Buon lunedì amici di Passionebasket, ecco cos’è successo in questa quattordicesima giornata di Legadue girone rosso; tanti, anzi, tutti scontri diretti che hanno portato qualche scossone in classifica. Entriamo nel dettaglio:

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GIRONE ROSSO

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𝐅𝐨𝐫𝐥𝐢’ – 𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 𝟕𝟕-𝟕𝟒 𝐝.𝐭.𝐬

Serve un supplementare a Forlì per mantenere l’imbattibilità in casa, contro una Fortitudo che lotta fino alla fine e butta via la partita nel finale.

Inizio di partita abbastanza ingolfato per le due squadre, entrambe reduci da un turno infrasettimanale tutt’altro che agevole, che si affidano ai singoli e il primo quarto si chiude 12-12; nel secondo quarto si alzano le percentuali con Forlì che mette avanti la testa sul +5, la Fortitudo accorcia e si va al riposo sul 33-30.

Terzo quarto all’insegna dell’equilibrio visto nel primo tempo, da una parte 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 (19+7rb) e 𝐂𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 (14) provano ad allungare, dall’altra la Fortitudo con tre giocatori in doppia doppia 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 (20+14rb), 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐦𝐚𝐧 (16+12rb) e 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 (19+10rb) fanno di tutto per tenere in vita Bologna, ci riescono e si va all’ultimo riposo sul 49-46.

Gli uomini di 𝐂𝐚𝐣𝐚 tornano in vantaggio a 5 minuti dalla fine, 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 per il sorpasso forlivese, 𝐀𝐫𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 (10) con due canestri risponde e a 10 secondi dalla fine Forlì ha la palla del pareggio, gli ospiti commettono fallo e 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢 (11) dall’angolo infila la tripla del che allunga la partita di 5 minuti.

Forlì, trascinata dal suo pubblico, ne ha di più e si porta avanti con la tripla di 𝐏𝐨𝐥𝐥𝐨𝐧𝐞 (11), chiuderà 77-74 nel delirio dell’Uniero arena.

Squadre appaiate al primo posto con Bologna che mantiene il vantaggio negli scontri diretti (+7), con Trieste a sole due lunghezze con una partita da recuperare a metà gennaio.

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𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞 – 𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 𝟕𝟔-𝟔𝟑

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Torna alla vittoria Udine dopo la sconfitta esterna contro Piacenza, e lo fa con una partita condotta dall’inizio alla fine.

Partenza shock di Udine che concede solo tre punti nei primi sei minuti e chiude 20-10 il primo quarto.

Entrambe le squadre fanno fatica dalla lunga e non riescono a fare trovare ritmo, gli uomini di 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢 sono bravi a trovare soluzioni da sotto che permettono di andare al riposo lungo sul 40-24.

Nel primo tempo la difesa friulana a quasi annullato l’attacco dei veneti, nel secondo tempo gli uomini di 𝐑𝐚𝐦𝐚𝐠𝐥𝐢 provano a farsi strada stringendo le maglie e riescono ad accorciare dal -19 al -12 di fine terzo quarto (52-40), con Udine il leggera flessione.

𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚 (15+9rb) e 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 (16) permettono ai padroni di casa di mantenere le distanze, mentre 𝐃𝐞𝐯𝐨𝐞 (15) e 𝐌𝐮𝐫𝐩𝐡𝐲 (12) provano a far rientrare i veneti, trovano il canestro del -7 in un paio di occasioni ma sono prontamente ricacciati a -10 dalle triple di 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐢 e 𝐃𝐚 𝐑𝐨𝐬, nel finale Verona molla la presa e il risultato finale recita 76-63.

Udine conquista due punti importanti e sale al quarto posto in solitaria staccando proprio Verona di due lunghezze, che mantiene ben salda la quinta piazza complice la sconfitta di Nardò.

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𝐍𝐚𝐫𝐝𝐨’ – 𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝟕𝟓-𝟖𝟑

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Prosegue la striscia positiva di Trieste, che trova la settima vittoria consecutiva, mentre per Nardò è la terza sconfitta consecutiva, complice un calendario alquanto bizzarro.

Entrambe le squadre faticano col tiro dalla lunga, il primo quarto si apre con Trieste decisa a fare subito il vuoto, ma dopo il 12-6 iniziale, Nardò rientra e si va là primo riposo sul 17-14 per gli ospiti.

Nel secondo quarto gli uomini di 𝐃𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 invertono la rotta, Trieste si carica di falli e con un parziale di 10-3 Nardò mette la testa avanti; dopo il time out di coach 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧 gli ospiti impattano sul 31-31 grazie a 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐬 (23+6rb), Nardò risponde con 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 (21) e si va all’intervallo sul 37-33.

Dopo l’intervallo lungo Nardò continua a tenere bene il campo, poi 𝐕𝐢𝐥𝐝𝐞𝐫𝐚 (13+6rb) timbra un 6-0 di parziale che riporta avanti gli ospiti, Trieste chiude avanti 55-52 il terzo periodo, forte del rientro di 𝐂𝐚𝐧𝐝𝐮𝐬𝐬𝐢 (doppia doppia 10+10rb in 20 minuti) dopo la botta subita la scorsa settimana.

𝐒𝐭𝐞𝐰𝐚𝐫𝐭 (19+7rb) e 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 provano a tenere a galla i pugliesi, mentre 𝐑𝐮𝐳𝐳𝐢𝐞𝐫 (14) e 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 (16) dicono di no e mantengono a distanza i padroni di casa; ad un minuto dalla fine è +3 Trieste, Nardò non riesce ad impattare e perde col finale di 83-75 per gli ospiti.

Trieste a due punti dalla vetta con una partita in meno, Nardò resta al sesto posto raggiunta da Piacenza.

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𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚 – 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐨 𝟕𝟕-𝟓𝟗

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Piacenza supera una mai arrendevole Cento che crolla nell’ultimo periodo. Buon primo quarto da parte delle due squadre che tengono alto il ritmo trovando buone soluzioni e canestri facili, la prima frazione termina 26-20 per Piacenza.

Piacenza fa sul serio e a metà secondo quarto arriva al +10 con 𝐒𝐤𝐞𝐞𝐧𝐬 (5+11rb), contro parziale di Cento che risponde con 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐞 (16+6rb), si va all’intervallo sul 36-34 per gli ospiti.

Nel terzo quarto Piacenza torna avanti con un 10-3 di parziale, Cento risponde agli allunghi piacentini e resta a contatto, si va all’ultimo riposo sul 53-47 per i padroni di casa.

Si torna in campo e dopo il 7-3 per Cento timbrato 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐢𝐧𝐢 (16) , Piacenza ritrova la via del canestro e con 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫 (8+7rb) scappa sul +13, negli ultimi tre minuti Piacenza amministra e porta a casa due punti importanti col risultato di 77-59.

Buona prova di 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐢𝐧𝐢 con 13 punti e 9 rimbalzi, nonostante il misero 1/7 da tre.

Squadre che occupano settimo (Piacenza) e ottavo posto, a due vittorie di distanza, con Cento che deve guardarsi le spalle da Cividale e Rimini a soli due punti.

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𝐑𝐢𝐦𝐢𝐧𝐢 – 𝐎𝐫𝐳𝐢𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝟗𝟎-𝟕𝟔

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Vittoria convincente per Rimini che dopo la buona prova del palaDozza trova due punti fondamentali per il morale e per recuperare posizione in classifica.

Nel primo quarto Rimini parte bene e allunga sul +7 a metà quarto, Orzinuovi con 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 (19pt e 13rb, terza doppia doppia in altrettante gare) sorpassa i padroni di casa, 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐬 (20) non ci sta e si va alla prima pausa sul 23-19.

A inizio secondo quarto altra prova di fuga per gli uomini di 𝐃𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐠𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 che trovano il +8, Orzinuovi, sulla falsa riga del primo quarto rientra e sorpassa ancora Rimini, all’intervallo è 47-46 per gli uomini di 𝐙𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢.

Si torna in campo, gli ospiti allungano con 𝐙𝐮𝐠𝐧𝐨 (14) sul +5, Rimini risponde con uno strepitoso 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 (doppia doppia da 15+14as) e trovano il vantaggio con 𝐀𝐧𝐮𝐦𝐛𝐚 (12), nella seconda metà del terzo quarto riescono a limitare gli attacchi degli ospiti e all’ultimo riposo sono avanti 63-59.

Ultimo periodo dominato dai padroni di casa, che trovano canestri facili da tre che permettono l’allungo sul +15, Orzinuovi non riesce più a rientrare e la partita termina 90-76 per Rimini che trova la seconda vittoria interna consecutiva.

I romagnoli staccano i piemontesi e salgono con Cividale a otto punti, Orzinuovi resta al penultimo posto con sole tre vittorie all’attivo.

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𝐂𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 – 𝐂𝐢𝐯𝐢𝐝𝐚𝐥𝐞 𝟓𝟏-𝟔𝟗

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Altro scontro diretto in zona playout di giornata, ci si aspettava una partita tirata fino all’ultimo, invece dura meno di un tempo la resistenza dei padroni di casa.

Partita a punteggio basso tra due squadre non proprio votate all’attacco, si gioca spesso sulle spalle degli americani e si va al primo riposo sul 13-10 per gli ospiti.

Nel secondo quarto si continua a sparare a salve e dopo 5 minuti di gioco il tabellone dice 17-19, 𝐂𝐨𝐥𝐞 (19) fa 8-0 e 𝐌𝐢𝐚𝐧𝐢 (9) porta gli uomini di 𝐏𝐢𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐢𝐧𝐢 sul 30-21 al riposo lungo.

Nel secondo tempo allunga definitivo con 𝐑𝐞𝐝𝐢𝐯𝐨 (22), mentre Chiusi, con il solito 𝐓𝐢𝐥𝐠𝐡𝐦𝐚𝐧 (12), non riesce a rientrare, massimo vantaggio sul +19 per gli ospiti e si va all’ultimo riposo sul 33-47.

Chiusi ha poche armi su cui fare affidamento e non riesce a trovare le forze per rientrare, anzi, Cividale allunga sul +25, poi timida rimonta a giochi fatti per il 51-69 finale.

Cividale torna a vincere dopo cinque sconfitte consecutive e arriva a 8 punti con Rimini; Chiusi resta ultima a due vittorie in campionato.

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𝐑𝐈𝐒𝐔𝐋𝐓𝐀𝐓𝐈 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏𝟒

Forlì – Fortitudo Bologna 77-74 d.t.s.

Udine – Verona 76-63

Nardo’ – Trieste 75-83

Piacenza – Cento 77-59

Rimini – Orzinuovi 90-76

Chiusi – Cividale 51-69

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𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏𝟒

𝟎𝟏. F. Bologna 22

𝟎𝟐. Forli’ 22

𝟎𝟑. Trieste 20 *

𝟎𝟒. Udine 20

𝟎𝟓. Verona 18

𝟎𝟔. Nardò 14

𝟎𝟕. Piacenza 14

𝟎𝟖. Cento 10

𝟎𝟗. Cividale 8

𝟏𝟎. Rimini 8

𝟏𝟏. Orzinuovi 6

𝟏𝟐. Chiusi 4 *

*Una partita in meno

Autore

  • Luca Cameli

    Marchigiano verace classe ’88, cresce a Porto San Giorgio dove si appassiona alla palla a spicchi, altre alla musica e al cinema; all’età di 10 si innamora per la prima volta di… Fortitudo Bologna, che come ogni primo amore che si rispetti dà più delusioni che gioie! Entra a conoscenza di questo gruppo di pazzi grazie al fantabasket, poi entra a fare parte della redazione per gioco, colleziona un presenza al PBDay mettendo in mostra le suo doti da mangiatore e bevitore!

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