Serie A2 Playoffs – Semifinale Tabellone Argento: i guizzi di Notae ed Alibegovic, l’esperienza di Gentile, Trapani la spunta anche in Gara 2 contro un’ottima Fortitudo

Al PalaShark va in scena Gara 2 fra 𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢 e 𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚, un match che sin da subito regala emozioni e che la squadria di coach Diana riesce alla fine a far suo sudando le proverbiali sette camicie. Nonostante l’assenza di 𝐀𝐫𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 per infortunio ed un 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 in condizioni non ottimali per la febbre che lo ha accompagnato negli ultimi due giorni, la squadra allenata da coach Caja gioca una partita quasi perfetta al massimo delle sue possibiltà, puntando su una difesa aggressiva e dominando a rimbalzo offensivo, dove ottiene diversi canestri da seconde opportunità.

La Fortitudo con sistema ed abnegazione parte fortissimo ed arriva a giocarsela fino all’ultimo secondo; i granata la vincono grazie alla maggior qualità del proprio roster che pur non riuscendo ad esprimersi al meglio con continuità, mei momenti clou con i guizzi di un 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 in versione più umana ma pur sempre di alto livello, all’energia di 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜, alle triple chirurgiche di 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 e a tutta l’esperienza di 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 piazzano i colpi decisivi per la vittoria.

Caja convoca 𝐓𝐚𝐟𝐥𝐚𝐣 per sostituire Aradori e lancia 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 in quintetto, recuperato seppur non dato al massimo della forma (in campo si rivelerà estremamente efficace), mentre Diana parte con il solito quintetto.

Grande inizio della Fortitudo che chiude bene gli spazi in difesa grazie a rotazioni ed aiuti perfettamente sincronizzati, disattivando nella prima frazione il pericolo numero uno 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 (autore di 39 punti in Gara 1). Gli ospiti riescono anche a correre il campo in transizione e partono con un 7-2 sul solito asse 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧-𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 (autore di una bella schiacciata che toglie i dubbi sul suo stato di fomra) ed una tripla di 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢. 𝐌𝐨𝐥𝐥𝐮𝐫𝐚 risponde da 3 ma 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 e 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 costruiscono per 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 ed 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 per il +6 Fortitudo (5-11). Si mette in ritmo 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 che realizza due bei canestri consecutivi (9-11), la squadra di Caja però rasenta la perfezione ed allunga con una tripla di 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 ed i canestri di 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 (che spreca un libero aggiuntivo) e Odgen arrivando sul massimo vantaggio di +9 (11-20). Ancora 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 servito da 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 porta il vantaggio ospite in doppia cifra con la tripla del 12-23 e poi sfruttando il sesto assist di 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 in 9 minuti ritocca il massimo vantaggio sul +12 con un gioco da tre per il 16-28. Un canestro di 𝐌𝐨𝐛𝐢𝐨 servito da Imbrò chiude il primo quarto sul 18-28.

Subito il colpo come lecito aspettarsi al rientro in campo Trapani parte all’assalto e 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 sempre ripercorrere l’andamento di Gara 1 dove fu protagonista di un secondo quarto stellare: 𝐌𝐨𝐛𝐢𝐨 apre il periodo con il canestro del -8, poi l’esterno degli Shark dopo un uno su due di 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢 ai liberi cala un parziale di 5-0 realizzando prima il suo primo canestro di serata e poi la tripla che vale il -4 (25-29). Timeout obbligato per Caja che ferma il ritmo e consente ai suoi di ripartire al meglio, con una tripla di 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 e con 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐢𝐥𝐥𝐨 la Effe infatti si riporta sul +9 (27-36). 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 accorcia dalla lunetta, poi una tripla di 𝐏𝐚𝐧𝐧𝐢 ripristina la doppia cifra di vantaggio per gli ospiti (29-39). Sono ancora 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 e 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 a mettere in difficoltà i ragazzi di Caja che chiama nuovamente timeout sul 32-39, questa volta però meno produttivo e 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 prima ruba palla a 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 a centrocampo immolandosi a realizzare il -4 (35-39), poi dopo un canestro di 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 che rimedia alla palla persa, l’ex Sassari sulla sirena realizza la tripla del -3 che chiude il primo tempo sul 38-41.

Ad inizio ripresa calano vertiginosamente i ritmi spezzati da numerosi falli e si segna pochissimo con le due squadre che preferiscono mandarsi in lunetta piuttosto che regalare punti facili. Proprio dalla lunetta la Fortitudo ritrova due possessi pieni di vantaggio con 𝐎𝐝𝐠𝐝𝐞𝐧 (40-46), con 𝐓𝐚𝐟𝐥𝐚𝐣 che allunga sul +7 realizzando la tripla del 42-49. Arriva quindi il primp parziale importante dei padroni di casa, che pareggiano la partita con un 9-2 grazie ad altri 5 punti di 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 ed una tripla di 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 (51-51). Caja chiama un nuovo timeout ma al rientro in campo arriva un’altra tegola pesante per la Fortitudo: 𝐎𝐝𝐠𝐝𝐞𝐧 perde palla e commette fallo su una ripartenza di 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 e poi prende un tecnico per proteste, arrivando velocemente a 4 falli che costringono Caja a richiamarlo in panchina. 𝐌𝐨𝐫𝐠𝐢𝐥𝐥𝐨 realizza il libero del tecnico e regala il primo vantaggio nella partita a Trapani (52-51). Poco dopo 𝐏𝐮𝐥𝐥𝐚𝐳𝐢 commette fallo su 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 che fa uno su due dalla lunetta, impattando sul 52-52 con cui si chiude il terzo quarto.

Si arriva all’ultimo decisivo quarto con la partita ancora sul punto a punto: a metà frazione però la Fortitudo cala un parziale di 7-0 con un gioco da tre di 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e con i canestri di 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 e 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 rientrato nel frattempo in campo che gela il PalaShark e riporta gli ospiti sul +6 (57-63) inducendo Diana a chiamare il minuto di sospensione. In uscita dal timeout Trapani risponde con un controbreak di 5-0 con un canestro di 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 che usa magistralmente il piede perno e con una importante tripla di 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 dall’angolo, riportandosi sul -1 (62-63). A meno di due minuti dalla fine, 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 sembra mettere la firma sul secondo successo degli Shark realizzando ancora in autonomia un altro parziale da 5 punti per il +4 (69-65). Ma la Fortitudo non molla e ancora una volta grazie alla presenza a rimbalzo offensivo va a canestro con 𝐓𝐚𝐟𝐥𝐚𝐣 per il -2 e poi pareggia dalla lunetta con 𝐎𝐝𝐠𝐞𝐧 (69-69). Nell’ultimo concitato minuto 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐞 subisce fallo da 𝐓𝐚𝐟𝐥𝐚𝐣 su tiro da tre e realizza i 3 liberi per il 72-69, quando mancano 9 secondi al termine. Nuovamente la partita sembra essere giunta a conclusione specie quando 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 commette sfondamento su 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 nel successivo possesso, ma clamorosamente lo stesso 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 sulla rimessa perde palla e commette fallo su 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧, mandandolo in lunetta con due secondi a cronometro. L’unica possibilità sarebbe quella di segnare il primo libero e provare a sbagliare il secondo sperando nell’ennesimo rimbalzo offensivo per trovare il canestro del pareggio, ma 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 sbaglia il primo libero e pur realizzando il secondo non c’è più tempo, finisce cosi 72-70.

Trapani si porta sul 2-0 ma la Fortitudo ha dimostrato di poter tener testa, e con la serie che si trasferisce al PalaDozza ci sarà ancora da battagliare per decretare la squadra promossa in Serie A1 dal Tabellone Argento.

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STARTING FIVE

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𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢: Gentile, Notae, Mollura, Alibegovic, Horton

𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Ogden, Conti, Bolpin, Freeman, Fantinelli

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-28 (18-28)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-13 (38-41)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 14-11 (52-52)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-18 (72-70)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐓𝐫𝐚𝐩𝐚𝐧𝐢

2pt: 14/22 (64.0%)

3pt: 8/29 (28.0%)

Liberi: 20/25 (80.0%)

Rimbalzi: 37 (6 o. + 31 d.)

Assist: 21

Palle perse: 12

𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 20/45 (44.0%)

3pt: 6/26 (33.0%)

Liberi: 12/16 (75.0%)

Rimbalzi: 39 (14 o. + 25 d.)

Assist: 18

Palle perse: 6

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MVP

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𝐀𝐦𝐚𝐫 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 (Trapani)

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TABELLINI

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𝐓𝐑𝐀𝐏𝐀𝐍𝐈

Chris Horton – 6pt / 12rb / 2as

Stefano Gentile – 5pt / 2rb / 7as

J.d. Notae – 19pt / 4rb / 3as

Fabio Mian – 0pt / 0rb / 1as

Marco Mollura – 5pt / 0rb / 0as

Pierpaolo Marini – 13pt / 3rb / 2as

Amar Alibegovic – 17pt / 10rb / 2as

Matteo Imbro – 3pt / 1rb / 3as

Rei Pullazi – 0pt / 1rb / 1as

Joseph Mobio – 4pt / 1rb / 0as

Fabrizio Pugliatti – 0pt / 0rb / 0as

𝐅𝐎𝐑𝐓𝐈𝐓𝐔𝐃𝐎 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Mark Ogden – 16pt / 4rb / 4as

Marco Giuri – 0pt / 2rb / 0as

Luigi Sergio – 2pt / 4rb / 0as

Celis Taflaj – 5pt / 4rb / 0as

Deshawn Freeman – 19pt / 10rb / 1as

Alessandro Panni – 3pt / 1rb / 0as

Riccardo Bolpin – 10pt / 3rb / 4as

Alberto Conti – 4pt / 3rb / 0as

Alessandro Morgillo – 4pt / 1rb / 0as

Vitalii Kuznetsov – ne

Matteo Fantinelli – 7pt / 4rb / 9as