La quarta vittoria consecutiva in trasferta di questi play-off permette ai 𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐂𝐞𝐥𝐭𝐢𝐜𝐬 di giocarsi l’accesso alla finale della Eastern Conference in casa nella notte tra mercoledi’ e giovedi’: ma la vittoria 102-109 al Rocket Morgage FieldHouse di Cleveland, sotto gli occhi di uno spettatore d’eccezione come LeBron James, è stata più difficile del previsto. Gli uomini di Bickerstaff, pur dovendo rinunciare, oltre che ad 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧, anche a 𝐃𝐨𝐧𝐨𝐯𝐚𝐧 𝐌𝐢𝐭𝐜𝐡𝐞𝐥𝐥 (29,6 punti nelle prime 10 partite di playoff), fermato dall’infortunio al polpaccio sul finale di gara 3, hanno reso cara la pelle, rintuzzando qualsiasi tentativo di fuga definitiva agli ospiti, fallendo con Strus la tripla del potenziale -2 (97-102) a 1’27’’ dalla fine, venendo punita dalla tripla di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 che ha garantito ai suoi la gestione del finale dalla lunetta.

Due triple di 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐬 hanno inaugurato la partenza sprint dei Cavs, (8-2), ma 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦 e 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 rispondono subito con un 0-10 di parziale, e Boston tocca in un attimo la doppia cifra di vantaggio, grazie alla tripla di 𝐏𝐫𝐢𝐫𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝 (10-21). Le 3 triple consecutive di 𝐌𝐞𝐫𝐫𝐢𝐥 (2) e 𝐍𝐢𝐚𝐧𝐠 riavvicinano i padroni di casa (24-29), ma 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦 e’ caldissimo (16 punti col 66.7% dal campo), e permette ai Celtics di chiudere in vantaggio il primo quarto (30-37).

7 punti di 𝐇𝐨𝐥𝐢𝐝𝐚𝐲 sembrano poter dare il primo strappo decisivo alla gara ad inizio secondo quarto (33-46), ma 𝐋𝐞𝐕𝐞𝐫𝐭 e 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐬 scaldano la mano, 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 trova il primo canestro della serata e Cleveland piazza un parziale di 13-2 (46-48), mentre un canestro di 𝐌𝐨𝐛𝐥𝐞𝐲 vale addirittura il -1 (50-51); un ottimo 𝐊𝐨𝐫𝐧𝐞𝐭 in uscita dalla panchina sigla 4 punti di fila (55-50), ma 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 è entrato in ritmo (11 punti nel quarto), e mantiene punto a punto i suoi, prima che il 23esimo punto del primo tempo di 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦 chiuda il primo tempo (57-62).

In avvio di secondo tempo 𝐌𝐨𝐛𝐥𝐞𝐲 e 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 riportano avanti i Cavs (65-64), ma il play di casa commette 2 falli in pochi minuti e sale a quota 4 con 6’24’’ da giocare nella terza frazione; Boston ne approfitta e opera il controsorpasso grazie a Brown, che sigla 9 punti nel 3-11 di parziale (68-75), costringendo Bickerstaff al timeout. Ma Cleveland, penalizzata dall’1/10 da 3 punti nel quarto, non riesce a reggere la forza d’urto degli uomini di Mazzulla, che trovano la prima tripla della serata di 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 e allungano nuovamente sino al +10 al suono della penultima sirena grazie alla tripla di 𝐏𝐫𝐢𝐭𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝 (78-88).

Celtics in controllo ad inizio del quarto quarto,e il vantaggio arriva al +15 (83-98 con 8 minuti da giocare) grazie a 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, ma 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 non si da’ per vinto, e assieme a 𝐌𝐨𝐛𝐥𝐞𝐲 e 𝐋𝐞𝐕𝐞𝐫𝐭 riavvicina i Cavs sino al 95-100; 𝐋𝐞𝐕𝐞𝐫𝐭 stoppa 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦, che però cattura il rimbalzo e appoggia per il 95-102, sempre LeVert sigla il 97-102, poi dopo l’errore di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐬 fallisce la tripla del riavvicinamento, e lo stesso Brown da 3 punti con un minuto da giocare scrive di fatto la parola fine alla gara (97-105), chiusa dai liberi di 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 e 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦.

33 punti, 11 rimbalzi e 9/9 ai liberi alla fine per 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦, 27 con 8 rimbalzi per 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧, ancora positivo al tiro (9/15), 16 per Holiday per gli uomini di Mazzulla, ancora priva di 𝐏𝐨𝐫𝐳𝐢𝐧𝐠𝐢𝐧𝐬.

𝐃𝐚𝐫𝐢𝐮𝐬 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 termina 30 punti (4/13 da 3) , 𝐌𝐨𝐛𝐥𝐞𝐲 e 𝐋𝐞𝐕𝐞𝐫𝐭 siglano 19 punti, 15 per 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐬, con i padroni di casa che a fine gara lamentano la sproporzione dei liberi concessi dalla terna arbitrale (7-24).

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.

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