Dopo una Gara 1 combattuta fino alla fine e dove Udine aveva dimostrato di poter essere insidiosa anche al PalaFitLine di Desio, Gara 2 fa storia a se ed è decisa dall’ottimo impatto al match che i canturini padroni di casa riescono ad imprimere, controllando e ricacciando ogni tentativo di rientro dei friulani fino al termine della partita.
Piccola variazione nello starting five per gli ospiti con Arletti al posto di 𝐈𝐤𝐚𝐧𝐠𝐢, mentre la squadra di Cagnardi ripropone il medesimo quintetto e parte forte nel primo quarto riuscendo a raggiungere il vantaggio in doppia cifra dopo una tripla di 𝐘𝐨𝐮𝐧𝐠 per il 19-9, 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐧𝐢 a fine quarto replica ai liberi di 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐢 e si va al primo mini intervallo sul 23-13.
Secondo quarto dove si segna poco: Udine trova maggiore equilibrio difensivo ma le percentuali al tiro non migliorano e la squadra di Vertemati non riesce ad andare oltre il -8 con una tripla di 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢 dopo essere stata a -13 a seguito di una tripla di 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐧𝐢. Sempre dalla distanza però 𝐁𝐮𝐜𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐧𝐢 riportano i padroni di casa sul +12. 𝐃𝐚 𝐑𝐨𝐬 riesce a realizzare da tre in una serata poco felice per il -9, poi 𝐇𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 realizza il canestro del +11. Il timeout di Vertemati per organizzare l’ultimo tiro prima del riposo lungo non sortisce l’esito sperato, la tripla tentata da 𝐆𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐝𝐨 non entra e si torna negli spogliatoir per sul 38-27.
Nella ripresa i padroni di casa provano a chiudere definitivamente la partita e riscono ad arrivare fino al +19, massimo vantaggio ottenuto con una tripla di 𝐁𝐮𝐜𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢. Nel finale però l’Apu ricuce e torna alla situazione di inizio quarto sul -11 con 𝐃𝐞 𝐋𝐚𝐮𝐫𝐞𝐧𝐭𝐢𝐢𝐬 ed 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜, apprestandosi a giocare l’ultimo quarto sul punteggio di 56-45.
La tripla iniziale di 𝐍𝐢𝐤𝐨𝐥𝐢𝐜 per il +14 infonde tranquillità ai ragazzi di Cagnardi che controllano agevolmente fino alla fine, mantenendo la doppia cifra di vantaggio quasi fino alla fine quando con le triple di 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 e 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐢 ed i liberi trasformati da 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧, Udine si riportava sul -8 (74-66) a partita ampiamente andata. Sempre dalla lunetta 𝐇𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 ritocca il punteggio finale sul 76-66.
La serie si trasferisce ad Udine per Gara 3, con Cantù al primo match-point per la finale nel Tabellone Oro.
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STARTING FIVE
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𝐂𝐚𝐧𝐭𝐮’: Hickey, Nikolic, Young, Baldi Rossi, Bucarelli
𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞: Arletti, Caroti, Alibegovic, Gaspardo, Cannon
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PARZIALI DEI QUARTI
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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-13 (23-13)
𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-14 (38-27)
𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-18 (56-45)
𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-21 (76-66)
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STATISTICHE DI SQUADRA
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𝐂𝐚𝐧𝐭𝐮’
2pt: 14/31 (45.0%)
3pt: 11/25 (44.0%)
Liberi: 15/24 (63.0%)
Rimbalzi: 40 (9 o. + 31 d.)
Assist: 17
Palle perse: 10
𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞
2pt: 15/30 (50.0%)
3pt: 9/33 (27.0%)
Liberi: 9/9 (100.0%)
Rimbalzi: 31 (7 o. + 24 d.)
Assist: 18
Palle perse: 10
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MVP
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𝐑𝐢𝐜𝐜𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐧𝐢 (Cantu’)
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TABELLINI
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𝐂𝐀𝐍𝐓𝐔’
Anthony Hickey – 11pt / 5rb / 9as
Stefan Nikolic – 15pt / 4rb / 2as
Riccardo Moraschini – 14pt / 4rb / 3as
Solomon Young – 7pt / 6rb / 2as
Christian Burns – 7pt / 6rb / 0as
Filippo Baldi Rossi – 4pt / 6rb / 1as
Lorenzo Bucarelli – 15pt / 2rb / 0as
Luca Cesana – ne
Edoardo Del cadia – ne
Gabriele Tarallo – ne
Carlo Tosetti – ne
Nicola Berdini – 3pt / 0rb / 0as
𝐔𝐃𝐈𝐍𝐄
Matteo Da Ros – 3pt / 1rb / 1as
Marcos Delia – ne
Lorenzo Caroti – 12pt / 4rb / 7as
Iris Ikangi – 7pt / 3rb / 0as
Jalen Cannon – 16pt / 6rb / 1as
Raphael Gaspardo – 4pt / 3rb / 0as
Diego Monaldi – 3pt / 0rb / 6as
Gianmarco Arletti – 3pt / 2rb / 0as
Benjamin Marchiaro – ne
Mirza Alibegovic – 14pt / 4rb / 3as
Quirino De Laurentiis – 4pt / 2rb / 0as
