OLIMPIA-EFES

Se il buongiorno si vede dal mattino, per Milano il match contro l’Efes nasce male sin dall’alba, con 𝐌𝐜𝐂𝐨𝐫𝐦𝐚𝐜𝐤 che si ferma nel riscaldamento e si aggiunge a 𝐍𝐞𝐛𝐨 e 𝐃𝐢𝐨𝐩 nella lista dei lunghi indisponibili, praticamente un intero reparto. Fuori anche 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐞𝐧 𝐂𝐚𝐮𝐬𝐞𝐮𝐫 per una lombalgia. Ma anche a confronto di tali premesse, la prestazione che l’Olimpia offre contro l’Efes nel primo va oltre la tollerabilià fornita dagli alibi comunque importante, ed il primo ad accorgersene è il pubblico del Forum che parte incoraggiando i loro beniamini ma finisce fischiandoli al rientro negli spogliatoi per l’intervallo lungo.

La reazione nel secondo tempo c’è e la squadra di Messina riesce anche a riaprire la partita con un terzo quarto da 34-20 tornando anche a due soli possessi di distanza. Ma questa serve solo a gettare maggiori ombre su quello che si è visto nella prima parte e su un approccio alla gara risultato indigesto al coach in primis, che ha utilizzato parole forti nell’intervista post-gara. Una prestazione che fa il paio col secondo tempo della clamorosa rimonta vista compiere la settimana scorsa dallo Zalgiris.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 11-23 (11-23)

Messina senza tre dei suoi lunghi concede una chance importante a Caruso che parte in quntetto affiancato da 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢, con 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 da ala piccola e 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 ad agire da guardia, mentre le chiavi della regia sono affidate a 𝐃𝐢𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐣𝐞𝐯𝐢𝐜. Dopo il canestro iniziale di 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜, è subito l’Efes a prendere il controllo della partita con un parziale di 0-10 con triple di 𝐎𝐬𝐦𝐚𝐧𝐢 e 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭. La partita viene interrotta da un timeout ed in uscita è nuovamente 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 a realizzare per l’Olimpia (4-10), ma gli ospiti calano un altro mini parziale di 0-6 con 𝐏𝐨𝐢𝐫𝐢𝐞𝐫 ed 𝐎𝐬𝐦𝐚𝐧𝐢 ed arrivano al massimo vantaggio in doppia cifra sul 4-16. Una tripla di 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 ed un recupero di 𝐁𝐨𝐥𝐦𝐚𝐫𝐨 che si invola a schiacciare il 9-16 sembrano mettere Milano finalmente in partita, ma si tratta di un fuoco di paglia subito spento dall’ex Brindisi 𝐃𝐚𝐫𝐢𝐮𝐬 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧, che realizza 5 punti consecutivi. Dalla lunetta 𝐋𝐞𝐝𝐚𝐲 realizza i liberi dell’11-23 con cui si chiude la prima frazione.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 14-23 (25-46)

Il secondo quarto si apre con un canestro di 𝐋𝐞𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐦𝐚𝐫𝐨, l’unico che sembra metterci la giusta energia in questa prima parte di gara, ma non basta perchè l’Efes è profondo ed anche con le rotazioni in campo continua a segnare con troppa facilità ed allungare sino al +17 quando 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 realizza il 13-30 dopo meno di tre minuti. Piccolo break Olimpia con 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨 e 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭, poi riparte nuovamente l’Efes che arriva sul +20 con una tripla di Beaubois ed un altro canestro di 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 (17-37). 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨 prova a sfruttare l’occasione per mettersi in mostra e firma il suo secondo canestro ma un’altra tripla di 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 scrive il -21 per i padroni di casa (19-40). Una situazione difficilissima per l’Olimpia con le sue stelle 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 e 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 completamente fuori dalla partita, 𝐃𝐢𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐣𝐞𝐯𝐢𝐜 che palesa grandi difficoltà ed una tenuta difensiva molto distante dagli standard di casa. L’Efes mantiene 21 punti di vantaggio e si va al riposo, tra i fischi del pubblico, sul 25-46 per gli ospiti.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 34-20 (59-66)

Nel secondo tempo d’orgoglio e di rabbia arriva la reazione che ti aspetti, con Milano più aggressiva sui portatori di palla e più presente sulle linee di passaggio a forzare le perse degli avversari. Entra in partita anche 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬, al primo centro da tre dopo 5 tentativi e con la tripla di 𝐋𝐞𝐝𝐚𝐲 dopo 4 minuti i padroni di casa arrivano sul -15. 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 prova a spegnere gli entusiasmi ma la seconda tripla realizzata da 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 riporta Milano sotto la doppia cifra di svantaggio (47-56) proseguendo un parziale di 10-0 aperto da 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 e proseguito da Leday con un gioco da tre e chiuso dallo stesso 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 con il canestro del -4 (52-56) che sarà il punto di contatto più vicino. La partita adesso è completamente riaperta: le triple di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐬 e 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 riportano l’Efes avanti in doppia cifra (56-66), ma il terzo quarto si chiude con la tripla di 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐬 che tiene l’Olimpia a contatto sul -7 (59-66).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-30 (84-96)

Le grandi rimonte però spesso si pagano in termini di sforzi, specie quando le rotazioni sono ridotte. Milano prova a restare aggrappata alla partita almeno per provare giocarsi un finale in volata, resiste con le triple di 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 e 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 a nuovi tentativi di fuga dell’Efes, ma sulla metà del quarto una tripla di Smits ed un gioco da tre di 𝐏𝐨𝐢𝐫𝐢𝐞𝐫 creano una distanza di sicurezza importante per i turchi (65-79) che riusciranno a gestire bene sino alla conclusione. Una tripla di 𝐋𝐞𝐝𝐚𝐲 riporta Milano a tre possessi pieni di distanza (74-83) ma a chiudere i giochi ci pensa 𝐍𝐰𝐨𝐫𝐚 che reializza il nuovo +12 (74-86) e da qui l’Efes manterrà sempre la doppia cifra di vantaggio. Solo 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 continua a realizzare risultando il miglior terminale offensivo e chiudendo a 29 punti, ma anche il montenegrino naturalizzato spagnolo non è esente da un primo tempo giocato male che ha compromesso poi tutta la gara. Al Forum finisce 84-96, quarta sconfitta su cinque gare per l’Olimpia, mentre per l’Efes si tratta della terza vittoria.

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STARTING FIVE

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𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨: Dimitrijevic, Ricci, Shields, Mirotic, Caruso

𝐀𝐧𝐚𝐝𝐨𝐥𝐮 𝐄𝐟𝐞𝐬: Thompson, Bryant, Nwora, Osmani, Poirier

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 11-23 (11-23)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 14-23 (25-46)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 34-20 (59-66)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-30 (84-96)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨:

2pt: 13/38 (34.2%)

3pt: 12/28 (42.9%)

Liberi: 22/27 (81.5%)

Rimbalzi: 33 (19 o. + 14 d.)

Assist: 13

Palle perse: 12

Palle recuperate: 6

𝐀𝐧𝐚𝐝𝐨𝐥𝐮 𝐄𝐟𝐞𝐬:

2pt: 27/32 (84.4%)

3pt: 11/23 (47.8%)

Liberi: 9/12 (75.0%)

Rimbalzi: 28 (4 o. + 24 d.)

Assist: 22

Palle perse: 14

Palle recuperate: 3

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MVP PASSIONEBASKET

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𝐄𝐥𝐢𝐣𝐚𝐡 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 (Anadolu Efes)

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TABELLINI

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𝐎𝐋𝐈𝐌𝐏𝐈𝐀 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Nenad Dimitrijevic – 0pt / 0rb / 1as

Giampaolo Ricci – 3pt / 3rb / 1as

Shavon Shields – 8pt / 5rb / 0as

Diego Flaccadori – 3pt / 0rb / 2as

Nikola Mirotic – 29pt / 4rb / 1as

Guglielmo Caruso – 6pt / 6rb / 0as

Stefano Tonut – 2pt / 0rb / 1as

Leandro Bolmaro – 5pt / 2rb / 7as

Zach Leday – 16pt / 7rb / 0as

Armoni Brooks – 12pt / 2rb / 0as

Giordano Bortolani – ne

All. Ettore Messina

𝐀𝐍𝐀𝐃𝐎𝐋𝐔 𝐄𝐅𝐄𝐒

Shane Larkin – 2pt / 1rb / 6as

Rodrigue Beaubois – 9pt / 2rb / 0as

Jordan Nwora – 11pt / 5rb / 1as

Elijah Bryant – 19pt / 3rb / 5as

Rolands Smits – 11pt / 3rb / 1as

Darius Thompson – 17pt / 0rb / 7as

Stanley Johnson – ne

Vincent Poirier – 9pt / 5rb / 1as

Ercan Osmani – 11pt / 6rb / 1as

Dan Oturu -7pt / 3rb / 0as

Derek Willis – ne

Erkan Ylmaz – ne

All. Tomislav Mijatovic

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑝𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎, 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑜𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐄𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 (coach Olimpia Milano): “Complimenti a loro, hanno chiaramente imposto la loro volontà fin dall’inizio. La nostra mancanza di competitività, di voglia di fare qualsiasi cosa insieme nel primo tempo è stata una vergogna, basti pensare che abbiamo finito il tempo con cinque falli appena, molto difficile da guardare. Ci chiuderemo in palestra, chiuderemo le porte e proveremo a capire se c’è un modo per uscire da questa situazione”

Autore

  • L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!

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