Serie A1 Giornata 12: una Virtus poco lucida cede ad una Reyer più tonica dopo un overitme

Una 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 spesso poco lucida fatica tutta la partita contro une 𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚 che al contrario è molto più tonica e reattiva, ed alla fine dopo il grande sforzo non riesce ad evitare la sconfitta che arriva di un punto all’overtime, dopo aver fallito l’ultimo tiro con 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚.

Nel quarto iniziale dopo una prima parte di sostanziale equilibrio, la Reyer spacca la partita con un parziale di 0-10 dal 10-13 al 10-23 che convince 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 a chiamare timeout. 5 punti di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 rimettono la Virtus in carreggiata, ma il team di Banchi fa grossa fatica a contenere gli esterni orogranata, nello specifico Tucker, autore di 10 punti nella prima frazione.

Nel secondo quarto la Virtus sale di intensità e conquistà più rimbalzi offensivi che innescano soprattutto 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚: il team di coach Banchi torna pienamente a contatto arrivando anche sul -2 dopo i liberi realizzati da 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, ma è ancora un incontenibile 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 a fissare il punteggio del primo tempo sul 35-40.

Nel terzo quarto si ci aspetta la reazione definitiva della Virtus, ma è Venezia a partire meglio e con 𝐓𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 e 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 riguadagna il nuovo +12 sul 37-49. Il timeout però sortisce gli effetti sperati e dopo una grande grande azione che costruisce la tripla di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, le Vnere arrivano sul -1 quando 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 realizza la tripla del 55-56. Una tripla di 𝐖𝐢𝐭𝐣𝐞𝐫 però ristabilisce le distanze. Il terzo quarto termina con la Reyer avanti 59-61.

Anche nell’ultima frazione Venezia da la sensazione di poter portare la partita a casa: parte ancora una volta meglio, e con il primo tiro di 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 dal campo che frutta una tripla ed il canestro di 𝐖𝐢𝐭𝐣𝐞𝐫 si riporta sul +9. La Virtus sembra sulle gambe, ma trova ancora una volta la forza di reagire: con le triple di 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 e 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 (autore di 24 punti), arriva sul -1 in un finale convulso. Tecnico a 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 sulla rimessa Reyer per un libero realizzato da 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 che vale il +2, poi una schiacciata di 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 vale la parità e l’overtime.

Per la prima volta la Virtus Bologna dopo il 5-3 iniziale trova il vantaggio nella partita, con 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 che firma anche il +3 sull’84-81. La Virtus si ferma li: le triple di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 si infrangono sul ferro, la Reyer trova il sorpasso decisivo con un bel canestro di 𝐖𝐢𝐭𝐣𝐞𝐫, poi dopo una quasi persa, 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 ha l’ultimo tiro della partita ma la sua tripla finisce sul ferro.

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STARTING FIVE

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Cordinier, Dobric, Shengelia, Cacok

𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚: Spissu, Tucker, Parks, Brooks, Tessitori

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 15-23 (15-23)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-17 (35-40)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-21 (59-61)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-19 (80-80)

𝐎𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐦𝐞: 4-5 (84-85)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 22/47 (46.8%)

3pt: 10/31 (32.3%)

Liberi: 10/13 (76.9%)

Rimbalzi: 39 (9 o. + 30 d.)

Assist: 23

Palle perse: 12

𝐑𝐞𝐲𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚

2pt: 21/46 (45.7%)

3pt: 10/21 (47.6%)

Liberi: 13/20 (65.0%)

Rimbalzi: 41 (7 o. + 34 d.)

Assist: 19

Palle perse: 17

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MVP

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𝐑𝐚𝐲𝐣𝐨𝐧 𝐓𝐮𝐜𝐤𝐞𝐫 (Reyer Venezia)

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐒𝐄𝐆𝐀𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 8pt / 6rb / 6as

Alessandro Pajola – 13pt / 2rb / 8as

Bruno Mascolo – 2pt / 0rb / 1as

Marco Belinelli – 24pt / 0rb / 1as

Iffe Lundberg – 0pt / 3rb / 1as

Ognjen Dobric – 6pt / 1rb / 0as

Isaia Cordinier – 7pt / 6rb / 0as

Awudu Abass – 9pt / 6rb / 0as

Tornike Shengelia – 13pt / 6rb / 5as

Achille Polonara – 0pt / 2rb / 0as

Bryant Dunston – 0pt / 3rb / 1as

Devontae Cacok – 2pt / 2rb / 0as

𝐔𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐑𝐄𝐘𝐄𝐑 𝐕𝐄𝐍𝐄𝐙𝐈𝐀

Marco Spissu – 4pt / 2rb / 4as

Jordan Parks – 7pt / 5rb / 1as

Davide Casarin – 4pt / 3rb / 2as

Andrea De Nicolao – 3pt / 0rb / 1as

Alex O’Connell – 0pt / 0rb / 1as

Giga Janelidze – ne

Jeff Brooks – 8pt / 6rb / 1as

Kyle Wiltjer – 14pt / 5rb / 1as

Barry Brown jr – 13pt / 2rb / 2as

Amedeo Tessitori – 7pt / 6rb / 3as

Rayjon Tucker – 25pt / 5rb / 3as

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SALA STAMPA

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𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (Virtus Bologna): “𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎’ 𝑎𝑑 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑐𝑐𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑒𝑑 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑝𝑟𝑒𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎. 𝐸̀ 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑡𝑖, 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑑𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑒 𝑒 𝑎𝑑 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑡𝑒𝑟𝑧𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑜, 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑉𝑒𝑛𝑒𝑧𝑖𝑎 𝑒̀ 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑙𝑢𝑐𝑖𝑑𝑖𝑡𝑎̀. 𝑁𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑐’𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑛𝑜, 𝑓𝑟𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑖𝑜 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎’ 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑎 𝑎 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑖 𝑒𝑝𝑖𝑠𝑜𝑑𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑖𝑎𝑡𝑜: 𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑓𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑡𝑒𝑐𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑓𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑖𝑚𝑒𝑠𝑠𝑎, 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑎𝑙𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑐𝑜𝑠𝑖’ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑐𝑞𝑢𝑖𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑜 𝑣𝑎𝑛𝑡𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑟𝑒 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖, 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑛𝑜, 𝑐𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑓𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑖𝑛 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛’𝑒𝑣𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑓𝑙𝑜𝑝 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑛𝑠𝑜𝑟𝑒, 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑓𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑎𝑡𝑎 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑙’𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒. 𝑃𝑜𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒, 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑟𝑣𝑜𝑠𝑖 𝑑𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑝𝑟𝑒𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑒 𝑜𝑐𝑐𝑎𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒: 𝑜𝑟𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜, 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑒, 𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑐𝑖 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑢𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑂𝑙𝑦𝑚𝑝𝑖𝑎𝑐𝑜𝑠, 𝑎 𝑉𝑎𝑙𝑒𝑛𝑐𝑖𝑎 𝑒 𝑝𝑜𝑖 𝑎 𝑃𝑖𝑠𝑡𝑜𝑖𝑎, 𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖 𝑝𝑖𝑢’ 𝑐𝑎𝑙𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎 𝑆𝑒𝑟𝑖𝑒 𝐴. 𝐷𝑜𝑣𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜.”

𝐍𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐒𝐩𝐚𝐡𝐢𝐣𝐚 (Reyer Venezia): “𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑖 𝑎 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑎 𝑑𝑜𝑝𝑜 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖.

𝐿𝑎 𝑉𝑖𝑟𝑡𝑢𝑠 𝑒’ 𝑢𝑛𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑡𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜, 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒. 𝑁𝑜𝑖 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑛𝑓𝑖𝑡𝑡𝑎 𝑑𝑖 30 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖, 𝑐𝑜𝑛 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑟𝑖𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑠𝑝𝑎𝑙𝑙𝑒. 𝑀𝑎, 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎’ 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖. 𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑙𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑎𝑡𝑙𝑒𝑡𝑖, 𝑚𝑎 𝑜𝑟𝑎 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒. 𝑉𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑒’ 𝑓𝑎𝑐𝑖𝑙𝑒, 𝑚𝑎 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖. 𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑡𝑖 𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑎 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑎 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢'”.