Serie A1 Playoffs: Reggio Emilia fa il colpo a Venezia, Smith protagonista

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 sbanca il Taliercio e strappa, per il momento, il fattore campo alla 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚. Gli Emiliani sono stati, praticamente, sempre avanti nella gara, e hanno amministrato con intelligenza il vantaggio per almeno 35 minuti, con la partita che sembrava saldamente nelle loro mani, fino a che un sussulto quasi improvviso di una comunque indomita Venezia si tramutava in una fiammata che permetteva ai lagunari di acciuffare il pari con un parziale di 7 a 0 quando mancava appena un minuto alla fine.

La inerzia , a quel punto, sembra tutta diretta verso i padroni di casa, ma la UNAHOTELS è brava a restare concentrata e a non disunirsi, e col redivivo 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 (fin lì a secco nel quarto quarto) riesce a portarla a casa, con pieno merito.

In avvio 𝐊𝐚𝐛𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞 fa subito la voce grossa sotto canestro, ma è impreciso nelle conclusioni, al contrario di 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 tra gli ospiti, che invece è caldissimo e che determina lo 0 a 8 col quale Reggio scappa subito avanti., costringendo Spahja a chiamare timeout dopo appena un minuto e mezzo di gioco. Due triple di 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐬 e 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 riportano sotto la Reyer, ma ancora 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 dall’arco risponde prontamente( 8 a 13 a metà primo quarto). Venezia perde molti palloni in attacco, denunciando ancora una volta quanto il suo principale problema questa stagione sia rappresentato da un playmaking non alla altezza delle ambizioni della squadra. Entra bene dalla panchina 𝐅𝐚𝐲𝐞 nella seconda metà del primo periodo.

Il giovane centro senegalese stoppa 𝐊𝐚𝐛𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞 in difesa e si guadagna un canestro con fallo subito e libero realizzato in attacco, che vale il più 6 col quale si arriva alla sirena di fine quarto ( 18 a 24). Reggio trova bei giochi “alto-basso” oltre alla produttività dei suoi esterni, dall’altro lato, invece, 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 , forse il giocatore più spettacolare del campionato, dopo aver regalato con una schiacciata delle sue i primi due punti della partita dei veneziani, non sembra certo nella sua migliore serata.

La UMANA rientra in campo più concentrata, mette un freno alle pale perse, e con l’ingresso di 𝐃𝐞 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐨 e 𝐖𝐢𝐥𝐭𝐣𝐞𝐫 si rifà sotto. Proprio il lungo canadese, prima con una conclusione dall’arco porta a contatto i suoi (25 a 26) e subito dopo da sotto canestro mette i due punti del sorpasso ( 27 a 26) e primo vantaggio veneziano dopo tre minuti e mezzo di seconda frazione. 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 risponde con un parziale personale di 4 a 0 , seguito da un pallone recuperato con sottomano in solitaria a canestro di 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲 ( 27 a 32 a 4,40 dal riposo lungo).

Si accende decisamente anche 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐫 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, che a suon di conclusioni dalla distanza spinge Reggio sul più 8 col quale si va negli spogliatoi a metà gara ( 34 a 42 ). La Pallacanestro Reggiana tira benissimo da 3 punti ( 7 su 15 all’intervallo), ma riesce a tenere botta anche sotto le plance, territorio prediletto dei lagunari, che non riescono a dominare a rimbalzo come spesso succede.

Il buon momento degli ospiti sembra proseguire nella ripresa: subito un miniparziale di 0 a 5 con la quarta tripla dell’incontro di 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲, cui risponde 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 sempre dall’arco ( 37 a 47 dopo 2 minuti e mezzo di terzo quarto). Ancora il play sardo trova punti, stavolta da dentro l’area, Faye dall’altra parte lo imita facendo valere il suo atletismo( 44 a 50 al 26’).

𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲, sempre da lontanissimo, dona il nuovo massimo vantaggio degli emiliani tre minuti più tardi ( 49 a 60 ) . I punti di margine a favore degli ospiti si riducono appena di due all’ultimo miniriposo ( 53 a 62).

Reggio , come detto, sembra controllare bene lo scarto nell’ultima frazione , almeno sino a metà quarto, quando, anche per la uscita dal campo per 5 falli di 𝐀𝐭𝐤𝐢𝐧𝐬, perde un po’ la bussola e, soprattutto, si blocca quasi del tutto in attacco, dove fa grossa fatica e dove non trova canestri dei suoi bomber 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 e 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐨𝐰𝐚𝐲. Con due triple di fila di 𝐖𝐢𝐥𝐭𝐣𝐞𝐫 Venezia si riavvicina ( 72 a 74) a meno di due minuti dalla fine .

𝐖𝐞𝐛𝐞𝐫 pasticcia ancora in attacco , dimostrando ancora una volta semmai ce ne fosse bisogno di non essere esattamente un play ragionatore, così 𝐊𝐚𝐛𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞 trova, con uno schiaccione, il canestro del pari 74 all’ultimo giro di lancette. 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 dalla lunetta fa due su due( 74 – 76) , suggerendo un nuovo timeout a coach Spahja. Nella successiva azione, però, 𝐖𝐢𝐥𝐭𝐣𝐞𝐫 ( fino a quel momento probabilmente il migliore dei suoi, perde il controllo della palla , anche grazie alla ottima e furba difesa dell’esperto 𝐕𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 . Gli arbitri chiamano contesa e la freccia del possesso alternato premia i reggiani, e subito, dall’altra parte, Smith trova una incredibile, ennesima tripla che vale il più 5 ospite a 13 secondi dalla sirena finale.

Una tripla abbastanza velleitaria di Kabengele trova solo il ferro , e ancora 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 (certamente MVP) con due tiri liberi a segno dopo il fallo sistematico cui deve ricorrere la Reyer, la chiude di fatto a pochissimi secondi dal quarantesimo.

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STARTING FIVE

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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚: Casarin, Spissu, Tucker, Simms, Kabengele

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚: Weber, Galloway, Vitali, Atkins, Black

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-24 (18-24)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-18 (34-42)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-20 (53-62)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-20 (74-82)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚

2pt: 15/33 (45.5%)

3pt: 10/27 (37.0%)

Liberi: 14/22 (63.6%)

Rimbalzi: 38 (13 o. + 25 d.)

Assist: 21

Palle perse: 14

𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚

2pt: 16/40 (40.0%)

3pt: 12/26 (46.2%)

Liberi: 14/19 (73.7%)

Rimbalzi: 37 (15 o. + 22 d.)

Assist: 16

Palle perse: 11

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MVP

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𝐉𝐚𝐦𝐚𝐫 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 (Reggio Emilia)

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TABELLINI

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𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀

Davide Casarin – 3pt / 1rb / 0as

Marco Spissu – 10pt / 2rb / 1as

Aamir Simms – 10pt / 3rb / 0as

Jordan Parks – 7pt / 5rb / 1as

Kyle Wiltjer – 13pt / 4rb / 1as

Max Heidegger – 7pt / 1rb / 5as

Amedeo Tessitori – 7pt / 0rb / 2as

Rayjon Tucker – 3pt / 1rb / 3as

Andrea De Nicolao – 0pt / 2rb / 6as

Mfiondu Kabengele – 14pt / 9rb / 2as

Jeff Brooks – ne

Lorenzo Vanin – ne

𝐔𝐍𝐀𝐇𝐎𝐓𝐄𝐋𝐒 𝐑𝐄𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀

Briante Weber – 6pt / 1rb / 2as

Alessandro Cipolla – ne

Langston Galloway – 18pt / 2rb / 2as

Mouhamed Faye – 11pt / 3rb / 0as

Michele Vitali – 3pt / 1rb / 3as

Sasha Grant – 0pt / 0rb / 0as

Lorenzo Uglietti – 1pt / 4rb / 1as

Darion Atkins – 7pt / 2rb / 2as

Matteo Chillo – 1pt / 5rb / 1as

Tarik Black – 10pt / 7rb / 1as

Tommaso Bonaretti – ne

Jamar Smith – 25pt / 4rb / 4as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐍𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 (coach Venezia): “Siamo stati sempre vicino però mai avanti, sempre con tanti errori, penso a 17 punti dopo 13 rimbalzi offensivi, tanti tiri uno contro uno da tre punti, non siamo stati fuori dalla linea da tre punto, tanti errori individuali, 14 palle perse in siutazione neanche di pressing. Dunque, questi sono i playoff, dobbiamo essere positivi ed avere la mentalità per la prossima partita, perchè è lunga. Dobbiamo sfruttare il nostro campo per tornare a vincere la prossima partita “.

𝐃𝐦𝐢𝐭𝐫𝐢𝐬 𝐏𝐫𝐢𝐟𝐭𝐢𝐬 (coach Reggio Emilia): “Siamo stati bravi a gestire l’emotività del finale di gara, mantenendo la compostezza e trovando una lettura cruciale sull’asse Galloway – Smith. Congratulazioni ai ragazzi, ma restiamo coi piedi per terra, consapevoli della forza di Venezia e del fatto che Gara 2 sarà un’altra battaglia, ancora più difficile di stasera“.