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Per la seconda di campionato, al Pala AGSM AIM di Verona, la 𝐓𝐞𝐳𝐞𝐧𝐢𝐬 𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 ha ospitato l’𝐔𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨. Entrambe le formazioni erano reduci dal successo nella prima partita: Verona contro Torino e Milano contro Fortitudo Bologna.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-26 (18-26)

Coach Romagli sceglie di iniziare con il quintetto composto da Penna, Pullen, Udom, Esposito, Cannon, mentre coach Cardani schiera Amato, Potts, Gentile, Udanoh, Leggio. Milano inizialmente riesce a imporre il proprio ritmo, e con un ottimo 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 che segna 4 punti nei primi minuti si porta avanti 8-13. Verona non morde in difesa e si tiene a galla con i punti di 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧, anche perché il resto della squadra, a partire da 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, non segna. Con i tiri di 𝐌𝐚𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 e 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐬 (due bombe) il primo quarto si chiude sul 18-26.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-17 (39-43)

Verona inizia meglio il secondo quarto, e grazie ai punti di 𝐆𝐚𝐳𝐳𝐨𝐭𝐭𝐢, 𝐔𝐝𝐨𝐦 e 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧 riesce a riportarsi sotto: 25-26 dopo 1:11 del secondo quarto. Time-out obbligato per Cardani e alla ripresa del gioco sale in cattedra 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞, che porta l’Urania avanti 25-33 nel giro di due minuti (13:39). Dopo aver segnato solo due punti nel primo quarto, esce allo scoperto però anche 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, sia come finalizzatore che in versione assist-man per 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧: quest’ultimo nella prima metà della gara è la luce nel buio per Verona (14 punti per lui all’intervallo). Ancora 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 fissa il punteggio sul 39-43, prima dell’intervallo lungo

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-8 (58-51)

Per tentare di arginare 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 coach Ramagli decide di mettergli 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧 in marcatura, e la scelta, per quanto apparentemente bizzarra, funziona, perché 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧 ha il fisico per tenere Gentile.

Bloccata temporaneamente la principale bocca da fuoco di Milano, Verona impatta sul 48 pari con 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧, a cui fa seguito il primo vantaggio per Verona (50-48) con 𝐄𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨. 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧 dimostra grande personalità e si guadagna tre liberi sul 56-51, segnandone due e fissando così il punteggio sul 58-51 al termine del terzo quarto.

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 13-26 (71-77)

La bomba di 𝐕𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐁𝐚𝐫𝐭𝐨𝐥𝐢 per il 61-53 illude il pubblico (non numerosissimo) di casa, poi sale di livello Milano e contemporaneamente cala Verona che subisce i canestri di 𝐔𝐝𝐚𝐧𝐨𝐡 da due e di 𝐀𝐦𝐚𝐭𝐨 da 3 che costringono Ramagli a chiamare time-out a 6:27 sul 61-60. 𝐏𝐚𝐥𝐮𝐦𝐛𝐨 commette quarto e quinto fallo in un amen, i canestri di 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧 e 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧 riportano avanti Verona sul 65-61, quando Cordani chiama time-out a 4:31 dalla fine. L’Urania torna a contatto e a 2:04 dal termine il punteggi recita 69-69.

Nell’ultimo minuto sale in cattedra 𝐔𝐝𝐚𝐧𝐨𝐡, che segna 6 punti.

Vani gli ultimi tentativi di Verona, il punteggio finale dice 71-77 per Milano.

Verona deve recriminare la scarsa vena offensiva di troppi suoi uomini (𝐏𝐞𝐧𝐧𝐚, 𝐏𝐚𝐥𝐮𝐦𝐛𝐨, 𝐔𝐝𝐨𝐦) e la pessima percentuale da 3 (15%), Milano ha avuto il grande merito di crederci fino alla fine, e ha trovato in 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 l’uomo di riferimento in una serata in cui la difesa di Verona era riuscita a limitare a 8 punti ciascuno sia 𝐀𝐦𝐚𝐭𝐨 che 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐬.

Per Verona da segnala i 21 punti di 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐞𝐧 (6/7, 2/6), i 16 𝐉𝐚𝐥𝐞𝐧 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐨𝐧 (8/8 da due e 6 rimbalzi), di cui 14 nel primo tempo e la buona prova del giovane 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐧, autore di 8 punti, che ha messo in mostra buona personalità.

Per Milano i 21 punti di 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 (6/12, 1/1), e le buone prove dei lunghi 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 (13 punti con 4/5 da due, 1/3 da tre e 7 rimbalzi) e Udanoh 12 (4/5, 0/0). MVP: 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞

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STARTING FIVE

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𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚: Pullen, Esposito, Penna, Cannon, Udom

𝐔𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨: Amato, Gentile, Potts, Leggio, Udanoh

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-26 (18-26)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-17 (39-43)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-8 (58-51)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 13-26 (71-77)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚

2pt: 24/38 (63.0%)

3pt: 4/26 (15.0%)

Liberi: 11/18 (61.0%)

Rimbalzi: 38 (8 o. + 30 d.)

Assist: 14

Palle perse: 13

Palle recuperate: 6

𝐔𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨

2pt: 19/32 (59.0%)

3pt: 7/25 (28.0%)

Liberi: 18/27 (67.0%)

Rimbalzi: 36 (6 o. + 30 d.)

Assist: 8

Palle perse: 11

Palle recuperate: 7

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MVP PASSIONEBASKET

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𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 (Urania Milano)

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TABELLINI

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𝐕𝐄𝐑𝐎𝐍𝐀

Ethan Esposito – 9pt / 6rb / 2as

Jacob Pullen – 21pt / 3rb / 1as

Lorenzo Penna – 3pt / 2rb / 4as

Mattia Palumbo – 2pt / 2rb / 2as

Jalen Cannon – 16pt / 6rb / 0as

Leonardo Faggian – 8pt / 5rb / 1as

Giulio Gazzotti- 3pt / 1rb / 0as

Mouhammed Mbacke – ne

Liam Udom – 4pt / 7rb / 3as

Vittorio Bartoli – 5pt / 3rb / 1as

All. Alessandro Ramagli

𝐔𝐑𝐀𝐍𝐈𝐀 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Alessandro Gentile – 21pt / 4rb / 3as

Giddy Potts – 8pt / 5rb / 0as

Gianmarco Leggio – 13pt / 7rb / 0as

Luca Cesana – 0pt / 3rb / 1as

Giordano Pagani – 6pt / 4rb / 0as

Andrea Amato – 8pt / 3rb / 1as

Lorenzo Maspero – 7pt / 0rb / 1as

Matteo Cavallero – 2pt / 0rb / 1as

Ike Udanoh – 12pt / 5rb / 1as

Samuele Solimeno – ne

All: Matteo Cardani

Autore

  • Tifoso della Scaligera Basket Verona dai gloriosi anni '90. Campione olimpico di tiro da 3 nel cestino, quando diventerà disciplina olimpica. Nel frattempo avvocato e appassionato di basket.

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