Un secondo quarto da soli 8 punti segnati (con solo 2 tiri a segno dal campo) e in generale il peggior primo tempo nella storia dei Mavericks (soli 30 punti a referto) di fatto decide la prima sfida tra 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 e 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬; gli uomini di coach 𝐊𝐢𝐝𝐝 patiscono a dismisura il pick n’roll della coppia 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐞𝐧-𝐙𝐮𝐛𝐚𝐜, e in attacco 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜 e Irving hanno faticato ad entrare in partita (all’intervallo 17 punti con 5 su 19 tiri in due).

Meglio nel terzo quarto, dove il duo in canotta Mavs sigla 29 dei 34 punti di squadra del quarto, ma il loro sforzo è reso vano dal mancato supporto del resto dei compagni, e alla penultima sirena il tabellone recita 87-64; 𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞, partito in sordina ma andato via via in crescendo, con una tripla ha portato i Clippers al massimo vantaggio (+29), e nonostante una reazione degli ospiti con un parziale di 2-10, il divario tra le 2 squadre non è mai sceso meno di 14 punti, sino alla sirena finale (109-97).

In mancanza di 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝 (non ancora stabilito quando e se riuscirà a recuperare dall’infiammazione al ginocchio) 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐞𝐧 sigla 20 dei suoi 28 punti nel primo tempo, con 6/11 da 3 punti e 8 assist, 𝐙𝐮𝐛𝐚𝐜 chiude con 20 punti (10 nel solo primo quarto) e 15 rimbalzi, 𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞 con 22 punti. In una serata negativa specialmente dalla lunga distanza ( 10/33 contro i 18/36 ), il buon secondo tempo porta 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜 a chiudere con 33 punti e 13 rimbalzi, 𝐈𝐫𝐯𝐢𝐧𝐠 a quota 31 punti e 7 rimbalzi, ma come detto i Mavs hanno ottenuto poco dal loro cast di supporto (𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 con 11 punti e 7 rimbalzi l’unico in doppia cifra).

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.