Eurolega Giornata 15: Milano sul velluto, Melli e le palle perse condannano l’Asvel

Terza vittoria consecutiva tra campionato ed Eurolega per l’𝐀𝐫𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐉𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨, che non fatica più di tanto per avere ragione dell’𝐀𝐬𝐯𝐞𝐥 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐞𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐧𝐞 di 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨: di fatto vi è stata partita solo nel primo quarto, poi la spallata decisiva ad inizio del terzo quarto propiziato da un ottimo 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 e un gioco corale di squadra che ha bucato a piacimento la difesa degli ospiti, in confusione anche in attacco (18 palle perse alla fine).

Dopo un inizio equilibrato, sono 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 e 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 a provare il primo allungo: in particolare il centro, oltre la solita sostanza e presenza in difesa, con 8 punti con 2 triple e l’assist per 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 porta Milano sul 20-10. Dopo il timeout di 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨 le triple di 𝐋𝐞𝐞 e 𝐃𝐞 𝐂𝐨𝐥𝐨 prima, poi un ingenuo antisportivo di 𝐊𝐚𝐦𝐚𝐠𝐚𝐭𝐞 viene convertito in 5 punti dai liberi di De Colo e la tripla di 𝐉𝐚𝐜𝐤𝐬𝐨𝐧 per il sorpasso (20-21).

𝐊𝐚𝐦𝐚𝐠𝐚𝐭𝐞 si fa perdonare realizzando l’ultimo canestro del primo quarto (22-21) e il primo del secondo; nel frattempo 𝐃𝐞 𝐂𝐨𝐥𝐨 è costretto al rientro negli spogliatoi per un infortunio e per l’Asvel cominciano i problemi. Le palle perse aumentano vertiginosamente, le percentuali da 2 si abbassano (38,2% a fine primo tempo) e un parziale di 10-0 targato 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 con 7 punti personali e l’assist per 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 sulla nona palla persa degli ospiti costringe ad un altro timeout un imbufalito Pozzecco (37-26).

La reazione arriva per mano Lauvergne e l’ex 𝐋𝐮𝐰𝐚𝐰𝐮-𝐂𝐚𝐛𝐚𝐫𝐫𝐨𝐭, ma a rispondere è 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬 con 3 canestri consecutivi, e la tripla di 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 manda le squadre all’intervallo sul 46-36.

Il secondo tempo come l’inizio partita è tutto nel segno di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 : segna 9 punti nel parziale di 12-3 al rientro in campo delle squadre che di fatto spacca in due la partita (58-39). Gli uomini di 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 non calano di intensità in difesa, e in attacco la palla gira che e’ un piacere ;arriva anche il primo canestro dal campo dopo settimane di assenza del rientrante 𝐁𝐚𝐫𝐨𝐧 per una Milano che chiude in tutta sicurezza il terzo quarto (67-48).

L’ultimo quarto dei padroni di casa è di completa gestione, i francesi non hanno più energie fisiche e mentali per rientrare in partita, e Messina può concedere minuti preziosi di riposo ai titolari, godendosi anche le triple dei neoentrati 𝐁𝐨𝐫𝐭𝐨𝐥𝐚𝐧𝐢 e 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨.

𝐍𝐢𝐤 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 top scorer con 17 punti in una Olimpia Milano da ben 27 assist su 34 tiri realizzati dal campo. Serata dai dimenticare invece per gli uomini di 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨, sempre più fanalino di coda, e condannata dal 30,8% da 2 ma soprattutto dalle 18 palle perse.

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STARTING FIVE

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𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨: Flaccadori, Hall, Shields, Melli, Voigtmann

𝐀𝐬𝐯𝐞𝐥 𝐋𝐲𝐨𝐧: Lee, Lighty, Luwawu-Cabarrot, Lauvergne, Fall

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-21 (22-21)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-15 (46-36)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-12 (67-48)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-13 (84-61)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨

2pt: 23/35 (65.7%)

3pt: 11/27 (40.7%)

Liberi: 5/9 (55.6%)

Rimbalzi: 33 (5 o. + 28 d.)

Assist: 27

Palle perse: 12

𝐀𝐬𝐯𝐞𝐥 𝐋𝐲𝐨𝐧

2pt: 8/26 (30.8%)

3pt: 10/22 (45.5%)

Liberi: 15/24 (62.5%)

Rimbalzi: 30 (7 o. + 23 d.)

Assist: 11

Palle perse: 18

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MVP

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𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨’ 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 (Olimpia Milano)

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TABELLINI

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𝐎𝐋𝐈𝐌𝐏𝐈𝐀 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Alex Poythress – 11pt / 1rb / 0as

Giordano Bortolani – 3pt / 1rb / 0as

Stefano Tonut – 5pt / 1rb / 0as

Nicolo Melli – 17pt / 2rb / 3as

Billy Baron – 3pt / 3rb / 4as

Ismael Kamagate – 4pt / 2rb / 0as

Diego Flaccadori – 5pt / 1rb / 7as

Devon Hall – 4pt / 3rb / 3as

Guglielmo Caruso – 3pt / 1rb / 0as

Shavon Shields – 13pt / 5rb / 6as

Kyle Hines – 5pt / 2rb / 3as

Johannes Voigtmann – 11pt / 5rb / 1as

𝐀𝐒𝐕𝐄𝐋 𝐋𝐘𝐎𝐍

Mike Scott – 6pt / 3rb / 0as

Paris Lee – 10pt / 2rb / 2as

Charles Kahudi – 2pt / 1rb / 0as

Joffrey Lauvergne – 12pt / 5rb / 2as

Luwawu-Cabarrot – 10pt / 4rb / 2as

Edwin Jackson – 4pt / 0rb / 1as

Nando De Colo – 5pt / 2rb / 0as

John Egbunu – 4pt / 7rb / 0as

Youssapha Fall- 3pt / 2rb / 0as

David Lighty – 5pt / 2rb / 4as

Mbaye Ndiaye – ne

Noam Yaacov – ne

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SALA STAMPA

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𝐄𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 (Olimpia Milano): “𝐸’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖. 𝑇𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑙’ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎, 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑖𝑜 𝑒 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑢𝑖𝑠𝑚𝑜. 𝐶𝑟𝑒𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡, 27, 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑎 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎, 𝑖𝑙 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑢’ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑙𝑒 14 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑢𝑏𝑎𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎. 𝑆𝑓𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑎𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑐’𝑒’ 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑒𝑙𝑒𝑏𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒’ 𝑖𝑛 48 𝑜𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑑𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑓𝑜𝑟𝑡𝑒. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑝𝑜𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑝𝑜’ 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑣𝑒𝑛𝑒𝑟𝑑𝑖’ 𝑠𝑒𝑟𝑎”.