Serie A1 Playoffs: Milano spietata dall’arco domina Gara 3 ed è la prima finalista, Brescia eliminata tra i meritati applausi

L’𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 vince anche in Gara 3 in casa della 𝐆𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚 e per la quarta volta consecutiva è in Finale dove si giocherà la possibilità di confermarsi per il terzo anno consecutivo come Campione d’Italia.

L’orgoglio e la voglia dei ragazzi non basta neanche ad allungare la serie: Milano è solida in difesa e muove sinfonicamente palla avanti, dove attiva i suoi tiratori e con 18 triple realizzate (di cui 14 nel solo primo tempo) indirizza la partita spegnendo sistematicamente l’entusiasmo dei ragazzi di Magro che dopo essersi sudati ogni singolo punto in attacco venivano puniti con tiri da tre che Milano specie nei primi due quarti ha messo a segno con percentuali vicine al 60%.

𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 in grande sofferenza per tutta la serie contro i lunghi dell’Olimpia non ha concesso alla Germani di puntare sulle armi che sono risultate vincenti per tutta la stagione e nel primo turno dei playoff, leggermente meglio con 𝐂𝐨𝐛𝐛𝐢𝐧𝐬 che nei sui frangenti di utilizzo ha dato più mobilità ed energia in area. Sicchà Brescia prova ad attaccare quasi da subito nei primi secondi dell’azione per avere maggiore imprevedibità e con i suoi esterni ottiene anche buoni risultati, ma in difesa intasando l’area per coprire il gap fisico lascia voragini aperte per i tiratori in una serata in cui Milano sbaglia poco o nulla.

L’Olimpia inizia subito con un 7-0 con in canestri di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 ed una tripla di 𝐍𝐚𝐩𝐢𝐞𝐫; senza 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧 infortunato e con 𝐂𝐨𝐮𝐫𝐧𝐨𝐨𝐡 nel quintetto inziale Brescia reagisce con un parziale di 5-0 e dopo 4 minuti di gioco torna sotto di una sola lunghezza con la prima tripla di 𝐀𝐦𝐞𝐝𝐞𝐨 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 (11-12). Nuovo allungo degli ospiti con le triple d 𝐍𝐚𝐩𝐢𝐞𝐫 e 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 (13-18), Gabriel accorca con la tripla del -2 (16-18) ma nel finale Milano piazza un parziale di 14-5 grazie ad una tripla di 𝐇𝐚𝐥𝐥 e due triple di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢, l’ultima allo scadere dall’angolo, che valgono il +11 a fine primo tempo.

𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐛𝐮𝐫𝐠 apre il secondo quarto con un gioco da tre ma 𝐍𝐚𝐩𝐢𝐞𝐫 risponde subito con la tripla del nuovo +11. Parziale Brescia di 5-0 firmato da 𝐀𝐤𝐞𝐥𝐞 che prima realizza un canestro su assisti di 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐛𝐮𝐫𝐠 poi una tripla in transizione servito da 𝐂𝐨𝐮𝐫𝐧𝐨𝐨𝐡 e riporta i padroni di casa sul -8 (29-37). Ma come dicevamo in fase di presentazione della partita, l’Olimpia castiga ogni spazio vuoto e con le triple di 𝐍𝐚𝐩𝐢𝐞𝐫 e 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 si porta sul +12 (31-43). Sospinta dal pubblico di casa la Germani non molla e con 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐛𝐮𝐫𝐠 e 𝐂𝐨𝐮𝐫𝐧𝐨𝐨𝐡 ritorna sul -8 (35-43). L’ennesima tripla questa volta di 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 mette ancora l’Olimpia avanti in doppia cifra (35-46), poi ancora una volta con un parziale deciso di 11-5 nel finale di periodo gli ospiti mettono le mani sulla partita: due triple di 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 ed una di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 chiudono il primo tempo sul 39-56 con un -17 pesantissimo per Brescia.

Nell’intervallo omaggio della Germani Brescia a 𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐁𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨, presente al Palaleonessa, con Della Valle che consegna una canotta personalizzata e l’ovazione del pubblico di casa.

Si torna in campo e la squadra di Magro prova il tutto per tutto aprendo con un 6-0 firmato 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 e 𝐂𝐨𝐮𝐫𝐧𝐨𝐨𝐡 per il -11 (45-56) che suggerisce a Messina di chiamare timeout da cui Milano esce bene con i canestri di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 e 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 per il nuovo +15 (45-60). Poco dopo la metà del quarto una tripla di 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥 segna il punto di contatto più vicino per la Germani con il -8 (57-65), ma ancora la risposta ospite non si fa attendere con una schiacciata di Hines e la quarta tripla di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 (57-70). Dopo essere tornata sul -10 nell’ultima azione per Brescia 𝐀𝐤𝐞𝐥𝐞 si fa stoppare da 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 che lancia 𝐇𝐢𝐧𝐞𝐬, non c’è tempo per arrivare al ferro e l’esperto centro deve lasciar partire un’insolita conclusione dall’arco che in una serata magica per Milano dalla distanza entra e suona come una sentenza sulla partita (64-77).

Nell’ultimo quarto l’Olimpia grazie ad 𝐇𝐚𝐥𝐥 raggiunge anche il +19 in una partita che ha ben poco più da dire, se non la voglia di Brescia di chiudere al meglio la stagione davanti al proprio pubblico che la porta a limare il gap nel finale con le triple di 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥 e 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐛𝐮𝐫𝐠, arrivando fino al -10 con cui si chiude l’incontro sul punteggio di 86-96.

Applausi a scena aperta per la Germani e per la sua bella stagione, Milano aspetta di conoscere il suo avversario in finale dall’esito della serie fra Reyer Venezia e Virtus Bologna (felsinei avanti per 2-1).

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STARTING FIVE

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚: Cournooh, Della Valle, Petrucelli, Gabriel e Bilan

𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨: Napier, Hall, Tonut, Melli, Mirotic

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-32 (21-32)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-24 (39-56)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-21 (64-77)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-19 (86-96)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚

2pt: 19/35 (54.3%)

3pt: 12/26 (46.2%)

Liberi: 12/16 (75.0%)

Rimbalzi: 27 (6 o. + 21 d.)

Assist: 19

Palle perse: 11

𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨

2pt: 17/30 (56.7%)

3pt: 18/36 (50.0%)

Liberi: 8/12 (66.7%)

Rimbalzi: 36 (10 o. + 26 d.)

Assist: 18

Palle perse: 13

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MVP

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𝐆𝐢𝐚𝐦𝐩𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 (O. Milano)

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TABELLINI

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𝐆𝐄𝐑𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐁𝐑𝐄𝐒𝐂𝐈𝐀

Kenny Gabriel – 15pt / 4rb / 0as

Miro Bilan – 10pt / 10rb / 2as

Amedeo Della Valle – 7pt / 2rb / 8as

John Petrucelli – 5pt / 0rb / 3as

C.J. Massinburg – 21pt / 2rb / 5as

Jason Burnell – 4pt / 3rb / 0as

Nicolas Tanfoglio – ne

Matteo Porto – ne

David Cournooh – 12pt / 2rb / 1as

Nicola Akele – 5pt / 1rb / 0as

Michael Cobbins – 7pt / 1rb / 0as

𝐀𝐑𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐄𝐗𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Kyle Hines – 5pt / 4rb / 1as

Guglielmo Caruso – 0pt / 0rb / 0as

Nicolo Melli – 7pt / 4rb / 4as

Shabazz Napier – 12pt / 1rb / 3as

Giordano Bortolani – 0pt / 0rb / 0as

Nikola Mirotic – 14pt / 6rb / 1as

Diego Flaccadori – 4pt / 1rb / 3as

Stefano Tonut – 5pt / 2rb / 1as

Giampaolo Ricci – 16pt / 4rb / 0as

Shavon Shields – 14pt / 1rb / 1as

Devon Hall – 14pt / 1rb / 1as

Johannes Voigtmann – 5pt / 7rb / 3as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐫𝐨 (coach Brescia): “Credo che non si possa essere che orgogliosi di quelllo che la squadra ha fatto in questa stagione- Abbiamo riacceso l’entusiasmo in questa città, per questa squadra che ad ogni difficoltà è caduta, si è rialzata nei momenti difficili e ne è uscita forse più forte di prima, sempre con grande orgoglio. Sono veramente orgoglioso di aver guidato questo gruppo a fare una stagione di altissimo livello”.

𝐄𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 (coach Olimpia Milano): “Vorrei dire due cose, complimentarmi con Coach Alessandro Magro per questa bellissima stagione, che hanno comandato praticamente per tutta la regular season, ed è bello aver giocato una partita di questo livello davanti a Roberto Baggio, che per tutti noi italiani rappresenta tantissimo non solo per le sue qualità di giocatore ma anche per come si è sempre distinto e per quello che ha sempre detto. Spero si sia divertito nonostante la sconfitta di Brescia. Ovviamente, è stata una serie che abbiamo giocato con grande personalità, con coesione difensiva e tanta voglia di passarci la palla che è quanto serve per vincere partite come questa. Battere Brescia 3-0 non era facile, non se lo aspettava forse nessuno, per cui siamo contenti. Soprattutto, siamo cresciuti nella serie come siamo soliti fare., nonostante gli acciacchi di Shields che gioca con minutaggio ristretto e contiamo di recuperare al meglio per la finale. Tutti hanno dato tanto e si sono aiutati. Aver conquistato la quarta finale consecutiva non è un risultato scontato, per cui siamo molto contenti. Credo sia un risultato importante dopo una stagione complicata. Avevamo scelto di giocare con una guardia in più come Billy Baron: dopo il suo infortunio è stato molto bravo e professionale Johannes Voigtmann che si è fatto trovare pronto. E’ stato molto importante per ovviare poi alla perdita di una guardia il rendimento di Stefano Tonut, che ha giocato bene tutto l’anno. Poi è cresciuto tanto Diego Flaccadori e quando Pippo Ricci gioca così per noi è tutto più facile. Con il rientro di Voigtmann, Ricci ha spazio solo da 3 e per lui non è facile, ma quando lo fa con serenità allora abbiamo grandi benefici. Adesso si azzera tutto. Ci aspetta un’altra finale che sarà durissima. Ci prepariamo e contiamo di essere al meglio possibile per giovedì”.