Reggio Emilia – Napoli [Semifinale di Coppa Italia]: GeVi che rimonta! Ennis e Sokolowski spengono i sogni della Unahotels

18 anni dopo 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢 ritrova la finale di Coppa Italia; battendo 78-87 la 𝐔𝐧𝐚𝐡𝐨𝐭𝐞𝐥𝐬 𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 dopo un tempo supplementare, gli uomini di coach 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜 cercheranno contro l’Olimpia di ripetere l’impresa del 2006 della squadra guidata da Piero Bucchi in panchina e da Lynn Greer sul parquet. Grande rammarico in casa emiliana, al comando per tutta la gara e avanti di 12 punti nell’ultimo quarto, ma che dopo l’uscita per falli di 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐥𝐨 e 𝐅𝐚𝐲𝐞 ha subito la rimonta guidata da Ennis e sigillata da 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢 nei tempi regolamentari, per poi crollare a corto di energie nel supplementare .

Reggio Emilia – Napoli 78-87 dts: la partita

Coach Milicic inserisce Biar in quintetto al posto di 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬 per contenere l’atteso 𝐅𝐚𝐲𝐞; mani fredde ad inizio gara per entrambe le squadre, specialmente dalla lunga distanza, mentre sotto i tabelloni 𝐁𝐢𝐚𝐫 si segnala subito per una stoppata proprio ai danni di Faye. Il tabellino viene mosso cosi’ prima da 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 dalla lunetta e poi proprio da 𝐅𝐚𝐲𝐞 (4-0), prima che dopo 3 errori dalla distanza anche 𝐙𝐮𝐛𝐜𝐢𝐜 dalla lunetta cancelli lo 0 per Napoli. Il primo allungo lo propizia 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐥𝐨 per Reggio Emilia, con la prima tripla della partita e un piazzato dalla media (11-2); l’ingresso di 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧 e 𝐎𝐰𝐞𝐧𝐬 vivacizza l’attacco di Milicic (11-10), ma a sua volta Priftis si giova dell’ottimo impatto di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 e 𝐀𝐭𝐤𝐢𝐧𝐬 , che confezionano un 9-0 di parziale (19-10). Napoli continua a litigare dalla lunga distanza (1/10 a fine quarto) , al contrario di Reggio che con 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 proprio da 3 chiude il primo quarto in vantaggio (24-14).

𝐙𝐮𝐛𝐜𝐢𝐜 piazza la sua prima tripla in apertura di secondo quarto , ma la risposta di Reggio Emilia non si fa attendere con 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭 sempre dalla distanza, replicato poco dopo da Smith (30-21); 𝐙𝐮𝐛𝐜𝐢𝐜 si ripete (30-24), ma la sua tripla inaugura un periodo senza segnature per 2 minuti e mezzo abbondanti, interrotto dal canestro di 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢 a 3 minuti dalla fine del primo tempo. Grazie a 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 e 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧 Napoli ricuce sino al -1 (36-35), e l’equilibrio si protrae sino alla sirena dell’intervallo, dove arriva anche la 5ª tripla su 5 sbagliata da 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 (41-39).

Nel terzo quarto, dopo il canestro iniziale di 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢, l’attacco napoletano si inceppa, rimanendo senza punti per quasi 5’; Reggio Emilia allunga sino al +9 grazie a 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 e all’ottimo impatto di 𝐅𝐚𝐲𝐞, specialmente a rimbalzo offensivo; ma il centro senegalese commette due falli ravvicinati ed è costretto alla panchina a quota 4. Dopo 2 triple di fila sbagliate, 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧 finalmente centra il bersaglio in penetrazione (49-43), poi comincia un botta e risposta da 5 punti ciascuno tra 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 e 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐥𝐨 (56-60), prima che la tripla di 𝐋𝐞𝐯𝐞𝐫 riporti Napoli sul -3 (56-53).

Al suono della penultima sirena, dopo un canestro di 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢, il punteggio dice (58-53), ma nell’ultima frazione la Unahotels ritorna sul parquet con tutte le intenzioni di chiudere i conti: è ancora 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐥𝐨, che con un canestro dopo rimbalzo d’attacco e l’ assist che consente a 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 di sbloccarsi dalla lunga distanza, a dare il via a un parziale di 11-2 (69-57) per il massimo vantaggio della serata. Con Napoli spalle al muro, è 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬, in ombra per 3 quarti di gara, a caricarsi la squadra sulle spalle: oltre ad una grande e insospettabile presenza a rimbalzo (chiuderà a quota 13, di cui 4 offensivi), le sue penetrazioni a testa bassa ll’areaportano al 5º fallo sia 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐥𝐨 sia 𝐅𝐚𝐲𝐞.

Sono suoi 11 dei 13 punti del parziale di 2-13 con cui gli uomini di 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜 si riportano in gara (71-70) a poco più di un minuto dal termine. Prova a rispondergli il suo collega di reparto 𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫, che dopo un errore al tiro ruba palla ad 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬 e fa 2/2 dalla lunetta (73-70), e dopo una stoppata di 𝐀𝐭𝐤𝐢𝐧𝐬 sull’ennesima incursione di 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬, lo stesso centro ex Trento sbaglia la tripla della staffa; non sbaglia invece 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢, che pareggia la partita (73-73). Con 6” da giocare, 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 conferma la sua serata no fallendo la tripla della vittoria, imitato dallo stesso 𝐒𝐨𝐤𝐨𝐥𝐨𝐰𝐬𝐤𝐢 che per poco non fa’il mitacolo: è OVERTIME!.

Nel supplementare di fatto non vi è partita: la tripla iniziale di 𝐀𝐭𝐤𝐢𝐧𝐬 è l’ultimo sussulto degli uomini di Priftis, poi il proscenio lo prende il trio 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬-𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧-𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, che realizzano tutti i 14 punti della frazione per i campani, punendo sistematicamente gli errori dalla distanza dei vari 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, 𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫 e 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢. Finisce 78-87: la Ge.Vi Napoli affronterà l’Olimpia Milano in Finale.

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Reggio Emilia – Napoli: i quintetti iniziali

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𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚: Weber, Galloway, Vitali, Chillo, Faye

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢: Ennis, M.Brown, Sokolowski, Zubcic, Mabor

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Reggio Emilia – Napoli: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-14 (24-14)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-25 (41-39)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-14 (58-53)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-20 (73-73)

𝐎𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐦𝐞: 5-14 (78-87)

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Reggio Emilia – Napoli: le statistiche di squadra

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𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚

2pt: 14/37 (37.9%)

3pt: 13/42 (31.0%)

Liberi: 11/12 (91.7%)

Rimbalzi: 46 (13 o. + 33 d.)

Assist: 18

Palle perse: 12

𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢

2pt: 18/37 (48.7%)

3pt: 8/36 (22.3%)

Liberi: 27/30 (90.0%)

Rimbalzi: 51 (12 o. + 39 d.)

Assist: 15

Palle perse: 10

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Reggio Emilia – Napoli: il nostro MVP della partita

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𝐓𝐲𝐥𝐞𝐫 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐬 (Napoli)

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Reggio Emilia – Napoli: il tabellino

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𝐔𝐍𝐀𝐇𝐎𝐓𝐄𝐋𝐒 𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀

Briante Weber – 6pt / 8rb / 4as

Alessandro Cipolla – ne

Langston Galloway – 7pt / 4rb / 4as

Mouhamed Faye – 8pt / 5rb / 0as

Michele Vitali – 13pt / 8rb / 3as

Sasha Grant – 3pt / 1rb / 1as

Jamar Smith – 11pt / 6rb / 1as

Lorenzo Uglietti – 0pt / 2rb / 3as

Darion Atkins – 15pt / 5rb / 1as

Matteo Chillo – 15pt / 3rb / 1as

𝐆𝐄𝐕𝐈 𝐍𝐀𝐏𝐎𝐋𝐈

Jacob Pullen – 21pt / 2rb / 2as

Tyler Ennis – 18pt / 13rb / 6as

Tomislav Zubcic – 8pt / 6rb / 3as

Markel Brown – 16pt / 4rb / 3as

Giovanni De Nicolao – 0pt / 1rb / 0as

Tariq Owens – 6pt / 6rb / 0as

Michal Sokolowski – 15pt / 11rb / 0as

Alessandro Lever – 3pt / 2rb / 1as

Simone Sinagra – ne

Moussa Bamba – ne

Dut Biar Mabor – 0pt / 0rb / 0as

Michele Ebeling – ne

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Reggio Emilia – Napoli: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐃𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 (coach Reggio Emilia): “Congratulazioni a Napoli, in bocca al lupo per la partita di domani. Voglio iniziare a parlare in generale e voglio dire che secondo me abbiamo fatto una partita impressionante, credo che per il proseguo di questa competizione una delle due squadre poteva andare tranquillamente in finale e nessuna delle due avrebbe rubato niente all’altra. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, non sono felice perchè ovviamente sono profondamente delusi, avevamo la partita nelle nostre mani per tutta una serie di motivi l’abbiamo fatta scivolare via. Credo che la ragione principale sia stata la stanchezza e chiaramente le difficoltà che abbiamo avuto anche nel ruotare gli uomini, per esempio un giocatore come Atkins che era stanco già dal primo quarto ha dovuto giocare 40 minuti. Adesso abbiamo qualche giorno per riposarci, per eliminare le scorie e poi dobbiamo riprendere, rientrare assolutamente in pista per giocare quest’ultima parte della stagione, ci aspetta già una partita importante, dobbiamo restare uniti, dobbiamo restare insieme per ritornare più forti di prima, giocare duro e affrontarle veramente a testa alta”.

𝐈𝐠𝐨𝐫 𝐌𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢𝐜 (coach Napoli): “Sono molto contento, sono molto felice di aver vinto. E’ stata una partita durissima, è stata una vera battaglia. Abbiamo giocato bene in attacco, bene difensivamente soprattutto nel secondo tempo. I ragazzi sono stati bravi, hanno fatto tutti un passo avanti soprattutto a rimbalzo e credo nella gestione degli ultimi minuti hanno giocato in maniera molto più intelligente e molto più accorta. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per quello che hanno portato in campo, per l’attitudine e la perseveranza che hanno dimostrato, è una grande vittoria. E’ chiaro, vincere al supplementare significa utilizzare tante energie, domani ci aspetta una sfida contro Milano, Milano è la migliore lo sappiamo però dopo vent’anni riportare Napoli a giocare una finale di Coppa è una grande emozione. Poi insomma abbiamo così quelle ’17 volte un’ora’ di riposo che sono tante tra una partita e l’altra quindi… ci prendiamo queste ore di riposo e poi pronti ad affrontare la Finale.“