penultimo intervallo (59-50); di fatto e’ la svolta della gara, perché 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐬𝐬𝐨,𝐖𝐞𝐞𝐦𝐬 e l’ottimo 𝐑𝐚𝐝𝐨𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜 non danno tregua alla difesa sassarese ad inizio ultima frazione, e le 2 palle perse consecutive da 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 è il segnale della resa di Sassari.

La tripla del centro croato costringe Markovic all’ennesimo timeout (68-54), ma la sospensione non sortisce effetto, poiche’ 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 forza due conclusioni di fila, e le triple di 𝐖𝐞𝐞𝐦𝐬 e 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐬𝐬𝐨 mandano i titoli di coda alla gara. Finisce 79-62.

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Tortona – Sassari: i quintetti iniziali

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𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚: Ross, Strautins, Obasohan, Severini, Kamagate

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢: Jefferson, Tyree, Kruslin, Charalampopoulos, Gombould

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Tortona – Sassari: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-25 (22-25)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-12 (37-37)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-13 (59-50)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-12 (79-62)

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Tortona – Sassari: le statistiche di squadra

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𝐓𝐨𝐫𝐭𝐨𝐧𝐚

2pt: 16/30 (53.4%)

3pt: 13/33 (39.4%)

Liberi: 8/13 (61.6%)

Rimbalzi: 31 (10 o. + 21 d.)

Assist: 20

Palle perse: 12

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢

2pt: 18/36 (50.0%)

3pt: 3/12 (25.0%)

Liberi: 17/22(77.3%)

Rimbalzi: 33 (9 o. + 24 d.)

Assist: 11

Palle perse: 19

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Tortona – Sassari: il nostro MVP della partita

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𝐋𝐞𝐨𝐧 𝐑𝐚𝐝𝐨𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜 (Tortona)

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Tortona – Sassari: il tabellino

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𝐁𝐄𝐑𝐓𝐑𝐀𝐌 𝐓𝐎𝐑𝐓𝐎𝐍𝐀

Colbey Ross – 8pt / 0rb / 5as

Retin Obasohan – 2pt / 2rb / 4as

Chris Dowe – 7pt / 5rb / 0as

Andrea Zerini – 5pt / 0rb / 1as

Arturs Strautins – 9pt / 5rb / 0as

Tommaso Baldasso – 14pt / 2rb / 2as

Luca Severini – 11pt / 3rb / 2as

Leon Radosevic – 12pt / 6rb / 4as

Kyle Weems – 11pt / 4rb / 2as

Riccardo Tavernelli – ne

Ismael Kamagate – 0pt / 0rb / 0as

Leonardo Candi – ne

𝐁𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 9pt / 2rb / 2as

Breein Tyree – 8pt / 0rb / 2as

Filip Kruslin – 0pt / 3rb / 0as

Kaspar Treier – 0pt / 2rb / 0as

Brandon Jefferson – 15pt / 5rb / 0as

Tommaso Raspino – 0pt / 0rb / 0as

Stefano Gentile – 0pt / 1rb / 3as

Ousmane Diop – 14pt / 4rb / 2as

Stephane Gombauld – 0pt / 7rb / 0as

Vasilis Charalampopoulos – 8pt / 8rb / 2as

Alfonzo McKinnie – 8pt / 1rb / 0as

Riccardo Pisano – ne

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Tortona – Sassari: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐖𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫 𝐃𝐞 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 (coach Tortona): “𝐿𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎 𝑒’ 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒, 𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑔𝑟𝑢𝑝𝑝𝑜 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑎𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑝𝑎𝑡𝑟𝑜𝑛, 𝑖𝑙 𝐷𝑜𝑡𝑡𝑜𝑟 𝐺𝑎𝑣𝑖𝑜. 𝐷𝑒𝑣𝑜 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑎 𝑆𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑢𝑟𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑖. 𝐶𝑟𝑒𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑜𝑔𝑔𝑖 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎, 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑛𝑠𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑚𝑜𝑑𝑒𝑠𝑡𝑖: 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑐𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎, 𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑝𝑖𝑒𝑑𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎. 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑧𝑜𝑛𝑎 𝑐𝑎𝑙𝑑𝑎; 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑞𝑢𝑖𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑑𝑢𝑒 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑒’ 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖 𝑖𝑛 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑜 𝑒’ 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒. 𝐿𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎, 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒’ 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑡𝑎 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑛𝑡𝑒. 𝐶𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑓𝑓 𝑎𝑡𝑙𝑒𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑎𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛 𝑜𝑡𝑡𝑖𝑚𝑜 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜; 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖𝑒𝑐𝑖, 𝑢𝑛𝑑𝑖𝑐𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑠𝑖𝑡𝑎'”.

𝐍𝐞𝐧𝐚𝐝 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐨𝐯𝐢𝐜 (coach Dinamo Sassari): “𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑑𝑖, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑖 𝑚𝑎𝑙𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑡𝑖 𝑎 𝑟𝑖𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑟𝑒. 𝑁𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑣𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑎𝑡𝑐ℎ 𝑠𝑢𝑙 -7 𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑝𝑖𝑒𝑑𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 𝑙𝑎 𝑡𝑟𝑖𝑝𝑙𝑎 𝑑𝑖 𝐵𝑎𝑙𝑑𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑒 𝑙’𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑝𝑜𝑟𝑡𝑖𝑣𝑜, 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑒’ 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑎 𝑙𝑖’. 𝐼𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑒’ 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑟𝑒 𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑖 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑖𝑛 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑔𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑎 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖. 𝐿𝑒 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑐𝑎𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜, 𝑙𝑒 𝑖𝑛𝑓𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 24″ 𝑒 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑒𝑖 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖, 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑐𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑠𝑖𝑛𝑔𝑜𝑙𝑜 𝑚𝑎 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑒 𝑎𝑔𝑔𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑒”.