La Notte Nba: risultati e classifica delle partite del 31 Dicembre 2023 (data italiana)

Dopo un anno avarissimo di soddisfazioni , i 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 si regalano un mezzo sorriso nell’ultima gara del 2023: battendo i 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 interrompono la serie di 28 sconfitte consecutive, con 𝐂𝐮𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠𝐡𝐚𝐦 ancora una volta protagonista (30 punti e 12 assist) ma anche grazie alla prova corale dei vari 𝐃𝐮𝐫𝐞𝐧, 𝐁𝐨𝐠𝐝𝐚𝐧𝐨𝐯𝐢𝐜 e la freddezza di 𝐈𝐯𝐞𝐲 ai liberi decisivi nel finale.

I Raptors dal canto loro hanno cominciato a muovere il mercato, mandando a New York il loro difensore migliore 𝐀𝐧𝐨𝐧𝐮𝐛𝐲, oltre 𝐀𝐜𝐡𝐢𝐰𝐚 e 𝐅𝐥𝐲𝐧𝐧, e accolgono il nativo di Toronto 𝐑.𝐉. 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭 e 𝐐𝐮𝐢𝐜𝐤𝐥𝐞𝐲, lo scorso anno sul podio per il 6º uomo dell’anno; ma i movimenti potrebbero non essere terminati, con 𝐒𝐢𝐚𝐤𝐚𝐦 prossimo free-agent che potrebbe far gola a diverse contender.

A proposito di 𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤, con l’arrivo di Anonuby coach 𝐓𝐡𝐢𝐛𝐨𝐝𝐞𝐚𝐮 spera di ritrovare quella difesa che nel mese di Dicembre è scivolata dal 3º al 14º posto per punti concessi , e questa notte ne ha beneficiato 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚, vittoriosa con ben 140 punti realizzati, con 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 alla 2ª partita consecutiva con almeno 20 punti e 20 assist (come solo Magic Johnson e John Stockton nella storia, non proprio 2 ultimi arrivati…) e pareggiando anche il record di franchigia di 23 assist detenuto da Jamaal Tinsley.

Se l’attacco di Indiana vola, non si può dire altrettanto di quello dei 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬, che si ferma a soli 92 punti in casa dei Chicago Bulls: senza il capocannoniere della lega Nba 𝐄𝐦𝐛𝐢𝐢𝐝, che potrebbe rientrare martedì nel rematch contro 𝐃𝐞𝐑𝐨𝐳𝐚𝐧 e compagni, 𝐌𝐚𝐱𝐞𝐲 e compagni patiscono sotto i tabelloni la presenza di 𝐃𝐫𝐮𝐦𝐦𝐨𝐧𝐝 (23 rimbalzi su 53 di squadra) e pagano la scarsa vena sul perimetro (39,1% dal campo e 9/38 da 3 punti).

Il buon periodo dei 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 (7 vinte nelle ultime 9) si interrompe a Salt Lake City, dove nonostante il rientro di 𝐁𝐮𝐭𝐥𝐞𝐫 dopo 4 gare si piegano davanti agli 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 negli 3 minuti, grazie alle giocate del rookie 𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞 e di 𝐒𝐞𝐱𝐭𝐨𝐧; per 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 solida prova da 12 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 2 palle recuperate e 1 stoppata.

Sempre ad Ovest ancora una sconfitta per 𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞, la terza consecutiva: 𝐋𝐮𝐤𝐚 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜 al rientro piazza 25 dei suoi 39 punti nella ripresa, guidando i suoi a un parziale di 0-13 a inizio del terzo quarto, che contengono il ritorno di 𝐂𝐮𝐫𝐫𝐲 e compagni, con 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐚𝐮𝐥 al massimo stagionale (24 punti) con cui supera i 22.000 punti in carriera. La difesa di Kerr (20ª nella lega per punti concessi) continua a concedere troppo in mancanza di 𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧, e con lo scarso 33% da 3 punti nelle ultime 4 gare ( questa notte Thompson 1/6 e soli 3 punti in 26 minuti) l’11° posto ad Ovest e’ più che giustificato.

La capolista della Western Conference infine, ovvero 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚, e l’influenza rovinano il 39esimo compleanno di 𝐋𝐞𝐁𝐫𝐨𝐧 𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬: a dire il vero The King aveva segnato la tripla del pareggio a 3 secondi dalla fine, ma l’istant replay ha stabilito che il tiro era da 2 punti (107-106). 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 ha siglato dalla lunetta il suo 31esimo punto e lo stesso James non ha centrato la tripla della vittoria, peraltro fuori tempo massimo.

Andiamo quindi a ricapitolare i risultati della notte e ad aggiornare le classifiche:

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I RISULTATI DELLA NOTTE

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𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 – 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝟏𝟏𝟕-𝟏𝟎𝟗

UTA: Sexton 22 p, K. George 21 p, Olynyk 19 p + 10 a

MIA: Adebayo 28 p + 16 r, Herro 25 p

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𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 – 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟗-𝟏𝟐𝟕

DET: Cunningham 30 p + 12 a, Bojan Bodganovic 19 p, Duren 18 p + 17 r

TOR: Siakam 35 p, Schroder 30 p

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𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 – 𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 𝐊𝐧𝐢𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟒𝟎-𝟏𝟐𝟔

IND: Turner 28 p, Nesmith 25 p, Haliburton 22 p + 23 a

NYK: Divincenzo 38 p, Randle 28 p + 12 a, Brunson 28 p, Hart 10 p + 10 r

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𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 – 𝐏𝐡𝐢𝐥𝐚𝐝𝐞𝐥𝐩𝐡𝐢𝐚 𝟕𝟔𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟎𝟓-𝟗𝟐

CHI: Derozan 24 p, White 20 p, Drummond 15 p + 23 r

PHI: Maxey 20 p, Harris 15 p

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𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 – 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐋𝐚𝐤𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟎𝟖-𝟏𝟎𝟔

MIN: Edwards 31 p, Reid 21 p, Gobert 13 p + 13 r

LAL: Davis 33 p + 17 r, James 26 p

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𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 – 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟐𝟐-𝟏𝟑𝟐

GSW: Curry 25 p, Paul 24 p

DAL: Doncic 39 p + 10 a, Exum 19 p, Lively 12 p + 14 r

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CLASSIFICHE CONFERENCE

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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Boston Celtics (25-6)

𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (24-8)

𝟎𝟑. Philadelphia 76ers (22-10)

𝟎𝟒. Orlando Magic (19-12)

𝟎𝟓. Miami Heat (19-13)

𝟎𝟔. Cleveland Cavaliers (18-14)

𝟎𝟕. Indiana Pacers (17-14)

𝟎𝟖. New York Knicks (17-15)

𝟎𝟗. Brooklyn Nets (15-17)

𝟏𝟎. Chicago Bulls (15-19)

𝟏𝟏. Atlanta Hawks (12-19)

𝟏𝟐. Toronto Raptors (12-20)

𝟏𝟑. Charlotte Hornets (7-23)

𝟏𝟒. Washington Wizards (6-25)

𝟏𝟓. Detroit Pistons (3-29)

𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (24-7)

𝟎𝟐. Oklahoma City Thunder (21-9)

𝟎𝟑. Denver Nuggets (23-11)

𝟎𝟒. Los Angeles Clippers (19-12)

𝟎𝟓. Sacramento Kings (18-12)

𝟎𝟔. Dallas Mavericks (19-14)

𝟎𝟕. New Orelans Pelicans (18-14)

𝟎𝟖. Phoenix Suns (16-15)

𝟎𝟗. Los Angeles Lakers (17-16)

𝟏𝟎. Houston Rockets (15-15)

𝟏𝟏. Golden State Warriors (15-17)

𝟏𝟐. Utah Jazz (14-19)

𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (10-21)

𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (9-22)

𝟏𝟓. San Antonio Spurs (5-26)

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LEGENDA

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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;

𝐩: Punti realizzati;

𝐫: Rimbalzi catturati;

𝐚: Assist serviti

𝐬𝐭𝐩: Stoppate date