Amici di Passione Basket, andiamo ad assegnare i nostri Awards della settimana NBA dall’1 al 7 Gennaio (date italiane): ecco le nostre scelte della settimana ad Est.

𝐌𝐕𝐏

𝐉𝐚𝐲𝐬𝐨𝐧 𝐓𝐚𝐭𝐮𝐦 (Boston Celtics)

Per singole statistiche, Antetokounmpo per punti e rimbalzi (37.0 e 15.0) è una spanna superiore a tutti, ma 3 sconfitte su 4 partite disputate da Milwaukee fanno la differenza; così come per l’Mvp della scorsa settimana Haliburton che proprio questa notte ha interrotto contro di lui la striscia di partite consecutive in doppia cifra di assist (11). “ La sua crescita dell’ultimo mese è esponenziale, gioca con pazienza, coinvolge di più i compagni, c’e’ sempre quando hanno bisogno di lui…” parole di coach Mazzulla che sottolinea anche la media assist, mai oltre i 4.6 in carriera, ben al di sopra dei 5 di media nelle ultime gare. Una percentuale dal campo di 54.8% per 30.8 punti a partita questa settimana certifica che il prodotto di Duke al sesto anno nella lega sta ulteriormente affinando la sua capacità di stare in campo, attendendo con pazienza che la partita arrivi a lui e non viceversa, come accaduto spesso in passato : se Boston attualmente è la migliore squadra per distacco della Nba, pur non contando sulla carta su un roster profondo, molto lo si deve al suo indiscusso leader.

𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑 𝐑𝐎𝐎𝐊𝐈𝐄

𝐉𝐚𝐢𝐦𝐞 𝐉𝐚𝐪𝐮𝐞𝐳 𝐣𝐫 (Miami Heat)

Sarà anche la non folta concorrenza ad Est, o il minutaggio (oltre 30 minuti di media) non proprio da rookie che non sia una primissima scelte, ma la sua presenza in questa rubrica rischia di diventare fissa. Dopo l’exploit del giorno di Natale contro Phila (31 punti e 10 rimbalzi), il prodotto di Ucla scelta n.18 assoluta pur in una settimana povera di soddisfazioni per i suoi Heat (3 sconfitte in 4 gare), si è dimostrato utile alla causa nell’unica vittoria, peraltro in casa Lakers, con 16 punti frutto di un 7/14 dal campo, con 8 assist e soprattutto un +24 di plus-minus a testimonianza del suo impatto.

𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑𝐄 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄

𝐆𝐢𝐚𝐧𝐧𝐢𝐬 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐭𝐨𝐤𝐨𝐮𝐧𝐦𝐩𝐨 (Milwaukee Bucks)

Abbiamo già citato i suoi numeri della settimana nell’assegnazione del Mvp, e ne riparleremo con il premio del rookie ad Ovest: della serie Milwaukee arranca, Giannis invece si supera. Questa notte i suoi 48 punti (32 nel secondo tempo) e 17 rimbalzi non sono bastati per sbancare Houston; ma la prestazione che vogliamo rimarcare è quella fornita 48 ore fa a San Antonio. “ THE RESURGENCE OF BIG MAN” titolavano alcune testate dopo l’epico duello con Wembanyama: in una lega e in generale in un gioco dove il tiro dalla distanza ha ormai un ruolo predominante, vedere due atleti di tali dimensioni scambiarsi schiacciate sulla testa, stoppate, movimenti in palleggio degni di un play e finanche triple da distanze notevoli è stato uno spettacolo. The Greek Freak ha avuto la meglio (44 punti contro 27 del francese ma in soli 26 minuti) portando ai suoi l’unica vittoria di questa settimana, ma ha lasciato assieme al suo giovane avversario negli occhi di appassionati e addetti ai lavori qualcosa di più di cifre e statistiche.

𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑 𝐂𝐎𝐀𝐂𝐇

𝐓𝐨𝐦 𝐓𝐡𝐢𝐛𝐨𝐝𝐞𝐚𝐮 (New York Knicks)

Forse il premio lo dovrebbe dividere con la sua dirigenza : la trade improvvisa quanto inaspettata che ha portato R.J. Barrett e Quickley in Canada e portato sotto la Grande Mela Achiwa, Flynn e soprattutto Anunoby ha portato in dote quattro vittorie di fila. L’impatto in cifre in 3 partite di Anunoby (39 punti, 16 rimbalzi e 5 palle recuperate) e’ molto meno incisivo di quello difensivo: la difesa di Thibodeau infatti tiene gli avversari da inizio anno a soli 99.3 punti segnati, la migliore questa settimana della lega. Ma i Knicks non sono solo difesa : Brunson e Randle hanno viaggiato rispettivamente a 26.0 e a 24.3 punti di media questa settimana, con in particolare l’ala ex Kentucky che a fronte di una brutta giornata al tiro (1/11) nella trasferta di Philadelphia, ne ha messi in settimana ben 39 contro Minnesota e Washington, e 35 contro Chicago. New York giocherà 7 delle prossime 10 partite al Madison Square Garden: un occasione per Thibodeau per rafforzare se non migliorare l’ottimo 4º posto ad Est.

Autore

  • Daniele De Santis

    Nba, un amore a prima vista sin da ragazzino… il poco basket dal vivo dalle sue parti sopperito da “divoratore” di tabellini e notizie sui giornali, radio e tv fino ai giorni nostri grazie al web. Con breve esperienza da addetto stampa nella pallavolo femminile e collaboratore di testate giornalistiche, per Passione Basket cura rubriche sulla Nba ed è uno dei volti delle nostre “PB Talkings Serie A1” del lunedi sera.