Dopo essere stato escluso da uno dei 3 quintetti NBA, 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 sembra avere da dire qualcosa di personale alla lega e lo dimostra sfoderando una prestazione da 40 punti, eguagliando il suo record ai playoff, e trascina i Celtics alla vittoria nella seconda gara casalinga, portando la serie sul 2-0.
Questa volta i Celtics non si fanno sorprendere in gara due come successo sia contro Miami che contro i Cavaliers e portano a casa la vittoria soffrendo solo nel primo quarto. Si, perchè i Pacers non erano partiti male nel primo quarto, arrivando al vantaggio massimo di 5 punti (22-27) a 1:14 dalla sirena ma da li in poi Indiana ha sbagliato 9 tiri consecutivi e commesso 4 palle perse in 6 minuti in cui non ha più segnato e gli uomini di Mazzulla ne hanno approfittato per mollare un parziale di 20-0 con 10 punti di 𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 (saranno 24 all’Half time). In apertura di terzo quarto Jalen mette a segno 2 canestri rapidi e Boston scappa sul +9 (61-52). A Brown risponde 𝐒𝐢𝐚𝐤𝐚𝐦, che ad inizio terzo quarto segna 4 canestri (con 2 triple) ma arriva un altro parziale di Boston che allontana nuovamente i Pacers.
Come se non bastasse il divario di punti da recuperare, per Indiana arriva anche l’infortunio di 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 che esce a 3:44 dalla fine del terzo quarto per il riacutizzarsi del dolore al tendine rotuleo del ginocchio sinistro che gli avevano già fatto saltare 10 partite tra gennaio e febbraio. A quel punto Indiana è indietro di 11 punti e non riuscirà più a recuperare il punteggio.
Per Boston ottime prestazioni di 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦 (inserito nel primo quintetto NBA) e 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 che segnano 23 punti entrambi. Altra solida prestazione di 𝐇𝐨𝐥𝐢𝐝𝐚𝐲 che mette a segno una doppia doppia da 15 punti e 10 assist (6/7 dal campo e 3/4 da 3).
Miglior realizzatore per Indiana è invece 𝐒𝐢𝐚𝐤𝐚𝐦 che segna 28 punti. 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 invece si ferma a 10 punti, 4 rimbalzi e 8 assist in 28 minuti (ma è in forte dubbio per gara 3).
Serie che si sposta ad Indiana, con i Pacers sotto 2-0 proprio come accadde nella serie contro i Knicks.
