Eurolega Giornata 1: scivola anche la Virtus, gara discontinua e sconfitta contro l’Efes

La 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 esce sconfitta dall’esordio in Eurolega alla Unipol Arena contro i turchi dell’𝐀𝐧𝐚𝐝𝐨𝐥𝐮 𝐄𝐟𝐞𝐬, in una partita in cui la brillantezza ha fatto a lungo difetto e dove gli ospiti pur senza strafare confenzionano un successo prezioso.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-15 (21-15)

Banchi parte con un quintetto alto: per contrastare la fisicità dei turchi le Vnere entrano in campo con Hackett da play e 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 da guardia. La Virtus apre le marcature con un canetro di 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 servito nel pitturato da 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, ma sono gli ospiti a trovare maggiore continuità offensiva piazzando due parziale di 0-6, il primo rimontato da 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 e 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 ed il secondo con le triple di 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 e 𝐎𝐬𝐦𝐚𝐧𝐢 che inducono Banchi a chiamare timeout (7-13). Escono molto bene i padroni di casa dal minuto di sposensione, producendo un controparziale da 12-0 aperto dalle triple di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 ed 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 e fino al canestro dell’esordiente 𝐃𝐢𝐨𝐮𝐟 (buona nel complesso la sua gara) per il 19-13. Timeout anche per i turchi che rientrano sul parquet con un canestro di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐬, ma 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 mantiene inalterato il distacco: 21-15 a fine primo quarto.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-21 (36-36)

Diouf si fa apprezzare sia in attacco che in dfesa, chiudendo un gioco da tre per il massimo vantaggio Virtus sul +7 e con una palla rubata che per lanciare la transizioni di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, ma l’Efes accorcia con la triple di 𝐍𝐰𝐨𝐫𝐚 ed il canestro di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐬. 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 ribadice con una schiaccata a canestro un tiro errato di 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫, ma a a metà quarto dopo un canestro di 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬, 𝐒𝐡𝐚𝐧𝐞 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 piazza la tripla del pareggio sul 27-27. Si segna poco dal campo, la Virtus sfrutta al meglio i vantaggi in area e dalla lunetta con 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 e 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 ritrova il massimo vantaggio sul 34-27. Negli ultrimi due minuti però l’Efes replica con un parziale di 2-0 propriziato da un ottimo 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮, che sfrutta al meglio il tempo a sua dsposizione approfittado anche del riposo forzato di 𝐏𝐨𝐢𝐫𝐢𝐞𝐫 già carico di tre falli. Una schiacciata sulla sirena del centro statunitense manda le squadre negli spogliatoi con il risutato di parità sul 36-36.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-15 (52-51)

Parte forte la squadra di Mijatovic nella ripresa: un parziale di 0-11 con 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭, 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 e 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 con la Virtus in grande difficoltà a proporre una manovra di gioco fluida in attacco e poco aiutata dalle percentuali dall’arco. Banchi fa esordire nel match 𝐌𝐚𝐭𝐭 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧 che entra al posto di 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭, e l’inerzia del quarto cambia: la velocità del play ex London Lions apre una breccia nella difesa turca di cui approfittano 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 e 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 in uno schieramento senza centri di ruolo con 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 e 𝐃𝐢𝐨𝐮𝐟 in panchina ed il georgiano con 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 nel reparto lunghi. Controparziale di 12-2 e Virtus nuovamente avanti 50-49. Due liberi di 𝐏𝐨𝐢𝐫𝐢𝐞𝐫 dopo un antisportivo di 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 che poi rimedia con una rubata sull’azione del possesso Efes e lancia 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 per il nuovo sorpasso dei padroni di casa: è 52-51 a fine terzo quarto.

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-25 (67-76)

Quarta frazione che si apre con due liberi realizzati di 𝐃𝐢𝐨𝐮𝐟 (54-51), poi di qui in avanti si spegne la luce per i ragazzi di coach Banchi: 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 ben controllato per trenta minuti si accende improvvisamente e con un paio di bombe consecutive riconsegna alla sua squadra un vantaggio in doppia cifra (56-66) dopo poco più di 4 minuti, abbinando un paio di preziose giocate difensive dove prende fallo in attacco da 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫. 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 e 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 riscrivono il massimo vantaggio (+12 sul 58-70), poi la Virtus di orgoglio ha un ultri colpo di coda con la tirpla di 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧 ed un canestro di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 (-7) a 85″ dalla fine. Riesce ad arrivare fino al -6 con la tripla di 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧 (67-73) ma la partita è ormai chiusa, 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 e 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 fissano il risultato finale sul 67-76.

Una Virtus che troppo discontinua all’interno della partita, probabilmente ancora un pò in ritardo di condizione. 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧 ha dimostrato di poter essere un giocatore di riferimento per questo nuovo corso, anche da inizio partita. Buoni minuti per 𝐃𝐢𝐨𝐮𝐟 che si è fatto apprezzare su entrambi i lati del campo. Completamente fuori partita il grande ex 𝐖𝐢𝐥𝐥 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 , che chiude addirittura a secco nelle realizzazioni, cosi come 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 è apparso ancora un pò troppo “timido” per come lo si conosce, giocatore esplosivo ed esubarante, che in più di un’occasione ha rifiutato ottimi tiri.

Bene l’Efes nella battaglia a scacchi degli accoppiamenti dove nel finale ha saputo tirare fuori i lunghi dall’area per creare mismatch a prorpio favore sotto le plance. A beneficiarne soprattutto 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮. E poi la firma del campione, quella di 𝐒𝐡𝐚𝐧𝐞 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧, che dopo tre quarti sonnecchianti si accende e decide la partita.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Cordinier, Clyburn, Shengelia, Zizic

𝐀𝐧𝐚𝐝𝐨𝐥𝐮 𝐄𝐟𝐞𝐬: Thompson, Bryant, Johnson, Osmani, Oturu

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-15 (21-15)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-21 (36-36)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-15 (52-51)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-25 (67-76)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚:

2pt: 16/33 (48.5%)

3pt: 5/20 (25.0%)

Liberi: 20/23 (87.0%)

Rimbalzi: 33 (7 o. + 26 d.)

Assist: 14

Palle perse: 18

Palle recuperate: 4

𝐀𝐧𝐚𝐝𝐨𝐥𝐮 𝐄𝐟𝐞𝐬:

2pt: 22/43 (51.2)

3pt: 7/21 (33.3%)

Liberi: 11/16 (68.8%)

Rimbalzi: 36 (10 o. + 26 d.)

Assist: 13

Palle perse: 13

Palle recuperate: 7

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MVP PASSIONEBASKET

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𝐃𝐚𝐧 𝐎𝐭𝐮𝐫𝐮 (Anadolu Efes)

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Marco Belinelli – 7pt / 1rb / 1as

Alessandro Pajola – 2pt / 1rb / 1as

Will Clyburn – 0pt / 5rb / 3as

Isaia Cordinier – 16pt / 6rb / 2as

Daniel Hackett – 5pt / 0rb / 0as

Tornike Shengelia – 12pt / 5rb / 3as

Matt Morgan – 7pt / 4rb / 2as

Achille Polonara – 2pt / 2rb / 1as

Mouhamet Diouf – 7pt / 1rb / 0as

Ante Zizic – 7pt / 5rb / 0as

Nicola Akele – 0pt / 0rb / 0as

Rayjon Tucker – 2pt / 0rb / 1as

All. Luca Banchi

𝐀𝐍𝐀𝐃𝐎𝐋𝐔 𝐄𝐅𝐄𝐒

Shane Larkin – 11pt / 6rb / 3as

Rodrigue Beaubois – 7pt / 0rb / 2as

Jordan Nwora – 5pt / 4rb / 0as

Elijah Bryant – 12pt / 3rb / 3as

Rolands Smits – 6pt / 3rb / 0as

Darius Thompson – 6pt / 2rb / 2as

Stanley Johnson – 0pt / 1rb / 1as

Vincent Poirier – 4pt / 3rb / 1as

Justus Hollatz – 0pt / 0rb / 0as

Ercan Osmani – 5pt / 1rb / 0as

Dan Oturu – 14pt / 9rb / 1as

Derek Willis – 6pt / 2rb / 0as

All. Tomislav Mijatovic

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑝𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎, 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑜𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (coach Virtus Bologna): “Gara molto intensa, congratulazioni all’Efes, hanno un roster molto forte e molto profondo. Nel secondo tempo abbiamo sofferto molto a rimbalzo e abbiamo perso troppi palloni e questa è stata una delle chiavi della partita. Io ho cercato di mettere in campo la squadra migliore possibile, anche se chiaramente ci sono giocatori con condizioni atletiche diverse, alcuni chiedono il cambio stremati, per quello che è il livello di fisicità di gare di questo tipo. Loro hanno avuto vantaggi in termini di centimetri e chili in tanti ruoli che dobbiamo compensare: l’Efes oggi ha iniziato con Bryant in guardia, Thompson play, Johnson in ala, con due lunghi che ci davano chili e centimetri. Io ho cercato di allungare le rotazioni per distribuire le energie. Poi credo che nell’ultimo quarto Larkin abbia fatto qualcosa di strepitoso. Gli arbitri hanno concesso tanti contatti, da una parte e dall’altra, con Poirier e Oturu che hanno parcheggiato in area e la loro presenza sotto canestro si è fatta sentire tanto nel corso di tutta la gara e ci ha tolto le nostre geometrie di gioco. I tempi di reazione cambiano in gare di questo tipo, devi saperti prendere tiro in ritmo perchè se ritardi solo un attimo poi ti vengono addosso. Dobbiamo migliorare per competere in una Eurolega di livello altissimo, forse il più alto di sempre. Clyburn? Nel finale non ha giocato per scelta tecnica, non ci sono problemi fisici. Ho cercato di tenere in campo quintetti più efficaci possibili, per cercare di tamponare qualche gap fisico. In ogni posizione l’Efes ti propone giocatori sovradimensionati.”.