Partita delicata per l’ Olimpia Milano a cui serve disperatamente una vittoria per scacciarsi di dosso un periodo non brillantissimo. 𝐄𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 sceglie di partire con lo stesso quintetto che bene ha fatto anche a Bologna due giorni fa, con 𝐌𝐚𝐨𝐝𝐨 𝐋𝐨 da play, 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 guardia, 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 ala piccola, 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 ala grande e𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 da centro.

Coach 𝐂𝐚𝐧 si adegua al quintetto alto ed invece di partire con tre esterni come fa fi solito, schiera un quintetto più convenzionale con 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 play, 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 guardia, 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 da ala piccola, 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 da ala grande e 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 da centro.

L’avvio è lento e si segna poco, con 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 che soffre in difesa su 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 e 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 ma è abile ad aprire il campo e segnare assist ai compagni. Dopo oltre metà quarto di botta e risposta.

L’Efes prova spesso a cambiare lato e far girare velocemente palla, ma Milano è ben messa sulle linee di passaggio. 𝐌𝐚𝐨𝐝𝐨 𝐋𝐨 prova a piazzare un primo break con una bella virata sotto canestro ed una tripla in rapida sequenza, cui risponde la tripla di 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬.

Una bella giocata dell’ex Pesaro 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 chiude il primo quarto sul 19-18 per i padroni di casa.

Il secondo quarto inizia con un’ottima difesa di 𝐇𝐚𝐥𝐥 che impedisce a 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 di prendere la linea di fondo, ma dall’altro lato 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬 la perde a sua volta commettendo fallo in attacco. Milano però è entrata più decisa in campo e piazza un parziale di 8-0 con 𝐇𝐚𝐥𝐥 protagonista. Entra 𝐇𝐢𝐧𝐞𝐬, alla sua 400esima presenza in Eurolega.

𝐀𝐧𝐭𝐞 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 chiude il parziale dell’Olimpia, ed una persa di 𝐇𝐢𝐧𝐞𝐬 su passaggio sbagliato favorisce la transizione chiusa da 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 con la tripla del -4. Milano non si scompone e prima 𝐇𝐢𝐧𝐞𝐬 da sotto e poi 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 con una tripla portano la squadra di coach 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 sul +9, massimo vantaggio che fa chiamare timeout ad 𝐄𝐫𝐝𝐞𝐦 𝐂𝐚𝐧.

Altra persa in attacco da un passaggio sbagliato di 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 ed altra transizione che 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 chiude con il -7. Arriva un altro break firmato dagli esterni della squadra turca con 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 e 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧, che riportano l’Efes a contatto sul -4. Timeout Milano.

Finale rocambolesco che però non modifica le distanza: alla tripla di 𝐇𝐚𝐥𝐥 risponde il gioco da tre di 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 (il libero segnato è l’unico preso dall’Efes in tutto il primo tempo), ed alla tripla di 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 lasciato solo sul perimetro risponde quella di un risvegliato 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 sulla sirena. Primo tempo che si chiude sul 43-39.

𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 sempre con una tripla apre anche la ripresa, ma 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 replica subito con una tripla dall’angolo servito dal 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧, al suo sesto assist. Poco dopo il tedesco si sblocca mettendo i primi due punti della sua partita, ma replica immediatamente 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 con la tripla del -3.

Un 1/2 di 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 dalla lunetta porta le squadre in parità sul 48-48.

E’ un Efes che corre bene il campo in questo frangente, mentre Milano è troppo perimetrale in attacco, e Messina fa entrare 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬. Due palla perse consecutive di 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬, poi sostituito da 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭, rilanciano l’Efes che dalla lunetta con 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 trova il sorpasso sul 56-57.

Finale di marca Olimpia, con 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 che si riscatta dei due precedenti errori: prima una tripla sfuggendo alla marcatura di 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧, poi sulla sirena riesce ad appoggiare l’assist di 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 per il 63-61.

Ultima frazione (tallone di Achille per la EA7 questa stagione) che coach 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 decide di giocare senza i due play di ruolo 𝐋𝐨 e 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢, ma investendo di tale carica 𝐃𝐞𝐯𝐨𝐧 𝐇𝐚𝐥𝐥 (che pure ha già ricoperto questo ruolo), una mossa che risulterà assolutamente decisiva.

𝐒𝐡𝐚𝐯𝐨𝐧 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 batte 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 per il +4 Milano, l’attacco successivo 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬 in versione assistman serve 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 libero nell’angolo che scarica la tripla del +6. Successivamente 𝐇𝐚𝐥𝐥 inizia il suo show personale, realizzando un canestro dalla media e prendendo anche fallo di 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 con relaitivo libero aggiuntivo realizzato. L’Olimpia ritrova il suo massimo vantaggio sul +9 con un parziale aperto di 13-1.

L’asse play-pivot fra 𝐇𝐚𝐥𝐥 e 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐫𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬 funziona alla perfezione ed i due confezionano il nuovo massimo vantaggio sul +10. L’Efes prova una timida reazione con 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 e 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 rientrando fino al -6, 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 con un bel canestro su 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 ristabilisce il +9.

La partita si chiude quando 𝐘𝐥𝐦𝐚𝐳 fa 0/2 dalla lunetta e 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 dal lato opposto sigla il +11 battendo proprio 𝐘𝐥𝐦𝐚𝐳. All’uscita dal timeout la tripla dall’angolo di 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 manda tutti a casa, anche se c’è ancora tempo per una tripla di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 ed un 2/3 dalla lunetta di 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜.

Milano prevale a rimbalzo e nel computo degli assist, performando in difesa e concedendo spesso soltanto soluzioni a bassa percentuale dalla distanza, dove l’Efes chiude sotto il 30%. La mossa Hall 𝐇𝐚𝐥𝐥 ed un quarto quarto dominante da 29-15 riportano il sorriso in casa Olimpia che trova la terza vittoria in Eurolega.

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TABELLINI

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𝐀𝐑𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐄𝐗𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Maodo Lo – 11pt / 4rb / 1as

Diego Flaccadori – 0pt / 1rb / 0as

Devon Hall – 15pt / 3rb / 5as

Stefano Tonut – 8pt / 3rb / 3as

Giordano Bortolani – 0pt / 0rb / 0as

Nicolò Melli – 13pt / 10rb / 2as

Alex Poythress – 6pt / 3rb / 1as

Shavon Shields – 18pt / 3rb / 3as

Giampaolo Ricci – 0pt / 0rb / 0as

Nikola Mirotic – 14pt / 3rb / 0as

Kyle Hines – 2pt / 0rb / 0as

Johannes Voigtmann – 5pt / 2rb / 6as

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!