Nella giornata di ieri sono state tre le gare amichevoli di maggior rilievo che hanno visto impegnate 5 squadre di Serie A1.
Ritorno a Tortona per il 𝐃𝐞𝐫𝐭𝐡𝐨𝐧𝐚 𝐁𝐚𝐬𝐤𝐞𝐭, che sfida l’𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 e segna l’esordio con pubblico nella 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭 all’interno della palestra intitolata a Luigino Fassino (ex dirigente di Derthona). Parte meglio il Derthona nel primo quarto (20-14), poi la risposta dell’Olimpia già a fine primo tempo, che si chiude sul 35-38. La gara prosegue in equilibrio nel terzo quarto, poi nell’ultimo quarto Milano apre bene il campo e con il tiro dalla distanza chiude la partita con un vantaggio in doppia cifra. 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐬𝐬𝐨 è il miglior realizzatore per i padroni di casa con 11 punti, seguito da 𝐊𝐮𝐡𝐬𝐞, 𝐁𝐢𝐥𝐢𝐠𝐡𝐚 e 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥 a 10. Nelle fila degli ospiti 𝐒𝐡𝐚𝐯𝐨𝐧 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 è il miglior scorer con 15 punti, seguito da 𝐀𝐫𝐦𝐨𝐧𝐢 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 a 10.
Al Pala Paliaga di Monfalcone (GO) va in scena il 𝐓𝐫𝐨𝐟𝐞𝐨 𝐁𝐂𝐂 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚, che vede in campo 𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 e 𝐓𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐨. I giuliani sono privi di Reyes, mentre Treviso non può ancora contare su Alston. Primo tempo a favore della formazione guidata da coach Christian, che chiude avanti in doppia cifra sul 52-40. Nella ripresa Treviso ricuce fino al -2, ma la rimonta non si completa e Trieste vince per 91-84. 19 punti per 𝐂𝐚𝐧𝐝𝐮𝐬𝐬𝐢, 18 per 𝐔𝐭𝐡𝐨𝐟𝐟, 12 per 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞 e 10 per 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 i migliori realizzatori dei giuliani, mentre per Treviso ci sono i 18 di 𝐁𝐨𝐰𝐦𝐚𝐧, i 13 di 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬𝐨𝐧 ed 𝐎𝐥𝐢𝐬𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 e 10 punti a testa per 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨 e 𝐌𝐚𝐜𝐮𝐫𝐚.
A Castelnovo Monto (RE) la 𝐏𝐚𝐥𝐥𝐚𝐜𝐚𝐧𝐞𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧𝐚 (priva di Cheatam e Chillo) alla prima uscita stagionale deve fare i conti con un’ottima 𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 che vince per 66-73. Dopo un primo tempo equilibrato che aveva visto la Unahotels arrivare anche sul +10, l’allungo decisivo per i felsinei nell’ultimo quarto, dopo aver chiuso in parità la terza frazione di gioco sul 46-46. Per Reggio i migliori marcatori sono stati 𝐖𝐢𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 con 16 punti, 14 per 𝐅𝐚𝐲𝐞 ed 11 a testa per 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 e 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭. Per la Fortitudo 20 punti di 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧, 17 di 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧, 13 di 𝐌𝐢𝐚𝐧 ed 11 di 𝐊𝐞𝐧𝐧𝐲 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥.
