Eurolega Giornata 18: la Virtus insegue tutto il match, svolta e sorpassa il Bayern all’ultima curva

Una vittoria cruciale nel percorso europeo della 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 perchè arrivata contro un avversario difficile e la cui classifica probabilmente non rende giustizia. Una vittoria arrivata soffrendo, combattendo, limitando i danni e colpendo nel momento decisivo, da grande squadra.

E’ un 𝐁𝐚𝐲𝐞𝐫𝐧 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨 che ha tutte le caratteristiche per mettere in difficoltà il team di coach 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢, e ci riesce: forte a rimbalzo, lunghi potenti sotto le plance quanto abili dal perimetro, incursori funambolici e grandi tiratori. I tedeschi alternato tutto questo nella partita, in momenti diversi, conducendola per lunghi tratti, ma senza mai riuscire real mente ad allungare in maniera importante, in doppia cifra per intenderci.

La Virtus Bologna dal canto suo parte con il solito quintetto, senza gli infortunati 𝐂𝐚𝐜𝐨𝐤, 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 e 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜 ma con in panchina i nuovi arrivi 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 e 𝐋𝐨𝐦𝐚𝐳𝐬 (che non entrerà in campo).

Primo quarto di grande equilibrio aperto dal canestro di 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬, ma che si ripete poco dopo, mentre per i padroni di casa è 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 on fire con due triple nei primi minuti di gioco. 𝐁𝐨𝐧𝐠𝐚 realizza il pareggio con la tripla del 10-10, una tripla di 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭, la terza nel primo quarto riporta in vantaggio le Vnere sul 15-14. 𝐈𝐛𝐚𝐤𝐚 fa vedere di essere abile anche dal perimetro con la tripla del 15-17, poi si mette in partita 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 con due canestri consecutivi per il 19-19. Minibreak del Bayern con la tripla di 𝐖𝐞𝐢𝐞𝐫-𝐁𝐚𝐛𝐛 e il canestro di 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐨, per il +5, ma sulla sirena 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 realizza la tripla de 22-24.

In apertura di secondo quarto 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 realizza il sorpasso con la tripla del 25-24 ma il Bayern risponde colpo su colpo e anzi rilancia, due canestri di un infallibile 𝐈𝐛𝐚𝐤𝐚 e la tripla di un altrettanto cecchino come 𝐎𝐛𝐬𝐭 danno il massimo vantaggio al Bayern sul 25-31 per il timeout di 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢. Timeout da cui la Virtus esce benissimo, arrivando fino a ribaltare il risultato quando realizza la tripla del 34-33. Questa volta il timeout lo chiama Laso, ed anche il Bayern ne esce discretamente con un veloce 0-5 firmato 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 e 𝐁𝐨𝐥𝐦𝐚𝐫𝐨. A poco più di un minuto dalla fine 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 realizza la tripla del 39-46, nuovo massimo vantaggio Bayern, ma la Virtus limita i danni con la tripla di 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 dall’angolo ben servito da 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 e si va al riposo sul 42-46, con i padroni di casa quasi mai in lunetta e che poche volte hanno attaccato il ferro in penetrazione.

Nel terzo quarto gli equilibri non cambiano, con il vantaggio Bayern che fa ad elastico fra il +4 e il +7. Il Bayern trova le triple dei sui tiratori oltre che di Ibaka ogni qual volta che la Virtus si rifà sotto. Nella seconda parte della frazione rientra 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 per la Virtus dopo la manciata di minuti senza lasciar traccia nel primo tempo, con un impatto leggermente migliore. La tripla di 𝐎𝐛𝐬𝐭 ristabilisce il +7 (58-65) ma l’effetto viene annullato dalla seconda tripla di serata di 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚. Fra viaggi in lunetta ed il canestro in transizione di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 sulla sirena si va all’ultimo quarto col Bayern avanti di 4 lunghezze sul 65-69.

Il quarto inizia con il primo canestro di 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 in maglia bianconera frutto di un 1/2 dalla lunetta, ma intanto il Bayern fa 5 punti con 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 e l’ennesima tripla di 𝐎𝐛𝐬𝐭 e raggiunge il nuovo massimo vantaggio sul 66-74, chiamata di timeout per 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢. Ancora una volta il timeout si rivela decisivo con la Virtus che stringe el maglie in difesa anche grazie a un buon momento di 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜, e piazza un 7-0 che la riporta fino al -2 sul 72-74. Potrebbe esserci la prima svolta quando 𝐈𝐛𝐚𝐤𝐚 commette fallo antisportivo trattenendo 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭, ma la Virtus ricava solo 1 punto con un 1/2 di 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 dalla lunetta, gestendo male il successivo possesso ed 𝐎𝐛𝐬𝐭 castiga ancora con la sua quarta tripla di serata, sul 73-77.

𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 si scrolla di dosso i cattivi pensieri di una serata complicata al tiro per lui e realizza subito la tripla del nuovo -1. Poco dopo 𝐈𝐛𝐚𝐤𝐚 da rimbalzo offensivo da lui stesso procurato riporta il Bayern sul 3, ma è il momento di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 che prima dall’angolo realizza la tripla del 79-79 e poi con un potente tapin schiacciato su tiro di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 corona la rimonta Virtus per l’ 81-79. Il canestro decisivo però lo segna ancora una volta 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠, ormai specialista dei tiri ad alta responsabilità, per l’85-81 a 9 secondi dalla fine. Il canestro di 𝐁𝐨𝐧𝐠𝐚 arriva troppo tardi e non c’è piu tempo: la Virtus conquista la sua 𝐭𝐫𝐞𝐝𝐢𝐜𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐥𝐞𝐠𝐚.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Belinelli, Cordinier, Shengelia, Dunston

𝐁𝐚𝐲𝐞𝐫𝐧 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨: Edwards, Bolmaro, Booker, Bonga, Ibaka

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-24 (22-24)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-22 (42-56)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-23 (65-69)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-14 (85-83)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 17/37 (45.9%)

3pt: 12/28 (42.9%)

Liberi: 15/22 (68.2%)

Rimbalzi: 34 (12 o. + 22 d.)

Assist: 18

Palle perse: 7

𝐁𝐚𝐲𝐞𝐫𝐧 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨

2pt: 14/28 (60.7%)

3pt: 13/32 (40.6%)

Liberi: 10/13 (76.9%)

Rimbalzi: 35 (9 o. + 26 d.)

Assist: 16

Palle perse: 13

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MVP

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𝐈𝐬𝐚𝐢𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 (Virtus Bologna)

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 15pt / 2rb / 5as

Alessandro Pajola – 8pt / 1rb / 2as

Bruno Mascolo – ne

Marco Belinelli – 16pt / 2rb / 1as

Iffe Lundberg – 9pt / 2rb / 2as

Rihards Lomazs – ne

Isaia Cordinier – 11pt / 9rb / 3as

Awudu Abass – 0pt / 1rb / 1as

Tornike Shengelia – 18pt / 5rb / 3as

Achille Polonara – 3pt / 1rb / 0as

Ante Zizic – 1pt / 3rb / 0as

Bryant Dunston – 4pt / 2rb / 1as

𝐁𝐀𝐘𝐄𝐑𝐍 𝐌𝐎𝐍𝐀𝐂𝐎

Nick Weiler-Babb – 4pt / 5rb / 3as

Sylvain Francisco – 12pt / 0rb / 3as

Carsen Edwards – 22pt / 3rb / 2as

Niels Giffey – 0pt / 0rb / 0as

Dino Radoncic – 2pt / 1rb / 0as

Isaac Bonga – 5pt / 2rb / 1as

Leandro Bolmaro – 5pt / 0rb / 4as

Vladimir Lucic – 0pt / 3rb / 0as

Andreas Obst – 12pt / 2rb / 2as

Serge Ibaka – 15pt / 13rb / 1as

Danko Brankovic – 0pt / 2rb / 0as

Devin Booker – 6pt / 3rb / 0as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑙𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑚𝑏𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑒, 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑑𝑎. 𝐼𝑙 𝐵𝑎𝑦𝑒𝑟𝑛 𝑒’ 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎’, 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖 20 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜, ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐ℎ𝑖 𝑒 𝑢𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑣𝑎𝑛𝑡𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑢𝑖 𝑟𝑖𝑚𝑏𝑎𝑙𝑧𝑖. 𝐿’𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑒’ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑑𝑎𝑡𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑜𝑝𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑎𝑙𝑙𝑜, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑛𝑠𝑖𝑣𝑎, 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑒𝑟𝑟𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑖 𝑟𝑖𝑚𝑏𝑎𝑙𝑧𝑖, 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑛𝑠𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑜, 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑖𝑛𝑒𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑖𝑟𝑜 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎’, 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑜𝑐𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑖𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎𝑡𝑜, 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎, 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛 𝑓𝑙𝑢𝑠𝑠𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑒’ 𝑝𝑖𝑢’ 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒. 𝐷𝑒𝑣𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑙𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎, 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎, 𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑢𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖 40 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑛𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑒𝑟𝑐𝑖, 𝑒 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑖. 𝑆𝑡𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎 𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎𝑣𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑜 𝑝𝑜𝑖 𝑙𝑖 𝑎𝑣𝑟𝑒𝑚𝑚𝑜 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑡𝑖”